Giuntoli dopo Fiorentina-Juventus: "Champions ancora possibile, avanti con Motta"
juventusIl dirigente bianconero ha parlato a Sky Sport dopo la seconda sconfitta consecutiva (ko 3-0 contro la Fiorentina): "Da questa situazione si esce tutti insieme, con Thiago Motta. Dobbiamo ritrovare equilibrio psicologico e tattico e pensare all'obiettivo primario, la Champions, ancora alla nostra portata"
FIORENTINA-JUVE 3-0: HIGHLIGHTS - CLASSIFICA - PAGELLE
Un altro pesante ko per la Juventus. Dopo il 4-0 con l'Atalanta, arriva un 3-0 a Firenze che fa perdere ai bianconeri il 4° posto. Ma Motta non è in discussione, come spiegato da Giuntoli nel post-partita: "In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti, perché nei momenti di difficoltà si esce tutti insieme - ha detto a Sky Sport -. È chiaro che siamo molto dispiaciuti, abbiamo fatto due gare sicuramente sotto livello. In un'annata dove abbiamo fatto alti e bassi due partite sotto livello così non le avevamo mai fatte. Siamo quindi molto molti dispiaciuti, ma siamo convinti di poterne uscire tutti insieme. Sempre con Thiago Motta. Noi abbiamo cominciato un progetto che è partito da lontano, svecchiando la rosa e abbassando i salari, contavamo di avere delle difficoltà però in questo momento dobbiamo pensare all'obiettivo primario, l'ingresso in Champions, ancora alla nostra portata".
"Dobbiamo ritrovare l'equilibrio"
"In certi casi si cerca di analizzare in maniera lucida quello che è successo nelle ultime due settimane - ha aggiunto -. Non dimentichiamo che i media dopo la partita col Verona ci davano come possibili vincitrici del campionato, poi due partite sicuramente sbagliate. Ci vuole equilibrio, nei prossimi giorni in maniera molto lucida cercheremo di analizzare insieme quello che bisogna mettere a posto. La squadra fino a due partite fa era la miglior difesa del campionato, prendere 4 gol e 3 gol significa che ha perso equilibrio, ma è la prima volta che si inceppa in due gare di fila. C'è da ritrovare equilibrio a livello psicologico e tattico, ripartire da dove abbiamo interrotto. Ci penserà il mister in settimana e tutti insieme gli dobbiamo dare una grande mano".
