Juventus-Napoli, Allegri in conferenza: "Tutti a disposizione tranne Weah"

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La Juventus ospita il Napoli e Allegri non si fida delle difficoltà degli azzurri: "In trasferta hanno un ottimo ruolino di marcia, delle ultime sette partite contro di loro ne abbiamo vinta solo una e tranne Kim sono rimasti la stessa squadra". Il mister bianconero fissa l'obiettivo per la fine del 2023: "Dobbiamo migliorare i 38 punti del girone di andata dello scorso anno". L'avvertimento: "Vedo troppa euforia, dobbiamo solo pensare a migliorare un passettino alla volta"

JUVE-NAPOLI LIVE

Terminata la conferenza stampa di Massimiliano Allegri

Danilo può giocare anche davanti la difesa?

"No, se gioca giocherà in difesa"

Le assenze di Pogba e Fagioli cambiano le sue richieste per il mercato di gennaio?

"Non è il momento di parlare di mercato. Prima facciamo più punti possibili fino al 7 gennaio e poi si vede"

Finora la sua squadra sta dando segnali molto importanti negli scontri diretti...

"Ogni anno è diverso dall'altro. Quest'anno il campionato è anomalo, le prime 8 hanno fatto 17 punti in meno delle seconde 12. Perciò non c'è da spiegare differenze tra partite con le big e le piccole, bisogna solo fare un passo alla volta"

Buffon ha detto che la Juventus ha recuperato la sua anima. D'accordo con lui?

"Il percepito non è la realtà. Lo scorso anno il girone d'andata fu molto buono nelle difficoltà. Facciamo un lavoro per cui dobbiamo portare i tre punti a casa. Migliorare i punti dello scorso anno significa migliorare anche la posizione in classifica. Dobbiamo aspettare il 7 gennaio per vedere"

Quel 5-1 dello scorso anno fu uno stimolo per aiutare a capire come dovesse essere la Juve del futuro?

"Non fu solo quella partita. tanti giocatori erano al primo anno di Juventus in un'annata non facile. Tutte le situazioni aiutano a crescere se le vivi come un'opportunità. I ragazzi sono stati molto bravi in questo"

Questi continui attacchi infastidiscono l'ambiente?

"Credo che rispondere non serve a nulla, l'unica cosa è fare e lavorare, portando a casa i risultati. Ognuno è libero di usare le parole che meglio crede"

Domani non teme più la pressione dell'euforia?

"La pressione la si ha sempre se si è giocatori della Juventus e si hanno certi obiettivi, è il bello di questo lavoro. Domani, comunque vada, non finisce il campionato. Bisogna sempre avere equilibrio sia nei momenti positivi che in quelli negativi"

Che segnali si aspetta dal suo gruppo in questa partita?

"Di mettere in campo il desiderio di vincere, come è stato sempre fatto finora, avendo chiari gli obiettivi. Domani sarà una grande partita"

In questi tre mesi ha avuto modo di parlare con Pogba?

"Ci siamo scritti via messaggio all'inizio, aspettiamo finisca questa situazione per potergli riparlare"

Cambiaso si trova più a suo agio a destra?

"Andrea è intelligente, destra o sinistra non fa differenza per lui. Si tratta di un giocatore molto utile perché ci permette di venire e giocare bene anche dentro al campo"

Gatti può affrontare bene Kvaratskhelia? Ha previsto qualcosa per aiutarlo?

"Tre anni fa era ancora in Serie C, ha fatto passi da gigante e può ancora migliorare molto"

Ha ideato qualcosa tatticamente? Vlahovic come sta?

"Sta bene, i rigori si sbagliano solo se si tirano. I giocatori del Napoli sono gli stessi, hanno perso solo Kim. I loro numeri in trasferta dimostrano come siano ancora un'ottima squadra"

Danilo è pronto? 

"Devo ancora decidere tra Danilo e Alex Sandro, credo spezzerò la partita di entrambi. Siamo tutti in ottime condizioni fisiche e mentali. Ora c'è euforia dopo Inter e Monza, ma per noi la cosa più importante è chiarire gli obiettivi. Dobbiamo crescere come singoli e squadra, senza esaltarsi e migliorandoci ogni giorno. Facciamo un passetto alla volta. Domani sarà una partita complicata, in trasferta hanno fatto 17 punti e nelle ultime sette partite contro il Napoli la Juve ha vinto solo una volta"

Un suo commento sulla vicenda della richiesta della Procura su Pogba? Come sta invece Locatelli? Può partire dall'inizio?

"Su Pogba non posso commentare. Locatelli sta bene. Tranne Weah sono tutti a disposizione"

Che partita si aspetta?

"Domani è un altro scontro diretto, mancano cinque partite alla fine del girone di andata. Ci poniamo un obiettivo: fare più punti del girone di andata dello scorso anno, quando furono 38. Ce ne mancano cinque"

Inizia la conferenza. Allegri è pronto

La cittadinanza onoraria per Spalletti

A proposito di allenatori, di Napoli e di Juve-Napoli, partita vinta entrambe le volte dagli azzurri la scorsa stagione, Luciano Spalletti è stato premiato in mattinata a Napoli con la cittadinanza onoraria. "Ora sono un official scugnizzo": qui le sue parole

La richiesta di squalifica per Pogba

Notizia dell'ultim'ora è la richiesta di squalifica di quattro anni per Paul Pogba da parte della Procura antidoping. Qui le ultime

Sfida nel segno di...Livorno

L'allenatore della Juventus ha spesso rivendicato le sue origini livornesi e il suo amore per la città toscana, dove torna spesso ancora oggi. Mazzarri è invece nativo di San Vincenzo, paese in provincia di Livorno, ed è l'unico dei due ad aver allenato il club amaranto, riportandolo in Serie A nel 2004 a distanza di 55 anni dall'ultima volta. Allegri ha militato nel Livorno solo come giocatore negli anni Ottanta tra Serie C1 e Serie C2 e vincendo una Coppa Italia di categoria