Venezia-Roma, Ranieri: "Dybala? Volevo farlo riposare, mi ha convinto lui a schierarlo"
romaL'allenatore giallorosso a Dazn dopo la vittoria: "Forse non è stata una partita magnifica sotto l'aspetto tecnico, ma su voglia e concentrazione sono pienamente soddisfatto. Ora ci aspetta una grande partita in Portogallo". Poi in conferenza l'aneddoto su Dybala: "Io volevo farlo riposare ma…"
"I ragazzi sono stati splendidi, hanno fatto tutto come preparato in allenamento, con grande attenzione e grande concentrazione su ogni palla. Forse, come determinazione e voglia, è stata questa la nostra miglior partita". È questa l'analisi di un soddisfatto Ranieri dopo il successo a Venezia: il secondo esterno consecutivo in campionato e, allargando il dato, l'ottavo risultato utile di fila in A. Dal suo arrivo sei vittorie, con tre pari e tre ko, per 21 punti fatti. La posizione resta il nono posto, avvicinandosi però sempre di più al treno Europa: "Sono molto soddisfatto, anche perché sapevo le difficoltà della gara - ha proseguito Ranieri a DAZN -, le ultime dieci partite del Venezia sono tutte finite con un gol di scarto, o pari. I ragazzi lo sapevano e siamo strati bravi".

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Le pagelle di Venezia-Roma 0-1
"Nessuna promessa, garantisco sul massimo impegno"
E ancora: "Forse non è stata una partita magnifica sotto l'aspetto tecnico - ha proseguito Ranieri -, ma da quello dell'applicazione sono pienamente soddisfatto. Ora ci aspetta una grande partita in Portogallo: non sarà facile, ma noi ce la metteremo tutta, come sempre. Chi è entrato dalla panchina? Ho sempre ringraziato tutti, sia chi ho sostituito sia chi è entrato, tutti hanno sempre dato la volontà di dare il cento per cento". E sugli obiettivi futuri: "Continuiamo a far tutto quello che stiamo facendo; non posso fare promesse, sarò sempre sincero, quello che garantisco è la massima applicazione di tutti noi".
Ranieri in conferenza: "Dybala? Mi ha detto lui di farlo giocare"
L'allenatore giallorosso ha poi svelato in conferenza una curiosità su Dybala, l'uomo che ha deciso la partita: "Non lo volevo far giocare e non volevo rischiarlo, ma me l'ha chiesto lui. Allora l'ho schierato ed è andata come avete visto". Poi un commento anche sui nuovi volti Gourna-Douath e Nelsson: "Sono due giocatori che si sono ambientati subito. Giocando molto spesso gli allenamenti sono quelli che sono. Li conoscevamo, li avevamo studiati, loro si stanno applicando. Gourna è uno di corsa e di sostanza, l'ho tolto per la paura della seconda ammonizione. Mi ha detto che era tranquillo, ma io lo sono stato ancor di più quando l'ho tolto…" - ha concluso Ranieri, sorridendo.