Plusvalenze Juve: Gup rinvia a Cassazione decisione su competenza territoriale

inchiesta prisma

Il Gup di Torino ha rinviato alla Cassazione la decisione sulla competenza territoriale del processo nell'ambito dell'inchiesta Prisma. Sarà quindi la Suprema Corte a decidere se il procedimento resterà a Torino o se spostarlo a Roma o Milano. Nel frattempo comunicata la nuova udienza il 26 ottobre. Intanto la giustizia sportiva ha fissato la data per l'udienza sulla rivalutazione della penalizzazione: sarà il 22 maggio 2023

PLUSVALENZE JUVE, L'UDIENZA SU NUOVA PENALIZZAZIONE LIVE

Partita doppia: in campo e in tribunale. Lunedì 22 maggio la Juve sarà impegnata ad Empoli, ma anche a Roma con i suoi legali per la nuova udienza della Corte federale d’appello, che per il caso plusvalenze in prima istanza aveva inflitto alla Juve una penalizzazione di 15 punti in classifica, poi annullata con rinvio dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni che nelle motivazioni ha confermato il quadro accusatorio, chiedendo però alla Corte di rivalutare per “vizio motivazionale” la responsabilità sportiva di 7 ex consiglieri, tra cui Nedved, a cui in parte era legata la sanzione. La decisione arriverà dunque prima della fine del campionato, mentre si allungano i tempi della giustizia ordinaria. Il Gup Marco Picco ha demandato alla Corte di Cassazione la decisione sulla competenza territoriale del procedimento legato all’inchiesta Prisma sui bilanci della Juventus dal 2018 al 2021, per la quale i pm torinesi avevano chiesto il rinvio a giudizio per la Juventus come persona giuridica e per 12 tra dirigenti ed ex dirigenti del club. Il Gup ha accettato la costituzione come parte civile della Consob, del fondo libico e azionista di minoranza Lafico e delle associazioni dei consumatori. La prossima udienza è fissata per il 26 ottobre. Nel caso in cui la Cassazione spostasse la sede della Procura si tratterà dell’udienza che chiuderà il procedimento a Torino.

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Gup demanda decisione su competenza territoriale alla Cassazione

Il Gup ha rimandato alla Cassazione la decisione sulla competenza territoriale in merito al processo sull'inchiesta Prisma. Allo stesso tempo, in attesa della decisione della Cassazione, ha fissato la nuova udienza per il 26 ottobre, data in cui quindi ho riprenderà il processo o verrà chiuso inviando gli atti ad un'altra Procura. VIDEO: LE NEWS DAL TRIBUNALE
- di Redazione SkySport24

Giustizia sportiva, udienza Juventus fissata per lunedì 22 maggio

Mentre per quanto riguarda la giustizia ordinaria si attende la decisione del Gup sulla competenza territoriale del processo, c'è una nuova data della giustizia sportiva. La Corte federale di appello della Figc ha fissato per lunedì 22 maggio l'udienza per la rivalutazione della sanzione alla Juventus per il caso plusvalenze. Il 20 aprile il Collegio di Garanzia del Coni aveva rinviato alla corte il procedimento, per la ridefinizione del -15 inizialmente inflitto ai bianconeri. TUTTE LE TAPPE DELLA VICENDA
- di Redazione SkySport24

Ripresa l'udienza

E' ripresa l'udienza dopo la sospensione del pomeriggio. A breve quindi si dovrebbe sapere se il processo resterà a Torino, se verrà spostato a Milano o Roma oppure se la decisione verrà rinviata alla Cassazione

- di Redazione SkySport24

A breve riprende l'udienza

A breve dovrebbe riprendere l'udienza e si saprà la decisione del Gup sulla competenza territoriale del processo
- di Redazione SkySport24

La decisione sulla competenza alle 17: cosa è successo finora

Paolo Aghemo, dal tribunale di Torino, ci racconta cosa è successo oggi durante l'udienza preliminare. Attesa per le 17 la decisione del Gup sulla competenza territoriale. GUARDA IL VIDEO PER IL RIASSUNTO DELLA GIORNATA
- di Redazione SkySport24

Nuova sospensione dell'udienza, alle 17 la decisione

Il Giudice, dopo aver ascoltato tutte le parti in causa, ha sospeso l'udienza e si è ritirato in camera di consiglio. L'udienza è stata aggiornata alle 17: si saprà quindi la decisione sulla competenza territoriale. Le possibilità sono sostanzialmente 3: il processo resta a Torino, il giudice accoglie la richiesta della difesa di spostamento del procedimento a Milano o Roma oppure infine il Gup decide di rinviare la decisione alla Cassazione; quest'ultima ipotesi sembra al momento la più accreditata. Quasi tutte le parti civili hanno chiesto di demandare alla Corte di Cassazione, tranne gli avvocati di alcuni piccoli azionisti che hanno chiesto di andare a Milano direttamente. La Procura ha ovviamente chiesto che il processo resti a Torino, a differenza della difesa che aveva chiesto subito lo spostamento.
- di Redazione SkySport24

La decisione del giudice sulle parti civili

Il fondo libico Lafico è stato ammesso fra le parti civili nel procedimento giudiziario, in corso a Torino sui conti della Juventus. Lo ha deciso il gup Marco Picco, che ha accolto anche le richieste di Consob, Codacons, movimento consumatori e di alcuni azionisti. Le proposte di costituzione di parte civile contro la società Juventus e la società Ernst&Young, chiamate in causa in qualità di persone giuridiche, sono però state respinte. L'udienza preliminare è ripresa nel primo pomeriggio: la sessione è dedicata alla richiesta del difese di trasferire il processo a Milano per ragioni di competenza territoriale. 
- di Redazione SkySport24

Iniziata la discussione sulla competenza territoriale

La questione più importante è ora discussa di fronte al Giudice: la competenza territoriale. Gli avvocati della difesa infatti chiedono che il procedimento sia spostato a Milano o Roma, sedi rispettivamente della Borsa e dei server della Borsa stessa. Un passaggio fondamentale. Il giudice può respingere o accogliere la richiesta della difesa o rinviare la decisione alla Cassazione, con un conseguente allungamento dei tempi.
- di Redazione SkySport24

Intanto la Juve si prepara alla semifinale di Europa League

A Torino in corso l'udienza preliminare, in campo la viglia di un fondamentale match europeo. Le parole dell'allenatore bianconero alla vigilia della semifinale d'andata di Europa League: "Il Siviglia ha esperienza in questa competizione, dovremo avere entusiasmo per raggiungere la finale. Chiuderla già domani è difficile, dobbiamo fare un passo alla volta. Tridente? Vedremo". Di Maria: "Futuro? Stiamo parlando, qui sono felice". CLICCA QUI PER L'INTERVISTA AD ALLEGRI
- di Redazione SkySport24

Ripresa l'udienza

Dopo la sospensione decisa dal Giudice, l'udienza preliminare è ripresa regolarmente intorno alle 14. Ora si attendono i prossimi sviluppi: la decisione sulle parti civili e soprattutto, quella sulla competenza territoriale
- di Redazione SkySport24

Cosa è successo finora

L'udienza preliminare riprenderà alle 14.00. Il nostro inviato Paolo Aghemo fa il punto su quanto successo in mattinata: dalla richiesta del fondo libico Lafico di essere ammesso tra le parti civili alle questioni relative alla competenza territoriale. Il punto su quanto accaduto in mattinata e quello che potrebbe succedere alla ripresa dell'udienza. CLICCA PER IL VIDEO
- di Redazione SkySport24

Udienza sospesa, l'uscita dei Pm. VIDEO

L'udienza preliminare riprendere alle 14 al tribunale di Torino. Nel video, l'uscita del Pm che sostengono l'accusa. VIDEO
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Udienza sospesa, si riprende alle 14

Udienza sospesa a Torino. Il Gup si è ritirato in camera di consiglio. Riprenderà alle 14.00 con il Gup che renderà nota decisione sulle richieste delle parti civili e inizierà la discussione sulla competenza territoriale, con gli avvocati della difesa che chiedono lo spostamento del procedimento a Milano o Roma (sedi rispettivamente della Consob e dei server della Borsa)
- di Redazione SkySport24

Ripresa l'udienza. VIDEO

Dopo la richiesta del fondo libico Lafico di essere ammesso tra le parti civili, l'udienza è stata sospesa per qualche minuto. Ora l'udienza è ripresa: ci racconta tutto da Torino il nostro inviato Paolo Aghemo. GUARDA IL VIDEO
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Il fondo Lafico chiede di essere parte civile. Udienza sospesa        

Il fondo libico Lafico ha chiesto di essere ammesso fra le parti civili in qualità di azionista. L'udienza è stata immediatamente sospesa per permettere alle difese degli imputati, tra cui figurano Andrea Agnelli e la stessa Juventus, chiamata in causa come persona giuridica, di fare le proprie valutazioni. L'udienza riprenderà nel corso della giornata
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Il possibile scenario

Il Gup potrebbe demandare il giudizio sulla competenza territoriale (ovvero sulla richiesta di spostamento del processo a Milano o Roma) alla Cassazione. In questo caso i tempi si allungherebbero notevolmente
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L'ingresso degli avvocati in aula

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Udienza iniziata

Al tribunale di Torino è iniziata l'udienza preliminare dell'inchiesta Prisma davanti al Gup Marco Picco, che dovrà decidere sul rinvio a giudizio di 12 tra dirigenti e amministratori della società bianconera e sulla competenza territoriale. L'accusa sarà sostenuta dai Pm Mario Bendoni e Marco Gianoglio che hanno condotto l'inchiesta sui conti della Juventus
- di Redazione SkySport24

La questione delle parti civili

Il Gup dovrà decidere anche se accogliere la richiesta di una cinquantina di piccoli azionisti che vogliono costituirsi parte civile per l'eventuale risarcimento danni e hanno chiesto la citazione per responsabilità civile della Juventus e della società di revisione Ernst & Young che ha certificato i tre bilanci sotto accusa (dal 2018 al 2021).
- di Redazione SkySport24

Giustizia sportiva, le motivazioni del Collegio di Garanzia

Nel frattempo, lunedì scorso sono state rese pubbliche le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni in merito al procedimento sportivo: l'impianto dell'accusa è confermato, possibile una riduzione della penalizzazione nei confronti del club ma l’Europa è a rischio. Ora si attende la decisione della Corte federale di Appello. CLICCA PER I DETTAGLI
- di Redazione SkySport24