Monza-Napoli, Conte: "So di portare aspettative, ma non sono stupido"
napoliDopo la vittoria firmata McTominay l'allenatore torna sulle discusse parole della vigilia: "Qui ho trovato una piazza che mi dà emozione e sto benissimo - ha detto a DAZN -, ma so anche che con me crescono le aspettative. Me ne faccio carico, ma non sono stupido se non ci sono i mezzi necessari per farlo". In conferenza aggiunge: "Non posso fare i miracoli, serve una programmazione". Su Neres ko: "Problema al soleo, forse i campi di Castelvolturno andrebbero rifatti"
Il Napoli soffre, poi sblocca e, quindi, vince. Segna McTominay, e l'Inter è agganciata in vetta, nonostante i nerazzurri debbano ancora giocare a Bologna nella giornata di domenica. Nel post partita Conte, inevitabilmente, torna soprattutto sulle discusse parole della vigilia in conferenza (su tutte "in questi mesi qui ho capito che tante cose non si possono fare"): "Le mei parole di ieri? A Napoli mi sono integrato benissimo e sto benissimo, così come la mia famiglia - ha detto l'allenatore a DAZN -. Qui si mangia bene, c'è sempre il sole, i tifosi ti fanno sentire parte di qualcosa. Viviamo il presente, sapendo che da parte mia ci sono tutte queste situazioni favorevoli. Ho trovato una piazza che mi dà emozione e c'è grande apertura da parte mia". Poi, però, aggiunge: "È chiaro che la gente vuole vincere, ha ambizione. So di portare con me aspettative, chi prende Conte pensa di finire o primo o secondo, anche partendo da un decimo posto, e lottare per lo scudetto, non basta arrivare in Europa. Crescono le aspettative e me ne metto a capo, faccio da garante su tutto, ma non sono stupido se non ci sono i mezzi necessari per farlo…"

NAPOLI
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In conferenza aggiunge: "Non posso fare i miracoli, serve una programmazione"
La sua analisi sull'argomento è proseguita nella classica conferenza stampa: "A Napoli sto benissimo - ribadisce -, ma non mi posso fermare alla vita privata. Porto con me una responsabilità e non voglio deludere le persone, e non posso fare i miracoli, quindi serve una programmazione. Con De Laurentiis c'è un ottimo rapporto, ma devo avere armi per combattere; faremo il punto con grande serenità".
"Magari rifacessimo i campi saremmo tutti più contenti…"
Conte prosegue parlando dell'infortunio di Neres: "Nell'ultimo allenamento ha avvertito un piccolo problema al soleo, è successo spesso di avere problemi in quella zona di recente. Non so se siano i campi di Castelvolturno. Andrebbero rifatti, ma sono sempre gli stessi. Ne prendiamo atto, stiamo zitti e lavoriamo, magari rifacessimo i campi saremmo tutti più contenti".
"In molti è la prima volta che vivono un testa a testa"
Chiaramente non può mancare il tema lotta scudetto: "Partite come questa sono facili solo sulla carta, ma c'è una posta talmente alta, una tale pressione che nulla è facile. Tanti ragazzi vivono un testa a testa così per la prima volta, ed è anche inaspettato - prosegue Conte -. Dite quello che volete, ma stare lì è qualcosa di straordinario. Onore a questi ragazzi, è merito loro. Continuiamo a fare fastidio".