Juve, inchiesta Prisma: udienza preliminare rinviata al 10 maggio. Le news
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In quella data il gup deciderà se spostare il processo a Milano o Roma o mantenerlo a Torino. Il Gup Marco Picco, dopo circa 45’, ha sospeso l’udienza per emettere un’ordinanza di citazione come responsabili civili della Juventus e della società di revisione del club, richiesta da alcune parti civili, e per fissare la nuova data dell'udienza
L’udienza preliminare del processo penale a carico della Juventus e di 12 ex tesserati, nell’ambito dell’inchiesta Prisma, si è fermata già al primo tempo. Consob e i legali di alcuni dei piccoli azionisti che hanno chiesto di costituirsi parte civile, hanno anche citato per responsabilità civile la Juventus e la società che revisionava i conti del club nel triennio 2019/21, per chiedere i danni. Il Gup Marco Picco, dopo circa 45’, ha quindi sospeso l’udienza per emettere un’ordinanza di citazione delle due società e per fissare la nuova data dell'udienza, il 10 maggio. Sul tema della competenza territoriale, sollevato dai legali del club bianconero, il Gup può stabilire se mantenere il processo a Torino o se accogliere la richiesta della Juventus di spostarlo su Milano, sede della borsa – essendoci l’aggiotaggio tra i capi d’imputazione – oppure su Roma, dove si trovano i server. Probabile però che rimandi la decisione alla Cassazione. In questo caso i tempi si allungherebbero, fino a tre mesi. Già questa settimana, invece, per quanto riguarda la giustizia sportiva, la procura federale chiuderà il fascicolo su manovra stipendi, compensi fittizi e nuove plusvalenze. Poi il 19 aprile, il Collegio di Garanzia dello sport si dovrà pronunciare sul ricorso della Juventus contro la penalizzazione di 15 punti.
Il punto dopo il rinvio dell'udienza e le prossime tappe
A Sky Sport 24 Fabio Tavelli e Paolo Aghemo hanno fatto il punto dopo il rinvio dell'udienza preliminare deciso dal Gup. Tanti i temi al centro, a partire dalla questione della competenza territoriale che verrà decisa nella prossima udienza fissata per il 10 maggio. Fino alle prossime tappe, comprese quelle della giustizia sportiva. CLICCA PER VEDERE L'APPROFONDIMENTO
Processo Juve: club e E&Y citati come responsabili civili
La Juventus ed Ernst & Young sono state citate come responsabili civili nel processo sui conti della società bianconera. Il gup Marco Picco, oggi a Torino nel corso dell'udienza preliminare, ha accolto una richiesta di alcune aspiranti parti civili. L'udienza è stata aggiornata al 10 maggio per discutere ulteriormente il loro ingresso nel processo. La Juventus è già presente fra gli imputati del procedimento in qualità di persona giuridica.
L'avvocato della Juve: "10 maggio probabile la discussione su competenza"
"Siamo nella piena regolarità procedurale, alcune parti civili hanno chiesto la citazione di due società, Juventus e Ernst&Young, come responsabili civili quindi per chiedere i danni rispetto ai fatti commessi dai loro amministratori e dirigenti. Il giudice ha preso atto e ha disposto la citazione per l’udienza del 10 maggio, aspettiamo il 10 maggio per i passaggi successivi". Così il legale della Juventus, Maurizio Bellacosa al termine dell’udienza preliminare che si è aperta oggi in tribunale a Torino. "Completata la fase della costituzione delle parti, con la questione dei requisiti che devono avere tutte le parti civili di aprirà la fase delle eccezioni preliminari e la prima è quella della competenza territoriale". GUARDA IL VIDEO
Udienza rinviata al 10 maggio: cosa succederà
La nostra inviata Silvia Vallini spiega perché il Gup ha deciso il rinvio dell'udienza al prossimo 10 maggio e le questioni che verranno discusse in quella data. Dalla costituzione delle parti civili alla competenza territoriale, con la richiesta dei legali della Juventus di spostare il processo a Milano o Roma. GUARDA IL VIDEO
L'avvocato Rocca: "Competenza territoriale verrà discussa il 10 maggio"
L'avvocato Rocca, che rappresenta alcuni piccoli azionisti del club bianconero nell'ambito del procedimento sull'inchiesta Prisma sui conti del club, conferma che la questione della competenza territoriale verrà discussa il 10 maggio. GUARDA IL VIDEO
La competenza territoriale si discuterà il 10 maggio
La competenza territoriale, posta dai legali della Juventus, verrà discussa quindi il prossimo 10 maggio. Il giudice si esprimerà anche sulla richiesta della difesa di spostamento della sede dell'eventuale processo per competenza territoriale poiché l'ipotesi di reato di manipolazione di mercato si sarebbe consumato a Milano dove ha sede la borsa o a Roma dove ci sono i server della borsa, essendo la Juventus una società quotata
UDIENZA RINVIATA AL 10 MAGGIO: LA DECISIONE DEL GUP
Ripresa l'udienza: rientrato il Gup
Dopo una sospensione di circa due ore, è ricominciata ora l'udienza al tribunale di Torino. Rientrato in aula il Gup Marco Picco
Gup ancora in camera di consiglio
E' ancora in camera di consiglio il Gup Marco Picco per le valutazioni sulle richieste delle parti civili che sono state depositate. Una volta scritto il provvedimento, si andrà con ogni probabilità al rinvio dell'udienza
Pm Gianoglio: "Udienza verrà rinviata"
Il Pm Gianoglio, uno dei titolari dell'inchiesta Prisma, uscendo dall'aula dopo la sospensione dell'udienza, si dichiara abbastanza certo che l'udienza verrà rinviata: "Ci sarà un rinvio, la sospensione decisa dal giudice solo per scrivere il provvedimento". GUARDA IL VIDEO
Gup in camera di consiglio per decidere su parti civili
Il gup Marco Picco davanti al quale si è aperta questa mattina in tribunale a Torino l’udienza preliminare su presunte irregolarità nei bilanci della Juventus si è ritirato in camera di consiglio per decidere sulla richiesta di alcune parti civili che si sono costituite non solo contro le persone fisiche ma anche contro la società bianconera. Il gup dovrà pertanto decidere se citare la Juventus come responsabile civile. Figc e Agenzia delle Entrate non sono apparse in udienza
Consob parte civile, non Agenzia delle entrate
La Consob, l'autorità che vigila sulle attività di Borsa, si è costituita parte civile. Tra le parti civili anche il Codacons, mentre non è presente l'Agenzia delle entrate. Assente anche la Figc
L'udienza riprenderà tra un'ora
L'udienza riprenderà tra circa un'ora, dopo la sospensione decisa dal giudice per valutare le richieste di costituzione delle parti civili
Udienza sospesa, giudice valuta richieste delle parti civili
L'udienza è stata sospesa. Il giudice è ora in camera consiglio per le valutazioni sulle richieste delle parti civili che sono state depositate.
Iniziata l'udienza preliminare
E' in corso nell'aula 2 del Tribunale di Torino l'udienza preliminare. Il Gup Mauro Picco dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Torino per la Juventus come persona giuridica e 12 tra manager ed ex dirigenti del club. Il giudice si esprimerà anche sulla richiesta della difesa di spostamento della sede dell'eventuale processo per competenza territoriale poiché l'ipotesi di reato di manipolazione di mercato si sarebbe consumato a Milano dove ha sede la borsa o a Roma dove ci sono i server della borsa, essendo la Juventus una società quotata. Il Gup potrebbe demandare la decisione ai giudici della Cassazione.
L'ingresso di Paola Severino, legale di Arrivabene
Maurizio Arrivabene è difeso da Paola Severino, ex Ministro della Giustizia nel Governo Monti. IL VIDEO DELL'ARRIVO
L'ingresso degli avvocati della Juve
Poco dopo le 9.00 sono entrati in aula i difensori del club bianconero. Tra poco l'inizio dell'udienza preliminare. GUARDA IL VIDEO
Legali Juve arrivati in Tribunale
I difensori del club bianconero Maurizio Bellacosa e Davide Sangiorgio sono arrivati in Tribunale a Torino. Tra poco l'inizio dell'udienza preliminare nell'aula 2 del Palazzo di Giustizia
Alle 9.30 l'udienza: Juve chiede spostamento dell'eventuale processo
Alle 9.30 nell'aula 2 del Tribunale di Torino l'udienza preliminare davanti al Gup Mauro Picco sulla richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Torino per la Juventus come persona giuridica e 12 tra manager ed ex dirigenti del club. Il giudice si esprimerà anche sulla richiesta della difesa di spostamento della sede dell'eventuale processo per competenza territoriale poiché l'ipotesi di reato di manipolazione di mercato si sarebbe consumato a Milano dove ha sede la borsa o a Roma dove ci sono i server della borsa, essendo la Juventus una società quotata. Il Gup potrebbe demandare la decisione ai giudici della Cassazione.
Le accuse nei confronti di Agnelli, Nedved e Paratici
Il presidente Agnelli, il vice presidente Nedved e l’ex direttore sportivo Paratici sono indagati per tutte e 4 le fattispecie di reato. L’amministratore delegato Arrivabene è indagato per il reato di falso in bilancio relativo agli anni 2019, 2020 e 2021 (faceva parte del cda prima di diventare amministratore delegato il 30 giugno 2021), manipolazione del mercato e ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità di pubblica vigilanza (solo per l’anno 2021).