Il Perugia dimostra carattere, personalità e grande forza di volontà strappando un pareggio importantissimo sul campo della capolista Verona. Soddisfatto il suo allenatore Cristian Bucchi
Il duello tra Pecchia e Bucchi termina in parità. Ma il bicchiere mezzo pieno lo vede solo l’allenatore del Perugia che ha acciuffato il pareggio quando tutto sembrava già sentenziato con i tre punti ai gialloblù attualmente in vetta alla classifica di B: decisivo Belmonte al minuto 92. Squadra aggressiva, determinata, che non ha mai mollato: ecco il Perugia visto a Verona, secondo il suo allenatore. Ecco Bucchi nel post partita, in zona mista: "Abbiamo fatto noi ala partita. Credo che la squadra abbia concesso occasioni importanti al Verona solo in avvio di gara incassando due gol per distrazioni. Dopodiché abbiamo gestito sempre noi la sfida, giocando una partita davvero straordinaria. Il Verona non sta attraversando il suo miglior momento e noi abbiamo preparato la partita di oggi proprio come avete visto tutti: abbiamo giocato a viso aperto, osando più delle altre squadre; questo atteggiamento ci ha ripagati. Sono molto contento della prestazione e della mentalità vista in campo”.
Alla prossima, la Pro Vercelli - La vittoria manca dal 5 novembre, alla 13.a giornata, quando un gol di Nicastro mandò ko il Pisa di Gattuso, davanti al suo pubblico. Poi tre pareggi consecutivi per il Perugia, con in mezzo il ko di Coppa Italia sul campo del Genoa, dopo una sfida in cui i ragazzi di Bucchi non hanno assolutamente demeritato. Dopo Verona, ecco il quarto pareggio. Ma dal sapore più dolce che amaro, per com’è arrivato. Per cos’ha lasciato. Anche in classifica, perché no: Perugia attualmente settimo a 26 punti, in piena zona playoff, a tre punti dalla Spal terza. E alla prossima ci sarà la Pro Vercelli, altra squadra affetta da ‘pareggite’ ma con ambizioni totalmente differenti: una vittoria potrebbe svoltare il campionato sia di una che dell’altra.
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