Inter, le maglie storiche dei 20 scudetti vinti
Venti scudetti, venti maglie entrate nella storia del club. Da quelle dei primi del Novecento, che venivano acquistate dai calciatori e che erano leggermente diverse tra loro, a quella del titolo della seconda stella, con le bande nerazzurre sfumate, passando per le "classiche" degli Anni Sessanta, il logo del biscione su quella dello scudetto dei record, le strisce a zig-zag...
- La maglia non era fornita dal club; i giocatori, dunque, si recavano nei maglifici della città per farsele confezionare, ognuno secondo il proprio stile (ma cercando di conservare una certa uniformità)
- Le strisce verticali nere e azzurre accomunano tutte le maglie, che poi variano per scollo (a V o meno), scelta dei lacci e dello stemma sul petto
- La prima stagione in cui si arriva a una certa uniformità
- Le maglie hanno tutte il colletto nerazzurro e i laccetti
- Le strisce, però, non sono ancora regolari (alcune maglie hanno al centro quella nera, altre quella azzurra, alcune sono asimmetriche...)
- Maglia con scollo a V, sul petto lo stemma sociale ben evidente
- Maglia con girocollo nero, 4 strisce azzurre e 3 nere, di cui quella centrale
- Maglia con girocollo nero, manica lunga e polsini neri. Non c'è più una striscia centrale (le righe sono disposte in modo asimmetrico). Sul petto lo stemma
- In questa stagione vengono usate diverse versioni della maglia nerazzurra. Una è quella con scollo a V e laccetti, che nella foto celebrativa della vittoria ha anche lo scudetto tricolore. Un'altra è identica (con la striscia centrale azzurra), ma con il girocollo
- Scollo a V, girocollo e laccetti. Quattro righe nere e tre azzurre, tra cui quella centrale. Sul petto lo scudetto tricolore
- Maglia con scollo a V e colletto. La striscia centrale è azzurra
- Girocollo e polsini neri. Quattro strisce nere e tre azzurre, tra cui quella centrale
- Confermati girocollo e polsini neri, così come il numero di strisce (4 nere e 3 azzurre). Si è aggiunto però lo scudetto sul petto
- Già dalla stagione 1966/67 era comparsa la stella (per i 10 scudetti). Il modello resta quello delle vittorie degli Anni Sessanta: girocollo nero, 4 strisce nere e 3 azzurre
- Per la prima volta compare il logo con il biscione, all'interno di uno scudetto sotto alla stella. C'è anche - per il terzo anno di fila - il logo dello sponsor tecnico (Puma) che produce le divise
- La maglia ha il colletto e i polsini neri, strisce sottili (9 in tutto), con quella centrale azzurra
- L'azzurro delle strisce è più chiaro che in passato. Il logo con il biscione, che per un certo periodo era sparito, è tornato (già dal 1986)
- Poi la stella, lo sponsor "Misura" (già dal 1982) e il logo di quello tecnico Uhlsport. Colletto nerazzurro
- Strisce nerazzurre larghe e girocollo
- Al centro lo stemma del club (che nel frattempo ha subito varie modifiche), in bianco i loghi degli sponsor, Nike e Pirelli (quest'ultimo subentrato nel 1995)
- C'è anche la coccarda della Coppa Italia, dopo la vittoria nella stagione precedente
- Colletto bianco e strisce disposte in modo asimmetrico
- Al centro della maglia lo scudetto tricolore, con il logo del club che si è spostato a destra
- La maglia del centenario, ricordato con un ricamo sopra al logo del club
- Confermato lo scudetto al centro, le strisce tornano a essere disposte in maniera simmetrica, con quella nera al centro (e loghi/stemmi disposti in corrispondenza delle strisce nere)
- Torna il colletto, che è nerazzurro
- Strisce più larghe, quella al centro è azzurra e ospita lo scudetto
- I dettagli sono in oro: lo sponsor, ma anche il bordino basso della maglia
- La maglia con cui l'Inter fa il Triplete. Le strisce tornano più strette, girocollo nero con una finitura bianca e scudetto tricolore al centro
- Il tricolore circonda anche il logo del club
- Le strisce nerazzurre sono "a zig-zag", una novità assoluta nella storia del club
- Le bande nerazzurre sono sfumate ai bordi, a voler rappresentare "le diverse influenze della città di Milano, in continua evoluzione"
- Girocollo azzurro, coccarda della Coppa Italia e loghi in giallo
- Sul petto il nuovo main sponsor, Paramount+, che nel corso della stagione lascia spazio anche ad altri loghi - da quello delle Tartarughe Ninja a quello dei Transformers, fino a Star Trek - per celebrare l'uscita dei relativi film sulla piattaforma