Juve-Milan 1-2: Conceiçao in finale di Supercoppa
Sarà Inter-Milan la finale di Supercoppa italiana, che si giocherà il 6 gennaio. Sergio Conceiçao, alla sua prima sulla panchina dei rossoneri, supera la Juventus in semifinale ribaltando lo svantaggio iniziale in 4’. Bianconeri avanti nel primo tempo con Yildiz, pericoloso anche a inizio ripresa. Un fallo di Locatelli su Pulisic manda l’americano sul dischetto per l’1-1 al 71’, passano 4’ e Gatti devia nella propria porta un cross di Musah
JUVENTUS-MILAN 1-2
21' Yildiz (J), 71' rig. Pulisic (M), 75' aut. Gatti (J)
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, McKennie (86' Fagioli); Locatelli (86' Weah), Thuram (79' Douglas Luiz); Yildiz, Koopmeiners, Mbangula (65' Nico Gonzalez); Vlahovic (65' Cambiaso). All. Motta
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal (81' Gabbia), Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer (54' Musah), Fofana; Pulisic, Reijnders, Jimenez (61' Abraham); Morata (82' Terracciano). All. Conceição
In caso di parità subito i rigori
Ricordiamo il regolamento della Supercoppa italiana nel suo nuovo format a 4 squadre: in caso di parità al 90' non ci saranno supplementari ma si andrà direttamente ai rigori per decidere chi affronterà l'Inter in finale il 6 gennaio
Tutto pronto a Riad
Ecco l'ingresso in campo! Giocatori schierati per l'inno della Lega Serie A, poi lo scambio di gagliaredetti tra Locatelli e Maignan, i due capitani. Arbitra Colombo
Squadre nel tunnel degli spogliatoi
Giocatori in attesa di entrare in campo, dove è iniziato lo spettacolo di luci
Conceiçao in lacrime
Francisco Conceiçao ha abbandonato il campo quasi in lacrime, consolato da Vlahovic, appena si è reso conto del problema muscolare che l'ha fermato nel riscaldamento
Francisco Conceiçao ko nel riscaldamento, gioca Yildiz
A sorpresa Francisco Conceiçao non ce la fa: si è fermato nel riscaldamento, gioca Yildiz al suo posto
Conceiçao: "Tomori importante"
Anche Sergio Conceiçao ha parlato quando manca mezz'ora al calcio d'inizio: "L'importante è che la squadra che va in campo sappia cosa fare per vincere. Come si limita Francisco? Noi guardiamo tutta la squadra non un solo giocatore. Francisco oggi è un avversario, dopo la partita sarò suo padre, ma ora lo voglio battere. Tomori titolare? Ho pensato fosse un giocatore importante per iniziare questa partita. Ho scelto lui e Thiaw ma ho fiducia anche in Pavlovic e Gabbia, ho fiducia in tutti i miei giocatori".
Giuntoli sul mercato della Juve
Nel prepartita, Giuntoli ha parlato del mercato di gennaio della Juventus: "Il difensore è urgente ma quella di gennaio è una sessione complicata quindi le carte le scopriremo più avanti. Aspettiamo la situazione giusta e migliore per noi. Tomori? È un calciatore interessante ma ce ne sono anche altri, stiamo valutando qualche situazione ma dipende tanto anche dagli altri e dalle loro esigenze. Ognuno ha dinamiche differenti, ci vuole un pochino di pazienza. Zirkzee? Onestamente col Manchester non abbiamo mai parlato, hanno situazioni da risolvere e non so cosa può succedere in avanti. La Juve deve stare alla finestra, visto l'infortunio di Milik ma ad ora non c'è niente"
Maignan primo capitano di Conceiçao
Fascia a Maignan, nonostante ci sia anche Theo Hernandez in campo (che sarà il vice): questa la decisione di Conceiçao per il suo primo Milan. Il portiere francese è stato capitano dei rossoneri già in tre occasioni in campionato, contro Udinese, Napoli e Verona
Il gennaio di Juve e Milan
Questa sera Juve e Milan inaugurano il loro 2025: inizia un gennaio ricco di impegni per entrambe tra campionato e Champions
Per Conceiçao stesso "esordio" di 27 anni fa
Stasera parte la seconda carriera italiana di Sergio Conceicao. Dopo aver giocato in Serie A tra la fine degli anni Novanta e i primi del Duemila, inizia il 2025 con la sua prima panchina in Italia, quella del Milan. Affronterà la Juventus in Supercoppa Italiana, così come successo il 29 agosto 1998 a Torino. Comprato quell'estate dalla Lazio, debuttò da titolare e segnò addirittura il gol decisivo al 94'.
Thiago Motta sorprende: fuori Nico e Yildiz
Ci sarà lo "scontro diretto" padre-figlio. Thiago Motta ha scelto Francisco Conceiçao sulla destra, preferendolo a Nico Gonzalez. Parte in panchina anche Yildiz, gioca Mbangula. In difesa sulla sinistra confermato McKennie, con Cambiaso che parte fuori.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, Thuram; Conceiçao, Koopmeiners, Mbangula; Vlahovic. All. Motta
Il primo Milan di Sergio Conceiçao
Per la sua prima sulla panchina del Milan, Conceiçao rilancia Tomori in mezzo alla difesa (Gabbia in panchina) e Bennacer a centrocampo. Non ce la fa Leao, recupera invece Pulisic. E così sulla trequarti dietro a Morata giocano l'americano, Jimenez e in mezzo avanza Reijnders. Maignan sarà il capitano, con Theo vice
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Fofana; Pulisic, Reijnders, Jimenez; Morata. All. Conceição
La Juventus ha vinto solo due delle ultime 12 gare contro il Milan considerando tutte le competizioni (6 pareggi, 4 sconfitte), dopo che aveva trovato il successo in tutte le nove precedenti.
Sono stati segnati appena quattro gol nelle ultime sei sfide tra Juventus e Milan considerando tutte le competizioni e in particolare le due più recenti sono terminate 0-0; nella loro storia dal 1929/30 mai queste due formazioni hanno pareggiato senza gol più incontri di fila.
Sono tre i precedenti tra Juventus e Milan in Supercoppa Italiana: i bianconeri hanno vinto il più recente (1-0 nel 2019), dopo che le prime due sfide erano terminate ai calci di rigore (un successo a testa).
La Juventus è la squadra che ha vinto più volte la Supercoppa Italiana: nove, in 17 partecipazioni; dall’altra parte, il Milan ha alzato il trofeo in sette delle 12 occasioni in cui ha disputato la finale della competizione.
Il Milan non ha segnato subendo la sconfitta nelle ultime due gare di Supercoppa Italiana (0-1 contro la Juventus nel 2019 e 0-3 contro l’Inter nel 2023), dopo che aveva trovato almeno un gol in tutte le 10 precedenti, collezionando nel parziale cinque successi, tre pareggi e due sconfitte.
La Juventus ha perso solo una delle ultime 31 gare disputate considerando tutte le competizioni (13 vittorie, 17 pareggi), ad ottobre contro lo Stoccarda in Champions League; in particolare, in questa stagione, nessuna squadra dei cinque grandi campionati europei ha trovato la sconfitta meno volte rispetto ai bianconeri (un ko anche per il Liverpool).
Il Milan è rimasto imbattuto in 11 delle ultime 12 partite giocate in tutte le competizioni (7 vittorie, 4 pareggi), dopo che era stato sconfitto in tre delle cinque precedenti (2 vittorie).