Lautaro Martinez dopo Empoli-Inter: "7° al Pallone d'Oro? Mi aspettavo di più"
interL'attaccante argentino, a segno a Empoli e diventato il miglior marcatore straniero della storia nerazzurra, è tornato a parlare a proposito del 7° posto al Pallone d'Oro: "Sinceramente mi aspettavo di più - ha detto -, questi premi a volte si decidono non nella maniera giusta". E sulla gara ha aggiunto: "È stata più facile con l'uomo in più, ma le partite vanno vinte"
Un gol per chiudere i conti al Castellani ed entrare ancora di più nella storia dell'Inter, diventando il miglior marcatore in tutte le competizioni nella storia del club. Lautaro Martinez ha messo il timbro a Empoli e nel post-partita è ritornato sull'argomento Pallone d'Oro, dove si è piazzato al 7° posto: "Si può migliorare, sinceramente mi aspettavo di più, però come dico sempre io lavoro per l’Inter e la nazionale argentina - ha spiegato a Dazn -. Poi questi premi a volte si decidono non nella maniera giusta, quindi sono contento del lavoro che faccio e di star ritornando in forma. Sappiamo che sono arrivato in ritardo e dopo una stagione lunga come la scorsa, che si è prolungata anche con la Copa America, la stanchezza si fa sentire. Lavoriamo tutti per essere al meglio e cercare di dare il massimo in campo, continuando su questa strada perché il campionato è ancora lungo".
"Più facile con l'uomo in più, ma le partite vanno vinte"
"L’Empoli è una squadra in salute e tosta da affrontare perché fisica e in mezzo al campo giocano bene - ha aggiunto a proposito dell'incontro -. Abbiamo preparato la gara nel modo giusto, poi con l’uomo in più è stato sicuramente più facile, però le partite le devi vincere. È stato importante non aver subito gol e aver preso questi tre punti".
