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Juventus, Chiesa torna ad allenarsi in gruppo: può essere convocato contro il Milan

JUVENTUS

Giovanni Guardalà

©LaPresse

Novità importante dall'allenamento dei bianconeri: out nel derby e negli impegni della Nazionale, Federico Chiesa è tornato ad allenarsi in gruppo. Possibile la convocazione domenica contro il Milan per l'attaccante della Juve, che difficilmente sarà titolare a San Siro ma rappresenta una risorsa importante dalla panchina per Allegri. Ritorno da titolare invece per Dusan Vlahovic

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Dopo la sosta per le nazionali si avvicina una partita chiave della Juventus in casa del Milan, primo in classifica con 4 punti in più rispetto ai bianconeri. Allegri ci arriva con scelte praticamente obbligate in difesa e centrocampo, il dubbio Chiesa, ma anche con un Vlahovic ritrovato. In panchina contro il Lecce, out contro Atalanta e Torino per la lombalgia che lo ha frenato, l'attaccante serbo si riprende la Juve proprio per la partita che può dare una svolta. Le voci di mercato che avevano scandito le giornate estive, il suo possibile addio per un eventuale arrivo di Lukaku alla fine non si sono concretizzate e lui, Vlahovic non è sembrato risentirne, anzi. Un gol e un assist alla prima di Udine, un altro gol, decisivo alla seconda contro il Bologna e poi la doppietta contro la Lazio. 5 partite da titolare più uno spezzone con 4 reti segnate, una ogni 104 minuti, ma soprattutto un'energia e una voglia che nella seconda parte della scorsa stagione, complice la pubalgia, sembravano smarrite. E per Allegri ritrovarlo proprio per la sfida contro il Milan è fondamentale a maggior ragione per i dubbi che riguardano la presenza di Chiesa, compagno titolare di reparto di Vlahovic con cui è legato anche da.una profonda amicizia fuori dal campo.

Chiesa torna in gruppo, forse convocato

Finalmente Chiesa è tornato in gruppo quindi domenica sera andra in panchina pronto a dare un contributo seppur limitato. Sicuramente è pronto Milik pochi minuti giocati finora e già due gol, con una media ancora migliore rispetto a quella di Vlahovic, un gol ogni 92 minuti. Toccherà a loro con ogni probabilità a provare a rendere la notte di San Siro una notte speciale e complicare la comunicazione di Allegri. Dovesse vincere questa partita sarebbe molto complicato riuscire a non parlare di una Juventus in grado di lottare per lo scudetto