Monza-Juventus, Palladino: "Loro solidi e completi. Allegri allenatore vincente"
monzaL'allenatore del Monza presenta la sfida contro la Juventus, in programma venerdì sera alle 20.45: "Giocare contro i bianconeri sarà uno stimolo. Proveremo a giocarcela con le nostre armi". Sugli elogi di Allegri nei suoi confronti: "Ha ragione. E' importante avere accanto un dirigente come Galliani. La mia fortuna è stata conoscere lui e Berlusconi"
Rispetto alla prima vittoria del settembre 2022, nel giorno dell'esordio proprio contro la Juventus, il Monza di oggi è una squadra "che vuole provare a mettere in difficoltà tutte le squadre". Parola di Raffaele Palladino, che presenta il match contro i bianconeri in programma venerdì sera alle 20.45. "Quello trascorso è stato un anno molto intenso e bello. Parlo della crescita della società e della squadra, abbiamo fatto qualcosa di incredibile. Fare meglio dello scorso anno è difficilissimo, probabilmente è stato qualcosa di irripetibile". Come irripetibile, Palladino, spera sia il primo tempo di Cagliari dello scorso turno: "Perché non è stato il nostro miglior primo tempo", conferma Palladino. "Ma è stato merito anche del nostro avversario. Domani sarà una gara di duelli e cercheremo di fare bene. Abbiamo analizzato la partita scorsa anche nei dettagli".
"Juve più solida in difesa, noi ce la giocheremo"
"Una Juve più solida, che si difende ancora meglio. Ho avuto la fortuna di vestire quei colori e conosco il Dna della Juve. Affrontiamo una squadra molto forte, di sera. Ma vogliamo mantenere l'imbattibilità interna". "Giocare contro la Juve - ha aggiunto - sarà uno stimolo, anche per vedere a che punto siamo e fino a dove possiamo spingerci. Ovvio che noi e la Juve ci siano delle differenze, ma cercheremo di giocarcela con le nostre armi. Loro sono una squadra completa e che gioca un calcio difficile da scardinare. Con un allenatore vincente, che inculca una mentalità vincente".
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"Ha ragione Allegri: fortunato ad avere Galliani accanto"
"Ho sentito le parole di Allegri", che lo ha elogiato, "lo ringrazio, è una persona eccezionale. Ha ragione nel dire che la fortuna di un allenatore è avere accanto un dirigente come Galliani, che fornisce consigli e stimola ogni giorno ad alzare l'asticella e curare i dettagli. La mia grande fortuna è stata incontrare Galliani e Berlusconi". Con un sorriso, Palladino glissa quando gli viene ricordato che sulla panchina della Juve ci poteva essere lui. "Non parlo della passata stagione e del mercato attuale". "Lo scorso anno ci sono state richieste e più di una squadra mi ha contattato, anche se ovviamente non dico chi - spiega - . Al di là di questo è l'ambizione di ogni allenatore crescere sempre, ma io ho il contratto fino a giugno e quest'anno è importante per me e per la squadra, perché c'è una crescita ancora in corso e che può portare frutti a fine anno".