Giuntoli (Juve) a Sky: "Con Empoli prestazione inaccettabile. Motta non è in discussione"
esclusiva skyCristiano Giuntoli parla in esclusiva a Sky dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia contro l'Empoli: "D'accordo con Motta, prestazione inaccettabile. L'allenatore non è in discussione, ma ora bisogna centrare l'obiettivo della Champions"
Dopo la disfatta contro l'Empoli, con l'eliminazione dalla Coppa Italia che lascia la Juventus con il raggiungimento della Champions come unico obiettivo stagionale e dopo le durissime parole di Thiago Motta nel post partita, Cristiano Giuntoli, managing director della Juventus, ha parlato in esclusiva a Sky. Ecco le sue parole:
Partiamo dalle parole di ieri di Thiago Motta: netto, duro, come non era mai stato, con se stesso e con la squadra. Lei come le commenta?
"Noi siamo in linea con quello che ha detto il mister. Ieri è stata una prestazione inaccettabile e di questo ne è convinta la squadra, ne è convinto l’allenatore e ne siamo convinti anche noi. Stamani ci siamo trovati a mente fredda con Maurizio (Scanavino, chief executive officer, ndr), con il presidente Ferrero, con il mister. Abbiamo parlato alla squadra e siamo tutti convinti, loro per primi, di dover fare di più e di centrare nelle prossime dodici partite l'obiettivo della Champions League."
La posizione dell'allenatore è salda a prescindere dai risultati oppure, come capita tante volte, a fine stagione si farà un bilancio e si prenderanno delle decisioni?
"Noi siamo convinti che il progetto cominciato questa estate sia un progetto importante e che sia un progetto che stia creando valore facendo giocare tanti ragazzi giovani, e siamo convinti che in futuro ci possa dare grandi soddisfazioni. Quindi Motta non è in discussione."
Che spiegazione si dà della stagione in generale fino a questo momento e della partita di ieri?
"Ieri è stata una partita quasi inspiegabile perché venivamo da quattro vittorie consecutive in campionato, non pensavamo sicuramente di fare questa prestazione. Di questo siamo veramente molto dispiaciuti e anche un po’ arrabbiati. Per il resto siamo convinti che, come detto, il progetto sia un progetto corretto e un progetto che potesse già incontrare delle difficoltà. Queste sono state accentuate da tantissimi infortuni che hanno aggravato la situazione, ma siamo consapevoli di essere sulla strada giusta e siamo convinti che possa dare grande soddisfazione in futuro."
Ieri Thiago Motta ha parlato di “vergogna”. C'è una frase che ha fatto rumore: “C'è chi pretende senza dare”. È preoccupante?
"Lui ha voluto riportare la squadra a un senso di responsabilità e non l'ha fatto nei confronti di uno o due in particolare ma l'ha fatto nei confronti di tutta la squadra."
Parliamo di mercato: i grandi colpi, Koopmeiners, Nico Gonzalez, Douglas Luiz, perché questi tre erano i grandi colpi, fino a questo momento hanno profondamente deluso. Che spiegazione si dà?
"Abbiamo cambiato tanto, abbiamo preso tanti calciatori e abbiamo investito su profili internazionali che in passato hanno fatto grandi prestazioni nelle loro squadre e siamo convinti che in futuro lo faranno anche con la Juventus."
Ieri Thiago Motta, in conferenza stampa si è assunto la responsabilità di quella prestazione. La società che responsabilità si assume?
"La società è sempre responsabile di tutto quello che succede e ne siamo consapevoli. Siamo responsabili nei confronti della proprietà e anche dei tifosi."