Juve di Thiago Motta, i risultati di settembre: numeri e confronto col Bologna
l'analisiIntroduzione
Il terzo 0-0 di fila in campionato della Juventus diventa lo spunto per un confronto con la passata stagione di Thiago Motta al Bologna: curiosamente anche allora ne collezionò tre consecutivi nel mese di settembre, prima di ingranare definitivamente. L’analisi dei numeri offensivi dei bianconeri in questo avvio di stagione
Quello che devi sapere
Lo stesso settembre
La coincidenza è curiosa. O magari coincidenza non è. Contro il Napoli, la Juventus ha infilato il terzo 0-0 consecutivo in campionato (Roma-Empoli-Napoli), dopo le due belle vittorie (entrambe per 3-0) di inizio stagione (Como e Verona). Tre 0-0 caduti nel mese di settembre, e la stessa cosa era successa a Thiago Motta anche nello scorso campionato, sempre nel mese di settembre, ma alla guida del Bologna. Un indice delle attuali difficoltà offensive della squadra, ma anche un'evidenza di come occorra sempre tempo quando si portano nuove idee. Sulla solidità difensiva Thiago Motta ha già lavorato, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti; adesso deve sviluppare il gioco offensivo
Gli 0-0 di Thiago Motta alla Juventus
Sei gol nelle prime due partite, si diceva, poi al primo big match qualcosa si inceppa. Inizia così il mese di settembre, e si prosegue senza gol e con le occasioni da rete che di partita in partita calano drasticamente:
- Juventus-Roma 0-0 (1° settembre 2024)
- Empoli-Juventus 0-0 (14 settembre 2024)
- Juventus-Napoli 0-0 (21 settembre 2024)
Gli 0-0 di Thiago Motta al Bologna
Un anno fa, alla guida del Bologna, un cammino simile per Thiago Motta, che a settembre giocò 4 partite (ad agosto aveva perso 2-0 all'esordio contro il Milan e pareggiato 1-1 con la Juventus)
- Bologna-Cagliari 2-1 (2 settembre 2023)
- Verona-Bologna 0-0 (18 settembre 2023)
- Bologna-Napoli 0-0 (24 settembre 2023)
- Monza-Bologna 0-0 (28 settembre 2023)
La curiosità? Appena terminato settembre, il Bologna sbocciò: il 1° ottobre batte 3-0 l'Empoli, subito dopo spaventa l'Inter a San Siro (2-2). La prima sconfitta arriva il 12 novembre, quella successiva il 30 dicembre
L'analisi degli xG
Ricordare come andò a finire con il Bologna della passata stagione può aiutare a tranquillizzare i tifosi bianconeri, preoccupati sì dalla mancanza di gol ma soprattutto dallo scarseggiare delle occasioni con cui i gol si costruiscono. Ricordando che gli xG ("Expected Goals") sono una misura con cui si calcola la probabilità che un tiro si traduca in un gol, la Juventus nelle ultime tre partite ha visto calare drasticamente il suo indice di "pericolosità". Senza tenere conto dei rigori, è passata dall'xG 1.20 della partita contro il Como al 0.31 di quella con il Napoli. Tradotto brutalmente significa che con valori del genere le servono tre partite per segnare un gol.
Mancano i tiri pericolosi
Ancora più impietosa l'analisi dei tiri con massimo xG effettuati nel corso delle ultime partite. Contro il Napoli, il più pericoloso è stato quello scoccato da Koopmeiners con il destro (non il suo piede), un tiro a giro indirizzato verso lo specchio ma senza grandi pretese con un xG max di 0.07. L'unico tiro in porta della Juventus contro il Napoli
Vlahovic inceppato
A finire nel mirino è naturalmente Vlahovic, al momento l'unico vero centravanti a disposizione di Thiago Motta, a secco da tre partite (in campionato) dopo la doppietta al Verona (uno su rigore). Vlahovic non ingrana perché la squadra non lo supporta a dovere o la Juventus non spicca il volo perché Vlahovic non segna? Interrogativo senza risposta. Ma l'insoddisfazione di Thiago Motta è parsa evidente quando contro il Napoli l'ha sostituito all'intervallo.
- Juventus-Roma 0-0 (Vlahovic sostituito all'83', Nico Gonzalez centravanti nel finale)
- Empoli-Juventus 0-0 (Vlahovic titolare per 90')
- Juventus-Napoli 0-0 (Vlahovic sostituito al 45', Weah centravanti nel secondo tempo)
