Pogba, squalifica di 4 anni per doping: le news

• Il TNA accoglie la richiesta della Procura
• Pogba: "Verdetto ingiusto, non ho mai imbrogliato"
• Il francese presenterà ricorso al TAS di Losanna
• In caso di conferma della squalifica potrebbe tornare a settembre 2027, all'età di 34 anni e 6 mesi
• Dalla Juve nessun comunicato

Una foto in bianco e nero, un'espressione intensa. Paul Pogba ha pubblicato il comunicato in cui prende posizione dopo il verdetto del TNA  anche su Instagram, dove gli ultimi contenuti risalivano a mesi fa. A prima della sospensione insomma

Infine Pogba conferma: "In conseguenza della decisione annunciata oggi, presenterò ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport", conclude Pogba nel suo comunicato

Ancora Pogba: "Quando sarò libero dalle restrizioni legali, l'intera storia diventerà chiara, ma non ho mai assunto consapevolmente o deliberatamente alcun integratore che violi le norme antidoping. Come atleta professionista non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o imbrogliato gli altri atleti e sostenitori di nessuna delle squadre con cui ho giocato o contro"

Pogba ha affidato le prime parole dopo il verdetto del TNA a questo comunicato: "Sono stato informato oggi della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che il verdetto sia errato. Sono triste, scioccato e con il cuore spezzato perché tutto ciò che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi è stato portato via"

Pogba non ha più pubblicato post sul suo profilo Instagram: l'ultimo risale al 6 settembre 2023, poco prima della sospensione

Ricordiamo che per Pogba, da quando è scattata la sospensione, non è stato più possibile allenarsi alla Continassa. Nel frattempo lo stipendio del francese è stato ridotto al minimo salariale (39mila euro lordi)

Le controanalisi avevano confermato, lo scorso ottobre, la positività di Pogba: non ai metaboliti del testosterone, come sembrava in un primo momento, ma al deidroepiandrosterone (DHEA). Ma di cosa si tratta? E' un ormone, contenuto in un integratore che gli sarebbe stato consigliato da un amico medico di Miami

La Juventus, per il momento, non commenta la notizia della squalifica di Pogba. D'altronde il club bianconero, come detto dal ds Cristiano Giuntoli nelle scorse settimane, aspetterà l'ultimo grado di giudizio

Pogba, dopo il controllo di Udine, era poi sceso in campo il 27 agosto successivo contro il Bologna (24 minuti) e il 3 settembre con l'Empoli: i 28 minuti del Castellani sono gli ultimi giocati da Pogba prima della sospensione 

Se la sentenza del TNA dovesse essere confermata anche dal TAS, il centrocampista francese potrebbe tornare soltanto nella stagione 2027-2028: Pogba (classe 1993) compirà 31 anni il prossimo 15 marzo e nel 2027 avrà già superato i 34. E' chiaro che la carriera del 'Polpo' è quantomeno a rischio, soprattutto se sarà confermato uno stop così lungo

L'iter giudiziario non è ancora concluso. Pogba ricorrerà contro questa sentenza al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna

La positività di Paul Pogba risale al 20 agosto, dopo Udinese-Juventus 0-3. Nell'occasione il francese era rimasto in panchina per tutta la durata del match. In seguito le controanalisi chieste dal giocatore avevano poi confermato la positività

Il TNA ha accolto la richiesta della Procura nazionale antidoping, che aveva chiesto per il giocatore della Juventus la pena massima in questi casi, appunto 4 anni

Il Tribunale Nazionale Antidoping (TNA) ha squalifcato Paul Pogba per 4 anni: il giocatore della Juventus era stato sospeso in via cautelare dopo essere stato trovato positivo ai metaboliti del testosterone lo scorso agosto