Juventus, il dopo Allegri: oggi Montero e poi il futuro

JUVENTUS

Dopo l'esonero di Allegri e il comunicato del club che fa pensare all'ipotesi di licenziamento per giusta causa, la Juventus è pronta ad annunciare Montero come traghettatore. E nel frattempo la società pensa al futuro, con Giuntoli al lavoro per il nuovo allenatore (Thiago Motta il prescelto) e per il mercato. Oggi alla Continassa la dirigenza al completo ha parlato alla squadra

L'ESONERO DI ALLEGRI E IL COMUNICATO DELLA JUVE

Dopo la tempesta dell'Olimpico e il ciclone che ha spazzato via bruscamente la panchina di Allegri, al centro sportivo della Juventus la squadra si è ritrovata in una quiete particolare, un clima ovattato dopo 48 ore ad alta tensione. La dirigenza al completo, dal direttore Cristiano Giuntoli al presidente Ferrero passando per l’amministratore delegato Scanavino, l'uomo che ha consegnato fisicamente la lettera di esonero ad Allegri, ha voluto incontrare la squadra per dare segnali di distensione e fiducia per l'anno che verrà. Il primo allenamento del day after è stato condotto da Magnanelli e Padoin, collaboratori di Allegri, ma anche uomini Juve. E in attesa della conclusione di questa stagione contraddittoria, con una metà più che positiva e un finale burrascoso, ma pur sempre con una Coppa Italia vinta, la Juventus si affida a Paolo Montero, allenatore dell’Under 19 che da domenica guiderà ufficialmente la squadra per le ultime due partite. Il calendario per lunedì propone la trasferta di Bologna, squadra allenata splendidamente dall’erede designato di Allegri, Thiago Motta. Il destino o meglio la tempesta dell’Olimpico e ciò che ne è seguito ha voluto che i due non si incontrassero. Thiago Motta si gode il suo piccolo grande capolavoro e si appresta a ricostruire la nuova Juventus targata Giuntoli. Allegri proverà a staccare e ritrovare energie psicofisiche dopo anni faticosi. Più avanti si capirà cosa sarà della diatriba tra lui e la Juve. Si arriverà a un accordo o si andrà avanti per vie legali? È presto per dirlo, di certo la chiusura del rapporto regalerà altri episodi di una storia dal finale tutto da scrivere.

L'arrivo di Montero alla Continassa per dirigere il primo allenamento con la prima squadra della Juventus

Il saluto di Yildiz ad Allegri

"La ringrazio per tutto e non la dimenticherò mai" queste le parole del giovane talento bianconero

Vlahovic saluta Allegri: "Mi ha aiutato a diventare uomo"

"È importante saper dire grazie a chi ti ha accolto ragazzo e ti ha aiutato a diventare uomo. Grazie di tutto Mister ! Grazie anche a tutto lo staff: Landu, Trombe, Aldo, Prof e Stefano"

Bremer su Instagram: "Percorso che ci ha fatto crescere"

Il messaggio di Bremer sui social per Allegri: "Grazie Mister. Abbiamo fatto un percorso insieme. Un percorso difficile, pieno di ostacoli e sfide. Un percorso che ci ha fatto crescere, ci ha reso più forti e ci ha fatto alzare un trofeo qualche giorno fa a Roma. È stato un piacere, Mister. Un grande in bocca al lupo per il futuro"

Tutta la dirigenza Juve alla Continassa

Prima della seduta mattutina la dirigenza al gran completo ha voluto parlare a Danilo e compagni. Il presidente Gianluca Ferrero, l'amministratore delegato Maurizio Scanavino e il ds Cristiano Giuntoli hanno tenuto un discorso ai bianconeri nel quartier generale, poi la squadra ha effettuato la seduta agli ordini dei collaboratori tecnici Padoin e Magnanelli. Nel frattempo si resta in attesa dell'annuncio ufficiale di Paolo Montero alla guida della prima squadra per le gare contro Bologna e Monza

Gatti su Instagram: "Ti sarò grato per sempre"

Anche Federico Gatti ha salutato Massimiliano Allegri sui social: "Grazie per la fiducia, i consigli e le tirate d’orecchie. Ti sarò grato per sempre, Mister"

Danilo su Instagram: "Ciao Max, non hai mai mollato"

Sui social il messaggio del capitano bianconero: "Ciao Max, hai sempre detto che le parole contano poco, sono i fatti che contano. Ma ho voluto rendere pubbliche quelle parole. Le vittorie sono sempre belle ma non sempre ci permettono di crescere, mentre i momenti di difficoltà ci fanno obbligatoriamente crescere, e ci permettono anche di vedere di che pasta è fatta ogni persona. Detto questo, i momenti di difficoltà negli ultimi tre anni sono stati immensi, e tu e tutto il tuo staff non avete mollato e non ci avete permesso di smettere di lottare nemmeno per un giorno. Questa lezione rimarrà con noi per sempre, per il calcio e per la vita. Questo significa essere Juventus! Grazie di tutto
Ciao mister"

Montero a Frosinone per l'Under 19: il video

Paolo Montero chiude il campionato con l'Under 19 pareggiando a Frosinone. I giovani della Juventus infatti fanno 0-0 nell'ultima giornata e terminano la stagione al dodicesimo posto, a quota 41 come il Lecce. L'allenatore uruguaiano ha assistito al match dalla tribuna, causa squalifica, espulso nella gara precedente per proteste contro l'arbitro. Ora si prepara dunque senza pendenze a raccogliere il testimone di Massimiliano Allegri in prima squadra: è lui infatti il prescelto per traghettare la prima squadra della Juve nelle ultime due partite contro Bologna e Monza. Si attende soltanto l'annuncio ufficiale da parte del club della Continassa, poi Montero diventerà a tutti gli effetti il tecnico dei bianconeri

Il giorno dopo, le news dalla Continassa

Monter impegnato a Frosinone con l'Under 19, la Juve intanto si prepara alla sfida contro il Bologna di Thiago Motta (principale candidato alla panchina bianconera per la prossima stagione). Il giorno dopo l'esonero di Allegri, le ultime news dalla Continassa con il nostro Giovanni Guardalà

Montero assiste alla partita della Juve U19

Montero e una storia in bianconero: il profilo

Dopo l’esonero con effetto immediato di Massimiliano Allegri, l’ex centrale della Juventus guiderà la prima squadra a due giornate dal termine del campionato. Per Montero quasi 300 presenze e sette trofei in bianconero da calciatore. In questa stagione ha allenato la formazione under 19 della Juventus. MONTERO E LA JUVE, CLICCA QUI PER LA STORIA

Juve-Thiago Motta: la situazione

Quella in casa contro la Juventus e l'ultima di campionato col Genoa saranno, molto probabilmente, le ultime partite di Thiago Motta da allenatore del Bologna. Ad aspettarlo per la prossima stagione c'è la Juventus, con cui al momento non c'è nulla di firmato. C'è un'intesa per un progetto a base triennale da formalizzare. I bianconeri, infatti, hanno trovato in lui il prescelto per guidare la squadra per la prossima stagione e per iniziare un nuovo ciclo. Thiago Motta ha vissuto col Bologna due stagioni importanti. Ora le ultime due partite, poi, molto probabilmente, una nuova avventura a Torino.

E lunedì c'è Bologna-Juve...

Sono ore caldissime in casa Juventus dopo l'esonero di Massimiliano Allegri. Per queste ultime giornate di campionato, la squadra sarà affidata a Paolo Montero, allenatore dell'Under 19 bianconera. La dirigenza però è al lavoro per il futuro e il prossimo allenatore della Juve potrebbe essere Thiago Motta che lunedì sfiderà la Vecchia Signora da avversario, sulla panchina del Bologna.

I bianconeri aspettano Thiago Motta

La Juventus aspetta Thiago Motta, il prescelto per guidare la squadra per la prossima stagione e per iniziare un nuovo ciclo. Non c'è nulla di firmato, ma solo un'intesa per un progetto a base triennale da formalizzare. Intanto Motta e i bianconeri si sfidano lunedì sera da avversari. QUI TUTTI I DETTAGLI

Montero traghettatore, per il futuro Thiago Motta

Montero guiderà la Juve nelle ultime due giornate di campionato. Poi inizierà un nuovo corso bianconero. L'allenatore in pole per la panchina del club è sempre Thiago Motta

Restano sia Padoin che Magnanelli

Oltre ad Allegri, la Juventus ha esonerato tutto lo staff dell'allenatore livornese. Restano invece sia Padoin che Magnanelli - collaboratori "aggiunti" e uomini del club, non appartenenti allo staff di Allegri - che oggi dirigeranno l'allenamento della squadra. In attesa dell'ufficialità di Paolo Montero

I due venerdì di Max

Il crepuscolo di Max. Dentro l’ultima coppa, Allegri ha buttato rabbia e rancori. Ma una storia di 8 anni non può ridursi a quella di una notte, e nemmeno ai due venerdì 17 (nel 2019 e nel 2024) che gli sono costati i due esoneri della carriera in bianconero. L'APPROFONDIMENTO

Subentri a due giornate dalla fine: non è una novità

Non è una novità che un allenatore della Juventus subentri a due giornate dalla fine del campionato. Anche nei recenti casi di esoneri o dimissioni in casa bianconera, i subentrati vennero chiamati per guidare la squadra negli ultimi 180 minuti stagionali. Era accaduto nel 2007 a Giancarlo Corradini, che subentrò al dimissionario Didier Deschamps, e nel 2009 a Ciro Ferrara, che prese il posto dell'esonerato Ranieri e venne confermato per la stagione seguente. Quella del 17 maggio è una data che Allegri non ricorderà con piacere: anche il suo primo esonero nel 2019 era arrivato nello stesso giorno

La carriera di Montero da allenatore

Nel finale della sua carriera da calciatore arriva il ritorno in Sudamerica: prima in Argentina con il San Lorenzo e poi in Uruguay con il Penarol. Ed è proprio nel club giallonero, che lo lanciò nel calcio europeo, che ha iniziato a muovere i primi passi da allenatore: prima nelle giovanili e poi - per 3 partite - ad interim alla guida della prima squadra. Dal 2016 ha inizio la sua esperienza in panchina in Argentina: prima con il Boca Unidos, poi con il Colon e infine con il Rosario Central. Nell'estate 2019 il ritorno in Italia, con la Sambenedettese che lo chiama per guidare la squadra in Serie C. Dopo 17 partite in Argentina con il San Lorenzo (da luglio a ottobre 2021), arriva la chiamata della Juventus. "Sono felice di esser tornato a casa", aveva dichiarato il 28 giugno 2022 al momento dell'annuncio. Ora Montero avrà la possibilità di sedere sulla panchina della prima squadra. QUI L'ARTICOLO COMPLETO

La storia di Montero alla Juventus

La storia di Montero alla Juventus inizia nell'estate 1996, quando dopo quattro stagioni all'Atalanta viene acquistato dal club bianconero. Il difensore centrale uruguaiano si integra alla grande e impiega molto a diventare un pilastro della squadra. Nelle sue nove stagioni con la Juve, nelle quali ha collezionato 278 presenze e messo a segno 6 gol, Montero ha vinto 7 trofei: 4 scudetti (96/97, 97/98, 01/02, 02/03), 2 Supercoppe Italiane (97/98, 02/03) e una Supercoppa Uefa (96/97).