Lecce-Roma, De Rossi: "Dybala è ancora da valutare, Abraham non ci sarà"

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L'allenatore giallorosso ai canali ufficiali del club: "Abraham ha ancora delle scadenza da rispettare sul suo rientro. Dybala è ancora da capire se lo porteremo o meno, e se giocherà dal 1' o meno. Se affrontiamo una partita alla volta possiamo anche vincerle tutte"

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Anche la Roma è pronta a tornare in campo dopo la sosta nazionali. De Rossi riparte dalle sue nove vittorie in tredici partite e dal quinto posto in classifica. Tappa a Lecce: "Avremo un ostacolo molto duro, anche perché ora i punti per chi è in basso valgono doppio e triplo - è la sua analisi ai canali ufficiali giallorossi -. Ogni tanto capita di passare insieme Natale, Santo Stefano e Capodanno, questa volta è Pasqua ma va bene così. Abbiamo tanta voglia di tornare in campo e saltiamo volentieri una festività pur di tornare a fare quello che ci piace di più".

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Dybala e Abraham

Il punto sui singoli: "Abraham non giocherà in questa partita, ci sono delle scadenze sul suo rientro e deve completare la terza e quarta settimana di allenamento a regime pieno col gruppo. Dybala lo valuteremo alla vigilia, ha fatto allenamenti più intesi da solo, poi col gruppo ma più blando. Capiremo se portarlo, se giocherà o partirà dalla panchina. E sulla quota Champions: "Qualcuno dice 70 punti, ma potrebbe essere anche più bassa. Ma queste proiezioni servono a poco, dobbiamo vincere la nostra partita. Saranno difficile, se le affrontiamo tutte insieme, mentalmente, saremmo morti. Se le affrontiamo una alla volta possiamo anche vincerle tutte. Nessuno pensava a un rendimento come quello attuale, e questo ci deve dare fiducia".

"Ultimo allenamento strepitoso"

Infine un commento sul Lecce e sul ripartire dopo la sosta: "Mi aspetto una squadra che ha faticato nelle ultime, ma ha vinto l'ultimo a Salerno. Saranno agguerriti. Del materiale di Gotti abbiamo poco, visto che è appena arrivato. Abbiamo studiato due versioni, una col suo classico gioco, una con quanto visto a Salerno. Pausa nazionali? Non ci sono rischi particolari, sicuramente in tanti hanno viaggiato e si sono riposati poco, ma la nazionale è questa. Ho grande rispetto per questi momenti. Una volta insieme abbiamo fatto un allenamento strepitoso. La sensazione è esserci nuovamente tuffati nei nostri obiettivi.