Tutti i presidenti nella storia dell'Inter
Ventuno presidenti si erano alternati alla guida dell'Inter prima di Marotta: Giovanni Paramithiotti fu il primo e tra i fondatori del club, poi la Grande Inter di Angelo Moratti, Fraizzoli, Pellegrini e il sogno triplete di Massimo Moratti, capace di chiudere il cerchio della storia nerazzurra aperto dal padre. Thohir, Zhang e… Tutti i nomi e le storie
- Giuseppe Marotta sarà nominato presidente dell'Inter dal nuovo consiglio di amministrazione che si riunisce per la prima volta dopo il cambio di proprietà. "Grazie Oaktree per la fiducia dimostrata - le sue prime parole -. Questa nomina è un riconoscimento del fantastico lavoro svolto dalle molte persone che hanno gestito il club negli ultimi tre anni. Sono orgoglioso di far parte dell'Inter"
- Ma, ora, riavvolgiamo il nastro partendo dal primo numero uno nerazzurro
- Il primissimo presidente del Football Club Internazionale Milano è stato Giovanni Paramithiotti (in foto il primo da sinistra): fu anche tra i fondatori della società, nata il 9 marzo del 1908. Il primo scudetto arriva già nel 1910, sotto la guida di Carlo De Medici (1910-1912), succeduto a Ettore Strauss (1909-10).
- È un calcio antico, dove i presidenti cambiano spesso quasi come oggi gli allenatori. Dopo il primo titolo tricolore a firma De Medici, si susseguono rapidamente Emilio Hirzel (1912-13) e Luigi Ansbacher (1913-14), resta invece per un quinquennio Giuseppe Visconti Di Modrone (1914-19), nobile di inizio Novecento.
- Settimo presidente della storia, firma lui lo scudetto del 1920. Dopo verranno Francesco Mauro (1920-23), Enrico Olivetti (1923-26), Senatore Borletti (1926-28) e Ernesto Torrusio (1928-29). Intanto, proprio nel 1929, inizia la prima Serie A a girone unico: Oreste Simonotti (1929-31) vinse il primo campionato italiano moderno, Fernando Pozzani due tra 1931 e 1942, idem Carlo Masseroni tra 1942 e 1945: fu lui ad annunciare il ritorno all'antica denominazione di Internazionale, dopo il cambio in Ambrosiana.
- Nel maggio del 1955 arriva la prima grande svolta epocale del club in termini di presidenza: il petroliere Angelo Moratti prende le redini della società e in 13 anni vince tutto: 3 scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. L'Inter è sul tetto del mondo.
- Nasce la Grande Inter di Helenio Herrera, della formazione leggendaria: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suárez, Corso.
- Nel 1968 è il turno di Ivanoe Fraizzoli, già dirigente del club. Sotto la sua presidenza l'Inter vincerà due scudetti, nel 1971 e nel 1980, più due Coppe Italia, nel 1978 e nel 1982.
- Il 18 gennaio del 1984 Fraizzoli cede la società a Ernesto Pellegrini per sette miliardi di lire. Arriveranno altri 4 titoli…
- L'Inter di Pellegrini vince lo scudetto dei record nel 1988-89 sotto la guida di Giovanni Trapattoni. È la squadra di Zenga, Bergomi, Alessandro Bianchi, Nicola Berti e dei tedeschi Brehme e Lothar Matthäus, con i bomber Ramon Diaz e Aldo Serena. Sotto la presidenza di Pellegrini arriva anche la Coppa Uefa, due volte: nel 1990-91 e nel 1993-94. E una Supercoppa italiana.
- L'altra data storica dell'Inter: è il 18 febbraio del 1995 quando la società passa nelle mani di Massimo Moratti, figlio di Angelo. Tantissimi gli sforzi economici del petroliere, che nel 1997 porta a Milano (anche) il giocatore più forte del mondo, il Fenomeno, Ronaldo.
- Ronaldo regala a Moratti il suo primo successo nel 1997-98, Lazio sconfitta 3-0 a Parigi nella finale di Coppa Uefa. Il regno di Moratti figlio non è però ininterrotto fino al 2013: nel maggio 1999 arrivano le prime dimissioni dopo le polemiche sorte a seguito della scelta di Roy Hodgson come allenatore (rientrate però nel luglio successivo), Moratti lascia anche nel gennaio 2004, pur conservando la proprietà del club.
- Nel 2004, con le dimissioni di Massimo Moratti, la presidenza passa all'amico e monumento nerazzurro Giacinto Facchetti. L'uomo scelto per il rilancio del club è Roberto Mancini, diventato allenatore nel 2004. Dopo una lunga malattia Facchetti muore il 4 settembre del 2006.
- Moratti riprende il comando e nel 2006-07 arriva il suo primo scudetto da presidente. Dopo Mancini la scelta ricade su un portoghese soprannominato Special One. Arriva Mourinho. Quarantacinque anni dopo l'Inter torna sul tetto d'Europa: Massimo come Angelo. La stagione 2009-10 è semplicemente perfetta. È la chiusura del cerchio.
- Il 15 novembre del 2013, e dopo sei lunghi mesi di trattative, finisce un'era: Moratti cede il 70 per cento delle quote e la presidenza al tycoon indonesiano Erick Thohir. È il primo presidente straniero della storia del club.
- Tre anni dopo - è il 6 giugno del 2016 - Thohir cede il 68,55% delle quote alla cinese Suning Holdings Group di Zhang Jindong, ma l'indonesiano rimane a capo della società; è il 26 ottobre del 2018 quando l'Inter annuncia di avere un nuovo presidente, il 21° della storia nerazzurra e il più giovane, con i suoi 26 anni: Steven Zhang.
- Con due scudetti, di cui l'ultimo in ordine di tempo, due Coppe Italia e tre Supercoppe italiane, Steven Zhang ha raggiunto quota 7 titoli con l'Inter, gli stessi di Angelo Moratti, dietro solo agli 11 di Massimo. Ora un nuovo inizio: Beppe Marotta è il 22° presidente della storia nerazzurra
- M. Moratti - 11 trofei
- A. Moratti e Zhang - 7
- Facchetti - 5
- Pellegrini e Fraizzoli - 4
- Pozzani - 3
- Masseroni - 2
- De Medici, Hülss, Simonotti - 1