Caso Juve, Gravina: "Con patteggiamento ritrovata serenità per il calcio italiano"

Serie A

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso grande soddisfazione per l'ok del Tribunale Federale Nazionale al patteggiamento fra la Juventus e la Procura federale sul caso stipendi: "C'è un momento per la verifica, gli accertamenti e i giudizi, ma c'è anche un momento per decidere e guardare al futuro con maggiore serenità" ha detto il numero uno del calcio italiano

PATTEGGIAMENTO JUVENTUS-SEGUI IL LIVE

"C'è un momento per la verifica, gli accertamenti e i giudizi ma anche uno per decidere e guardare al futuro con maggiore serenità, un momento per pensare alla progettualità, il tutto nel rispetto delle regole. Quest'ultimo atto è previsto dalle nostre norme, dal codice di giustizia sportiva, auspicabile e condiviso. Credo sia il risultato più bello per il calcio italiano l'aver trovato un momento di serenità". Così Gabriele Gravina, presidente Figc, ha commentato il patteggiamento della Juventus sulla manovra stipendi che ha visto la società bianconera punita con un'ammenda. Il numero uno del calcio italiano è tornato poi anche sul tema della riforma della giustizia sportiva: "Si parla di giustizia sportiva non in maniera puntuale. La nostra giustizia è veloce, puntuale, rigorosa. E credo che nell'arco di 30 giorni, con i termini che sono stati fissati, esaurisce il suo percorso. Abbiamo un problema: non avendo la determinazione di termini perentori all'interno del terzo grado, è un 'vulnus' che non è più accettabile. Bisogna intervenire in tempi rapidi, vuoi per quel che è di nostra competenza, vuoi per provvedimenti del parlamento italiano per ripristinare i canoni di una giustizia che sia al passo dei tempi nel campo della giustizia ordinaria ma soprattutto di quella sportiva"