Pisa-Inter, Chivu: "Lautaro lo abbraccio tutte le mattine, e ci parliamo anche"
interL'allenatore ha commentato la vittoria di Pisa: "Abbiamo giocato una gara di organizzazione, pazienza e maturità. Mi ha soddisfatto la voglia di reagire della squadra. Questo gruppo merita, sta dimostrando tutti i giorni di volersi mettere in gioco per fare una stagione importante". Su Lautaro: "Solo le 'voci' lo mettono in discussione, non noi. Ci abbracciamo tutte le mattine... e ci parliamo anche"
PISA-INTER 0-2: HIGHLIGHTS - PAGELLE - CLASSIFICA
L'Inter torna a vincere dopo due sconfitte consecutive. A Pisa termina 0-2 grazie a una doppietta di Lautaro Martinez arrivata nel secondo tempo, con i nerazzurri che salgono a quota 28 in classifica. "Cosa mi soddisfa? La voglia di reagire, la consapevolezza del fatto che oggi non era una partita semplice - ha commentato Cristian Chivu su Dazn al termine del match -. Il Pisa non perdeva da 6 partite e in casa non subiva gol da settembre, sapevamo i rischi a cui potevamo andare incontro. Abbiamo giocato una partita di organizzazione, pazienza, maturità, anche se in alcuni momenti avremmo potuto fare meglio. Ci prendiamo quello che di buono abbiamo fatto, quello che questo gruppo merita perché sta dimostrando tutti i giorni di volersi mettere in gioco e di fare una stagione importante". Successivamente sui cambi: "Ti devono dare una mano perché spostano un sacco di cose. Ma un allenatore non è più bravo o più scarso quando fa determinati cambi e viene giudicato in base alla vittoria o no. Si fanno i cambi per dare una mano alla squadra e per portare nuove energie, perché abbiamo qualità visto che siamo 22 giocatori molto bravi e abbiamo la possibilità di stare in una squadra molto importante come l'Inter".
"Lautaro? Solo le voci lo mettono in discussione, non noi"
Chivu poi parla di Lautaro, decisivo nella trasferta in Toscana: "Sappiamo l'importanza dei nostri giocatori e del nostro capitano. Solo le voci lo mettono in discussione, non noi. Sappiamo quanto è importante, quanto lavora e quanto ci tiene. L'allenatore deve gestire un sacco di cose che si dicono in giro e a volte perde anche la lucidità. Quando si mette in gioco un calciatore importante come Lautaro secondo me a volte si esagera perché si cerca un po' la notizia. Noi sappiamo quello che sta facendo, quanto ci tiene e quanto è importante per questo gruppo. Lui come tutti gli altri giocatori che mettono l'anima per questa squadra. L'abbraccio al momento del cambio? Ci abbracciamo tutte le mattine, peccato che non c'è una telecamera in giro che ci registri. Ci parliamo anche, e questa è una notizia, ve la dico", prosegue scherzando. "Sono contento per lui, perché gli attaccanti vivono di gol, uno come lui che è un vincente vuole sempre vincere, aiutare la squadra ed essere determinante. Sono felice per lui e per il gruppo che ha avuto questa reazione". In chiusura sul supporto dei tifosi: "So chi sono, quello che posso dare. Il mio impegno e la mia passione per questo mestiere che faccio in una società importante come l'Inter. Qualche anno l'ho trascorso e qualcosa l'ho fatto per questa società, l'importanza e l'onore di essere l'allenatore di questa squadra mi lusinga ma allo stesso tempo so che ho delle responsabilità nei confronti della società, dei tifosi e di questi ragazzi meravigliosi".
"Abbiamo reagito alla grande nonostante l'amarezza sulle spalle"
In seguito Chivu è intervenuto in conferenza stampa: "Oggi non era semplice, il Pisa non subiva gol da settembre in casa, noi avevamo amarezza sulle spalle ma abbiamo reagito alla grande e gestito bene. Su Lautaro serve equilibrio, è uno dei più forti, un vincente, tutti lo vorrebbero. Ci mette l'anima, è il nostro capitano, non ci sono mai stati problemi". Poi sui singoli: "Luis Henrique e Diouf hanno fatto bene, ho messo Andy a fare il quinto a destra perché per struttura e fisicità sa fare anche quello. Mi è piaciuto il suo atteggiamento, sta provando a migliorarsi. Zielinski e Pio sono entrati bene, il gruppo capisce l'importanza dei momenti".
