Udinese-Juventus, l'intervista di Allegri: "Al futuro ci penserà la società"

LE PAROLE

La vittoria di Udine firmata Chiesa non è bastata: la Juventus chiude il campionato settima e dovrà giocare la Conference League. Allegri: "Noi la stagione l'avevamo salvata finendo terzi, ringrazio tutti quelli che hanno lavorato con me alla Continassa. Mi sono commosso, è stata un'annata difficile ma bella"

JUVE: "DISCUSSIONE PER USCITA DA SUPERLEGA"

In vena di ringraziamenti, Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di Sky dopo la vittoria della Juventus a Udine e il settimo posto finale in classifica: "Mi scuso, ma non sono qui per parlare della partita o del terzo posto, che è quello che avevamo conquistato sul campo, migliorando il risultato dello scorso anno. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me. Sono orgoglioso di questa squadra e di questi uomini, che hanno lavorato con professionalità, passione e pazienza con me alla Continassa. Mi sono anche commosso perché è stata una stagione difficile ma anche bella per questo. Chiudiamo qui e il resto non conta".

Allegri: "Il futuro? Ci penseranno Calvo e la società"

L'allenatore bianconero ha svitato le domande sul futuro e sulla sua eventuale permanenza alla Juventus, con cui ha ancora due anni di contratto: "Ora stacco e vado a casa. Ho il mio nipotino, mio figlio, qualche cavallo che corre… A luglio ci penserà la società a pianificare come è normale che sia. Calvo ci dirà cosa farà la società il prossimo anno. Io sono l'allenatore e faccio questo. La società pensa alla squadra. Io vado in vacanza e il 10 o 11 luglio riprenderò il lavoro".