Juventus-Lecce, Tudor: "Niente calcoli. È una battaglia, si mette il casco e si va"
L'allenatore della Juve ha introdotto la sfida contro i giallorossi: "Avversaria aggressiva e occhio a Krstovic, ma siamo noi a dover decidere la gara. Stiamo crescendo e vogliamo confermarci. Corsa Champions? Il focus deve stare sul campo". Sui singoli: "Mi fido di Vlahovic e Kolo Muani. Thuram da valutare, assenti Perin e Mbangula". Juventus-Lecce è in diretta sabato alle 20.45 su Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 251 e in streaming su NOW
Tudor: "Siamo in crescita e vogliamo confermarci"
Termina qui la conferenza stampa di Igor Tudor
Mbangula ci sarà?
"Sia lui che Perin sono ancora fuori questa settimana, ma penso che per la prossima entrambi torneranno ad allenarsi"
Ha parlato con Bremer? E secondo lei è il difensore più forte del tempo?
"In quell'occasione volevo motivarlo, ma lo conosciamo tutti. Sono contento di vederlo correre e fa parte della squadra perché è sempre con noi. Non vediamo l'ora torni con noi"
Douglas Luiz come sta? E cosa può dare alla squadra"
"Lui è un giocatore di qualità, ha un tiro e una visione di gioco pazzesca. Penso sia una risorsa importante: arriva da una stagione con tanti infortuni e nella sua posizione ci sono giocatori in campo da tempo. Mancano 7-8 gare e ci sarà spazio per tutti"
La Juve stava bene atleticamente quando è arrivato?
"I risultati in stagione hanno tolto fiducia alla squadra, le gambe sono legate alla testa. Quando c'è un problema, gli psicologi dicono di andare in palestra e allenarsi. Il lavoro è stato fatto in maniera giusta e la squadra sta crescendo"
Che caratteristiche diverse hanno Vlahovic e Kolo Muani? E cosa pensa di Conceiçao e le parole di Fabio Capello?
"Ho avuto Capello da giocatore, lo apprezzo tanto. Io posso dire che ho trovato gente seria intorno a me. Conceiçao mi piace tanto, è forte. Mi spiace per chi ha giocato di meno: c'è una partita a settimana e le possibilità diminuiscono. Ho detto a tutti di mettermi in difficoltà, sono contento quando cambio opinione. I due attaccanti? Sono entrambi forti, mi piacerebbe anche vederli insieme ma bisogna arrivarci"
Quali difficoltà può creare il Lecce? E cosa pensa di Krstovic?
"Sicuramente è interessante e pericoloso. Sono una squadra aggressiva e di ripartenze. Apprezzo l'allenatore, conosce il suo lavoro. Dobbiamo rispettare tutti, ma siamo noi quelli che devono decidere la gara"
Come hai visto Kolo Muani e Vlahovic?
"Mi danno fiducia per come lavorano e per il contributo che possono dare alla squadra fino alla fine"
Koopmeiners dove lo vede in campo e come sta?
"Può giocare sulla trequarti o in mezzo. L'ho visto più pimpante e positivo. Abbiamo toccato qualcosa dal punto di vista fisico, poi ha lavorato come gli altri"
Si è chiesto che situazione ci sarebbe ora se fosse arrivato prima?
"Sono felice di aver trovato ragazzi belli, puliti e con la voglia di fare. Sono loro a fare la differenza, noi allenatori siamo importanti indirizzando la strada"
Come vivete la lotta per l'Europa? Ci sono 6 squadre: la gestione è diversa rispetto a un testa a testa?
"Per chi fa calcoli è giusto divertirsi, ma a me non cambia nulla. Domani è una guerra: si mette il casco, si pedala e si fanno le cose giuste. Poi penseremo alla prossima. Gli altri sono tutti calcoli inutili. Il focus deve stare sul campo, pensiamo solo a noi stessi"
Il tridente Kolo Muani, Vlahovic e Yildiz è possibile dall'inizio?
"Non dirò chi gioca domani, questo potrebbe succedere dall'inizio o a gara in corso"
Come sta Thuram? E quale alternativa in caso di assenza?
"Ha fatto allenamento con la squadra, valutiamo. E in mezzo ci sono altri giocatori forti"
Su quali tasti ha lavorato di più?
"Si lavora sempre su tutto, tattico e mentale. Ogni gara va approcciata come una finale: lo continuo a ribadire in allenamento e in partita. Stiamo crescendo. Domani la partita è difficile come tutte in Serie A. Giochi sempre contro te stesso. Crescendo arrivano vittorie, ma è sempre te contro te"
Come sta il gruppo e come è stata la settimana di lavoro?
"Stanno bene, la settimana è stata un po' corta rispetto alla precedente ma abbiamo lavorato su tutto. Arrivavamo da una gara buona e seria. Vogliamo confermare quanto fatto di buono e crescere sul resto"
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