Verona-Juventus, Motta: "Mi sento un allenatore fortunato, Nico e Conceiçao sono forti"

Per fare la formazione conta il merito… e anche il demerito? Se Douglas Luiz non ha giocato è perché si è allenato meno bene?

"No".

Che differenze ci sono state tra il Verona del primo e del secondo tempo col Napoli? E la Juve è una candidata allo scudetto?

"Il Verona è abituata a giocare certi tipi di partite, al netto dei cambi che hanno avuto. Ma restano sempre una squadra che lotta e mette in difficoltà gli avversari. Sanno quello che vogliono. Dovremo essere pronti a portare la partita dove vogliamo. Scudetto? Lascio rispondere a voi, per me conta solo il Verona".

Che giocatori sono Nico Gonzalez e Conceiçao?

"Sono giocatori forti, ecco perché stanno venendo da noi. Chiunque è arrivato è per aiutare la squadra ad essere competitiva".

Cosa vuol vedere domani a Verona?

"Tutte le partite hanno una storia diversa. Col Como abbiamo fatto bene, ma domani mi aspetto un'altra gara, dovremo essere pronti a tutto".

Come gestirà le assenze di Thuram e Weah? E Douglas Luiz può giocare dal 1'?

"Entrambi sono out. Per tutti gli altri decideremo dopo l'allenamento di oggi pomeriggio".

Chi sarà il capitano della Juve? E che ruolo ha per lei il capitano?

"Il ruolo del capitano non è solo nello spogliatoio, ma ovunque. Deve trasmettere chi siamo, mettersi davanti ai compagni. Tanti possono farlo, è il caso di Danilo o di Gatti col Como. Per Verona l'ho già scelto, ma lo vedrete domani".

Savona può giocare titolare? E cosa le piace di lui?

"Mi piace tutto di lui: il suo impegno, come sta attento a chi gli parla, sta dimostrando voglia di fare bene. Mentalmente è molto preparato, merito suo ma anche di chi ha lavorato con lui nel settore giovanile. Lui, come tanti altri ragazzi, daranno un grande aiuto".

Il Verona col Napoli si è chiuso ed è ripartito, quanto sarà importante l'equilibrio?

"Avere l'equilibrio tra le due fasi sarò fondamentale, contro ogni avversario. È lì che si vincono o perdono le partite. Il Verona ha dimostrato di essere forte in quel senso, e noi dovremo stare attenti. Dovremo attaccare la loro area con voglia di incidere e difendere la nostra come sappiamo fare".

È stata stravolta la sua vita dal punto di vista emotivo con l'arrivo alla Juve?

"La mia vita è bellissima, e lo sapete. Mi sveglio presto al mattino con entusiasmo ed energia per venire qui ad allenare. Sono circondato da persone fantastiche con lo stesso entusiasmo, i ragazzi hanno una voglia enorme di migliorarsi e di competere. Poi a casa ritrovo la mia famiglia. Questa è la mia vita, mi sento un privilegiato".

Cosa le ha lasciato di positivo la vittoria sul Como?

"I tre punti. Poi abbiamo fatto bene la fase difensiva e abbiamo letto molto bene i momenti della partita. Sicuramente possiamo migliorare su tutto, ma ora è già il passato".

Per il suo compleanno si aspetta altri regali sul mercato?

"Stiamo lavorando molto bene sul mercato per fare una squadra competitiva, e lo avete già visto. E ora pensiamo all'Hellas".

Come sta Kalulu? Lo vede più centrale o a destra?

"Lo vedo bene, si è inserito bene e può giocare sia centrale che terzino, come nel Milan".

Come sta Milik? Mbangula può giocare anche a destra?

"Milik sta recuperando e non è ancora col gruppo. Mbangula? Vale quanto detto prima, ho giocatori con diverse caratteristiche e funzionali alla squadra. Destra o sinistra deve cambiare poco, dipende tanto da lui".

Come sta Danilo?

"Ha preso una botta durante la seduta e ieri non si è allenato. Oggi abbiamo l'ultimo giorno di lavoro nel pomeriggio, valuteremo le sue condizioni".

Cosa manca per completare la rosa della Juve?

"Ho la fortuna di avere tutti i giocatori che ho a disposizione. Hanno caratteristiche diverse e funzionali; tutti possono giocare, mi sento un allenatore fortunato".

Come sta la squadra e come si è allenata? Che insidie ci sono a Verona?

"La squadra sta molto bene, ci siamo preparati, restando coi piedi per terra. Affronteremo una squadra che sta bene dopo aver battuto il Napoli, una seria candidata per lo scudetto. Battagliano, giocano e lottano".

Inizia la conferenza stampa pre Verona-Juve di Thiago Motta. 

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