Parma-Inter 2-2, i nerazzurri perdono punti preziosi per la volata scudetto. La squadra di Chivu, in rimonta, ne trova uno prezioso per la sua lotta salvezza
Parma-Inter 2-2, gol e highlights: nerazzurri sopra di due gol e rimontati in 9’
L’Inter torna da Parma con un deludente 2-2, dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-0. Darmian e Thuram (con un “gollonzo” da non credere) portano avanti i nerazzurri, con Sommer decisivo con due super parate, ma nella ripresa Chivu la pareggia con i cambi: Bernabé e Ondrejka, appena entrati, segnano nel giro di 9’. L’Inter va a +4 sul Napoli, che lunedì sera scende in campo a Bologna e potrebbe portarsi a -1
Sorride il Napoli, che potrebbe andare a -1

La classifica di Serie A
Vai al contenuto92' - Giallo per Delprato e poi per Correa, per proteste
Che occasione per il Parma!
91' - Ripartenza Parma a sinistra, palla messa in mezzo e Pellegrino ci arriva per primo ma in scivolata manda alto di pochissimo
90' - Cinque minuti di recupero
89' - Giallo per Zalewski, duro su Pellegrino nel contrasto
85' - L'Inter prova ad assediare il Parma, ma rischia nella ripartenza e Ondrejka dal limite ha ancora l'occasione per tirare, ma la sua conclusione è ribattuta
81' - Ultimo cambio per l'Inter, entra Arnautovic. Fuori Asllani. Inter con il tridente nel finale, Correa, Arnautovic, Thuram
78' - Camara per Bonny nel Parma
Pareggia il Parma! 2-2 di Ondrejka!
69' - Ancora un neo entrato! Ondrejka porta palla fino al limite, con due finte si crea lo spazio per il tiro e calcia: Acerbi tocca in scivolata rendendo imparabile il tiro per Sommer
Escono Lautaro e Calhanoglu
65' - Fuori il Toro, scuotendo un po' la testa. Esce anche Calhanoglu. Dentro Correa e Frattesi. Inevitabile pensare anche al Bayern, martedì sera in Champions
Il gollonzo di Thuram? Anche papà Lilian "disapprova"
La faccia di papà Lilian, in tribuna, è tutta un film, quando Marcus segna il momentaneo 2-0 con quel gollonzo.

Il gollonzo di Thuram e lo sguardo di papà Lilian
Vai al contenutoLa riapre Bernabé! 1-2 del Parma
60' - Il Parma protegge e lavora il pallone al limite con Bonny, che tocca per Bernabé: sinistro dal limite precisissimo, all'angolino
59' - Fuori Dimarco, appena ammonito, per non rischiare: entra Zalewski
57' - Giallo per Dimarco
54' - Nuovo cambio nel Parma, il quarto: Chivu vuole aggiustare qualcosa. Dentro Ondrejka per Sohm
Cambio Bastoni precauzionale: le news
Il cambio di Bastoni è stato fatto solo a scopo precauzionale: il difensore dell'Inter ora non ha più il ghiaccio sul ginocchio per cui pare che stia bene
Bastoni fuori col ghiaccio sul ginocchio
Fuori Almqvist, Hernani e Man nel Parma. Dentro Pellegrino, Bernabé e Leoni, confermato il 3-5-2. Nell'Inter Inzaghi risparmia Bastoni per la ripresa, dentro Carlos Augusto. Il difensore dell'Inter è stato inquadrato in panchina con una borsa del ghiaccio sul ginocchio, da capire se si tratti di un infortunio e, nel caso, di che entità
Marcus Thuram, nella sua Parma, è tornato al gol in Serie A dallo scorso 26 gennaio, anche in quel caso in trasferta (con il Lecce). Per lui 14 reti in questa Serie A, record di gol per il francese in una singola stagione dei cinque maggiori campionati europei (superate i 13 gol con l’Inter nel 2023/24 e col Borussia Mönchengladbach nel 2022/23).
Bayern Monaco tra infortuni e "paradosso Muller"
Il calendario fittissimo dell’Inter impone a Inzaghi di iniziare a pensare – subito dopo questa sfida – al Bayern, per l’andata dei quarti di Champions, martedì sera. Il Bayern però sta perdendo i pezzi, falcidiato dagli infortuni. Ecco la situazione aggiornata e… il “paradosso Muller”

Le ultime su Kane e tutti gli infortunati del Bayern
Vai al contenutoLa sintesi del primo tempo
Un gol di Darmian (servito dal solito Dimarco, che continua a sfornare assist) e prima dell'intervallo il raddoppio di Thuram con una rete che un tempo avremmo definito "gollonzo": servito solo davanti al portiere pasticcia al momento del tiro, ma ne esce una palombella che risulta imparabile per Suzuki. Da sottolineare però anche due super parate di Sommer (su Bonny, solo davanti a lui, e su Man, con un volo felino all'angolino) che ha salvato l'Inter
Parma-Inter 0-2, a segno Darmian e Thuram
"Gollonzo" di Thuram, 2-0 Inter
45' - Gol di Thuram, ma che fortuna per l'attaccante dell'Inter, che quasi si "vergogna" della sua rete. Palla ricevuta dalla destra da Mkhitaryan, Thuram tutto solo davanti alla porta, la calcia malissimo facendosela rimbalzare sul piede d'appoggio: ne esce una palombella fortunosa che beffa Suzuki. Anche papà Lilian in tribuna sembra non crederci e... dissentire. Il tiro di Thuram è così costringe anche a un lungo controllo Var (con gol poi convalidato) perché c'è il sospetto che, quando il pallone si impenna subito dopo l'impatto col piede, Thuram lo tocchi con un braccio

43' - Lautaro prova la rovesciata su una palla che spiove dal cielo a centroarea. Gesto tecnico esemplare, ma palla colpita "troppo bene" e che esce centrale, facile per Suzuki. Ad ogni modo, il Toro era probabilmente anche in fuorigioco
36' - Bonny parte da sinistra, all'altezza del lato corto dell'area si libera con una finta e cerca il tiro a giro verso il palo lontano, ma la palla non gira
Darmian vicino alla doppietta
30' - Altra occasione per Darmian! Cross dalla sinistra, Thuram di testa fa la sponda aggiustandogliela alla perfezione per la botta in corsa ma Darmian calcia alto
29' - Calhanoglu ci prova due volte: punizione dal lato corto sinistro del'area, la prima conclusione è respinta dalla barriera e sulla seconda il tiro termina a lato
28' - Giallo per Almqvist (diffidato, salterà Fiorentina-Parma), che entra in ritardo su Bastoni che con una sterzata l'aveva saltato
Anche Suzuki salva!
23' - Dall'altra parte un tiro sbilenco di Thuram si trasforma in un assist per Lautaro, che è davanti alla porta a pochi metri da Suzuki e calcia di prima, "centrando" il portiere del Parma
Ancora Sommer decisivo! Che parata!
20' - Seconda paratona di Sommer, che salva nuovamente l'Inter: stavolta sul tiro da centroarea indirizzato all'angolino da Man, vola alla sua sinistra a togliere il pallone dalla porta
Sblocca Darmian! Inter in vantaggio
15' - L'Inter sfonda ancora a sinistra e con il solito Dimarco mette al centro una palla che attraversa tutta l'area. Non ci arrivano Mkhitaryan e Thuram, poi Valeri la buca. Dalla parte opposta c'è Darmian che conclude sul primo palo di sinistro: palo-rete

Miracolo di Sommer!
10' - Valeri scappa via sulla sinistra e mette al centro un pallone delizioso per Bonny, che si trova solo davanti a Sommer. Il suo tiro a botta sicura è respinto con un piede dal portiere dell'Inter
9' - L'Inter inizia a premere, soprattutto sfondando a sinistra. Dimarco trova spazio per un cross lungo, sul secondo palo pesca Bisseck che al volo cerca il diagonale di destro ma finisce per servire nuovamente Dimarco sulla fascia opposta
6' - Rimessa laterale lunghissima direttamente nell'area del Parma, sul rimpallo che nasce salta meglio di tutti Bisseck che di testa indirizza verso la porta, ma troppo debole e centrale
4' - Il primo tentativo è di Lautaro, con un tiro al volo su cross di Bastoni dalla sinistra: conclusione ambiziosa che termina alta
2' - Lungo possesso palla dell'Inter, che mette in evidenza come il Parma si sia disposto, molto attendista, a specchio: 3-5-2 con Almqvist esterno insieme a Valeri e attacco a due, Bonny-Man
Squadre in campo! Le ha accompagnate l'arbitro Doveri, che adesso dirige il sorteggio tra Delprato e Lautaro, i capitani. A bordocampo saluto tra gli allenatori, Chivu e Farris, il vice di Inzaghi, oggi - nel giorno del suo 49° compleanno - squalificato
Presente in tribuna anche Lilian Thuram, a guardare il figlio Marcus che è nato proprio qui a Parma, dove l'ex difensore giocò al suo arrivo in Italia, prima di passare alla Juventus
Tutto pronto al Tardini, dove le squadre stanno per fare il loro ingresso in campo. Un ultimo sguardo alle formazioni:
- PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Vogliacco, Valenti, Valeri; Hernani, Keita, Sohm; Almqvist, Bonny, Man. All. Chivu.
- INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Calhanoglu, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Inzaghi (in panchina Farris).
Marotta: "Serve maturità per affrontare 3 competizioni insieme"
Il presidente dell'Inter, Beppe Marotta, nel prepartita a Dazn: "Se preferiamo giocare prima o dopo il Napoli in questa volata? Forse prima si ha più libertà mentale, ma professionisti abituati a questi livelli devono saper gestire la pressione di giocare anche dopo. La nostra difficoltà adesso è affrontare tre competizioni mettendoci lo stesso impegno. Lautaro mentalmente sta bene, è in continua crescita, acquisisce di anno in anno la mentalità vincente. Tutti i club che giocano molto affrontano tanti infortuni, nel calcio moderno c'è un grande dispendio di energie e molte più partite, difficile superare indenni una stagione senza infortuni. Regalo a Inzaghi per il suo compleanno (compie 49 anni, ndr)? Supportarlo nel migliore dei modi in questo finale di stagione"
Cherubini (ad Parma): "Giovani? Dico Djuric"
Nel prepartita, l'ad del Parma, Federico Cherubini, risponde con una battuta quando gli chiedono se ci sia un giovane del club che vuole citare: "Vi dico il 'diversamente giovane' Djuric, per come ha mostrato di mettere tutto quello che ha in campo, arrivando anche a rimetterci il ginocchio in un contrasto. E' un esempio per i nostri giovani. Obiettivo? Mantenere assolutamente la categoria, necessario per portare avanti il nostro progetto a lungo termine"
Asllani sulla coesistenza con Calhanoglu
Così nel prepartita Asllani intervistato da Dazn: "Abbiamo diverse assenze ma come tutte le squadre. Siamo qui per vincere perché mancano poche partite e vogliamo portare a casa il campionato". Sulla coesistenza con Calhanoglu: "Facile giocare con giocatori come lui accanto: abbiamo provato delle cose e oggi le proveremo"
Su Sky Sport 24 l'analisi dei temi del prepartita
Su Sky il prepartita è iniziato e si analizzano i temi della gara: dal doppio regista dell'Inter (ma perché non considerare anche Bastoni, come ulteriore regista?) al ritorno della ThuLa. Thuram tra l'altro a Parma ci è proprio nato (ma non l'ha mai affrontato nella sua città natale)
Chivu contro la "sua" Inter: ecco chi lanciò
Ritorno al passato per Cristian Chivu, che al Tardini ritrova da avversario l'Inter dove ha vinto il Triplete e iniziato ad allenare nelle giovanili. Lo ha fatto per 6 anni vincendo uno scudetto Primavera nel 2022 e lanciando talenti oggi protagonisti ad alti livelli. Qualcuno gioca già in Serie A, altri sono destinati ad arrivarci come Francesco Pio Esposito. Ecco gli ex ragazzi nerazzurri dell'allenatore del Parma e i loro profili

Inter, le scelte di Inzaghi
Barella è squalificato, ma non è Frattesi a prendere il suo posto. Inzaghi (squalificato anche lui: in panchina c'è il suo vice Farris) opta per l’inserimento di Asllani come regista, con lo spostamento di Calhanoglu sul centrodestra della mediana. Completano il reparto Mkhitaryan e Darmian-Dimarco sugli esterni. In difesa, come contro il Milan in Coppa Italia, c’è Bisseck, preferito ancora a Pavard. Attacco titolare Lautaro-Thuram
- INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Calhanoglu, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Inzaghi.
Parma, le scelte di Chivu
La buona notizia per l’ex Chivu è il recupero di Hernani, che si riprende il posto da titolare a centrocampo scalzando Bernabé. Per il resto, confermati gli stessi che hanno pareggiato 0-0 con il Verona nell’ultima giornata: linea di difesa a 4 davanti a Suzuki con Delprato, Vogliacco, Valenti e Valeri; centrocampo con Keita e Sohm (oltre a Hernani); tridente d’attacco con Bonny al centro e Man-Almqvist ai suoi lati
- PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Vogliacco, Valenti, Valeri; Hernani, Keita, Sohm; Almqvist, Bonny, Man. All. Chivu
Il Parma è invece coinvolto nella lotta salvezza, e lo scontro diretto tra Monza e Como (in campo oggi alle 15) non ha dato buone notizie, con il Como che ha vinto e si è allontanato. Resta un margine di 3 punti sulla zona rossa e domani ci saranno altri due scontri diretti per la salvezza: Lecce-Venezia e Empoli-Cagliari
Con tre punti di vantaggio sul Napoli, l'Inter a Parma cerca di allungare ulteriormente per poi attendere la risposta della squadra di Conte, impegnata lunedì sera a Bologna. Per il Napoli si tratterà però dell'ultimo scontro con un'avversaria di vertice, nella volata finale. Mentre l'Inter ha un calendario più complicato e anche più ricco di impegni
L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime sei partite contro il Parma in campionato (4 vittorie, 2 pareggi), l’ultimo successo dei ducali contro i nerazzurri in Serie A risale al 15 settembre 2018: 1-0 al Meazza, con il primo gol di Federico Dimarco nel torneo.
L’Inter ha vinto le ultime due sfide contro il Parma in campionato e solo una volta i nerazzurri hanno ottenuto più successi di fila contro gli emiliani in Serie A: cinque tra il 2006 e il 2009.
Grande equilibrio nelle 18 sfide al Tardini tra Parma e Inter a partire dal 2000 in Serie A: sette successi per parte e quattro pareggi; i nerazzurri hanno però vinto tutte le ultime tre trasferte contro i ducali in campionato.
Il Parma è rimasto imbattuto in quattro delle cinque gare di Serie A con Cristian Chivu in panchina (1 vittoria, 3 pareggi), tante volte quante nelle precedenti 13 partite in campionato sotto la gestione di Fabio Pecchia (2 vittorie, 2 pareggi).
L'Inter non ha trovato il successo in quattro delle ultime cinque gare esterne di Serie A (2 pareggi, 2 sconfitte), dopo che aveva vinto tutte le otto precedenti e mantenendo la porta inviolata in sette di queste.
Da una parte, l’Inter è la formazione che in questa Serie A vanta più gol realizzati su palla inattiva in termini assoluti (20, 10 dei quali in seguito a corner – altro primato nel torneo, con i gialloblù alle spalle dei nerazzurri a quota otto); dall’altra, solo il Venezia (61%) ne annovera più del Parma in percentuale da fermo nel campionato in corso: 40% (14 su 35).
Se da un lato, il Parma è la squadra che ha tentato meno conclusioni di testa in questa Serie A (33), dall’altra l’Inter è la formazione che ha realizzato più reti con questo fondamentale (13).
Ange-Yoan Bonny ha segnato sei gol in 29 presenze in questo campionato: solo Paul Pogba è riuscito a realizzarne sette tra i giocatori francesi in una stagione di Serie A prima di compiere 22 anni (sette centri sia nel 2013/14 che nel 2014/15).
L’attaccante dell’Inter Marko Arnautovic ha trovato la rete in ciascuna delle ultime tre presenze in Serie A: non è mai riuscito a segnare in più gare di fila nei cinque grandi campionati europei.
Il centrocampista dell’Inter Hakan Çalhanoglu è vicino a registrare 200 vittorie nei cinque grandi campionati europei (attualmente a 199): potrebbe diventare il primo giocatore turco a tagliare questo traguardo negli anni 2000.