Juventus-Udinese, Allegri: "Momento delicato, ma dobbiamo restare sereni"

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Amara la panchina numero 405 per Allegri, quella con cui raggiunge Lippi al secondo posto all time nella Juventus. Allo Stadium vince a sorpresa l’Udinese che si impone 1-0 grazie al gol di Giannetti: " Dobbiamo stare in silenzio e pensare a fare i punti necessari per andare in Champions. Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto un punto in tre partite". Su Chiesa, oggi titolare: "Ha fatto una buona prestazione, sono contento di lui"

JUVE-UDINESE 0-1: GOL E HIGHLIGHTS

"Durante l’annata ci sono questi momenti. Nel primo tempo abbiamo fatto bene ma non siamo riusciti a segnare". Queste le prime parole di Massimiliano Allegri al termine del match perso dalla sua Juventus contro l'Udinese e che rende amara la panchina numero 405 dell'allenatore livornese che raggiunge Lippi al secondo posto all time in bianconero. "L’Udinese è una squadra fisica, forte nelle palle inattive ma hanno anche tecnica e non era facile. Non è sicuramente un momento felice, ma dobbiamo rimanere sereni perché siamo secondi in classifica. Dobbiamo però fare tanti punti per arrivare in Champions, dobbiamo resettarci e ripartire già da Verona sabato", ha detto Allegri.  

"Tanti giocatori con poca esperienza per vincere lo Scudetto"

Ancora sul momento negativo: "È un passaggio che serve alla squadra che è fatta con tanti giocatori con poca esperienza per vincere il campionato, dispiace per questi momenti ma dobbiamo uscirne rafforzati, fa parte del calcio. Essere nervosi non serve a nulla, bisogna pensare a lavorare". Poi aggiunge: "C’è stata l’occasione di Yildiz ma non dobbiamo recriminare. Dobbiamo stare in silenzio e pensare a fare i punti necessari per andare in Champions. Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto un punto in tre partite, ma stasera abbiamo fatto un buon primo tempo in una partita lenta, fisica. Nella ripresa abbiamo avuto difficoltà, ma ripeto: capita e bisogna stare sereni. Abbiamo la Champions da raggiungere c’è anche la semifinale di Coppa Italia". 

"Forse prima avevamo fatto più punti rispetto alle previsioni..."

Sulla classifica che vede la Juve a -7 dall'Inter (con i nerazzurri che devono recuperare una partita) e a +1 dal Milan terzo: "Non ci aspettavamo di fare un solo punto, ma magari prima ne avevamo fatti di più rispetto alle previsioni. Ci può essere un momento di down e dobbiamo uscirne il prima possibile". Infine su Chiesa, oggi titolare dopo diverse settimane: "Ha fatto una buona partita, è rientrato dopo due settimane ma la prestazione di stasera mi ha lasciato contento, così come lo sono della squadra anche se sono dispiaciuto per il risultato. Bisogna essere più sereni e spensierati".