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Buffa Talks, ospite José Mourinho: l'intervista in tv e streaming su Sky

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Nuovo doppio appuntamento con la produzione originale Sky Sport condotta da Federico Buffa e Federico Ferri. Un dialogo inedito e profondo con lo Special One, assolutamente da non perdere: la prima parte è disponibile on demand e su NOW

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Prosegue il percorso con Federico Buffa Talks, la produzione originale Sky Sport condotta da Federico Buffa e Federico Ferri, direttore responsabile Sky Sport. Il format è un racconto sospeso nello spazio e nel tempo di storie, aneddoti e retroscena legati allo sport, un viaggio fatto di dialoghi con grandi protagonisti del mondo dello sport, in onda sui canali Sky, in streaming su NOW e disponibile on demand e in 4K.

Lo Special One protagonista del doppio appuntamento

Dopo le prime due puntate del format - culminate nell’incontro con il campione di nuoto Gregorio Paltrinieri e il velocista azzurro Filippo TortuFederico Buffa e Federico Ferri incontrano per la prima volta un allenatore tanto speciale quanto restio a rilasciare lunghe interviste: José Mourinho, protagonista già durante la prima parte. Appuntamento da non perdere con “Federico Buffa Talks – José Mourinho” on demand e in streaming su NOW.

Una location suggestiva, la terrazza del cinema Barberini

L’appuntamento ha luogo sulla Terrazza romana del Cinema Barberini con il suo suggestivo affaccio su piazza Barberini e sulla meravigliosa via Veneto. Una scelta non casuale, una delle qualità più note dell’allenatore giallorosso è quella di essere un seduttore di piazze affettive e Roma – spiega Federico Buffaè sicuramente una di quelle. Mourinho arriva e vince. Gli è successo a Porto, con il Chelsea, con l'Inter, con il Manchester United, ed è successo con la Roma”. 

Mourinho e Setùbal, dove non è José ma Zè

Il mestiere di allenatore ha portato José Mourinho a cambiare spesso città: Barcellona, Porto, Londra, Milano, Madrid, Manchester, Roma. Ma c’è solo un posto nel mondo che considera casa, un posto dove non è José, ma “Zé, con una Z e una E”: Setúbal, che non è solo la sua città natale, ma anche il posto dove inizia ad allenare, fresco di diploma all'Istituto Superiore di Educazione Fisica. È la prima tappa di un viaggio straordinario, che lo vedrà crescere sotto le ali di Bobby Robson - prima come assistente e interprete, poi come vice - e di Louis Van Gaal, per poi affermarsi a Porto e diventare, in pochi anni, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, collezionatore seriale di imprese epiche.

Mourinho: "Devo dar ragione a quelli che dicono che non sono umile"

Devo dare ragione – dice l’allenatore – a quelli che dicono che non sono umile. Ho fatto tante imprese. Vincere la Champions con il Porto, ovviamente è una super impresa, con 9 giocatori portoghesi nell'11 che ha giocato la finale di Champions, con 7 ragazzi che un anno prima non avevano una sola partita di Champions League giocata. È stata una grande impresa. Però ce ne sono altre, perché se ho avuto la fortuna di lavorare con grandi squadre con grandi budget, ho avuto anche la difficoltà di lavorare con squadre dove vincere è un miracolo. Io ho vinto con quel Manchester United, ho vinto con la Roma una coppa europea e mezza, una e mezza”.

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"Il mio professore dell'Università mi disse: Non dimenticare che non sarai allenatore di calciatori, ma di uomini"

Per Federico Ferri, il motivo per cui gli allenatori sono interlocutori così attraenti è perché quando si parla di loro e con loro: “Ci sono sempre dei giochi mentali dietro, c'è la leadership, c'è il carisma, c'è il rapporto fra persone. Ecco – prosegue il direttore responsabile di Sky Sport – nel caso di José Mourinho questo è molto evidente”. La popolarità conquistata dal portoghese negli anni, infatti, non è legata solo ai trofei vinti ma anche al modo, allo stile di comunicazione, al rapporto con i giocatori.

Il genio – spiega Mourinho, raccontando l’origine di questo approccio al ruolo di allenatore – è stato un mio professore all'Università, che mi disse: “Non dimenticare mai che non sarai allenatore di calciatori ma di uomini, ragazzi, che giocano a calcio. Non c'è un segreto, un menù, si tratta semplicemente di essere me stesso, di essere empatico con la gente che lavora con me. Essere empatici significa anche essere critici, esigenti, aperti, onesti”.

Prima parte su Sky e in 4K

In questa prima parte del viaggio, che parte da Setúbal e arriva a Milano, entreremo nel mondo di Mourinho, privato e sportivo, dentro il quale scopriremo tra le altre cose, cosa vuol dire essere mourinhista e quanto è stata importante nella sua vita un’auto nera. La terza puntata di “Federico Buffa Talks” andrà in onda come sempre in due parti: la prima parte è già disponibile on demand, la seconda parte andrà in onda da martedì 10 ottobre alle 19.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, disponibile per la prima volta in 4K. Federico Buffa Talks sarà introdotto da Massimo Oldani, splendida voce storica di Radio Capital.

Federico Buffa Talks–José Mourinho su Sky e NOW

Martedì 3 ottobre

  • Ore 21.30 su Sky Sport Max
  • Ore 23 su Sky Sport Calcio
  • Ore 24 su Sky Sport Arena

Mercoledì 4 ottobre

  • Ore 00.30 su Sky Sport 4K
  • Ore 23 su Sky Sport Arena

Giovedì 5 ottobre

  • Ore 00.30 su Sky Sport Uno
  • Ore 22.45 su Sky Sport Calcio
  • Ore 23 su Sky Sport Max

Venerdì 6 ottobre

  • Ore 00.30 su Sky Sport 4K