Juve, confronto tra Allegri e Calvo dopo l'Udinese

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Paolo Aghemo

Dopo la trasferta di Udine ci sarà un incontro tra l’allenatore e il responsabile dell’area sportiva Calvo: Allegri si confronterà con la dirigenza su intenzioni e programmi della società. Intanto, la Vecchia Signora si prepara a salutare alcuni giocatori...

JUVE: "DISCUSSIONE PER USCITA DA SUPERLEGA"

Saluti finali. A Udine l’ultima partita con la Juve prima di dirsi addio. Perché dopo inizierà l’operazione rinnovamento. A cominciare dal centrocampo: Paredes rientrerà dal prestito al Paris St Germain senza lasciare rimpianti. Mentre la dirigenza avrebbe voluto trattenere Rabiot, uno dei migliori della stagione, ma il francese è in scadenza, ha un super ingaggio per una squadra senza Champions ed è destinato a lasciare Torino. In attacco Di Maria è pronto a partire dopo un anno alla Continassa e col titolo di campione del mondo in bacheca. Da valutare la posizione di Milik che la Juve può riscattare per 7 milioni dal Marsiglia. 

Le priorità del prossimo mercato

Le urgenze sul mercato riguarderanno un esterno in difesa, due centrocampisti e un attaccante. Molto dipenderà dalle decisioni che verranno prese insieme al nuovo direttore sportivo. Giuntoli resta il candidato principale, ma occorre risolvere il rapporto con il Napoli. Intanto è scattato il rinnovo del contratto per Szczesny fino al 2025. Lo stesso anno della scadenza di quello di Allegri, un accordo che oggi vale oltre 30 milioni di euro lordi. Dopo Udine ci sarà un incontro tra l’allenatore e il responsabile dell’area sportiva Calvo: Allegri si confronterà con la dirigenza su intenzioni e programmi della società. Proverà a farlo chiudendo il campionato con una vittoria che potrebbe valere l’Europa League in caso di sorpasso su una tra Roma e Atalanta. Poi la Juve potrà iniziare a guardare al futuro.