Vicenza al lavoro per il Cittadella: out Raicevic

Non c’è due senza tre? Oppure: un derby vinto tira un altro derby vinto? Il Vicenza ci pensa, fiducioso dei propri mezzi. Così fiducioso come non mai fino ad ora in questa stagione. Perché il morale è altissimo dopo i sei punti conquistati tra Verona e Ternana, con una classifica che piano piano va migliorandosi. Seduta pomeridiana al centro tecnico “Piermario Morosini” di Isola Vicentina la preparazione del Vicenza in vista del match che si disputerà sabato al “Menti”contro il Cittadella. Tanti assenti: out Siega il cui rientro è stimato verso aprile, ma anche D’Elia che molto probabilmente tornerà a disposizione dopo la sosta di gennaio. Ha lavorato a parte Raicevic, ancora fermo a causa di alcuni problemi al ginocchio datati Novara e difficilmente potrà essere convocabile per sabato. Lavoro personalizzato pure per Cernigoi le cui condizioni però non destano preoccupazioni. Il resto del gruppo ha svolto prima una parte atletica e poi una tattica con Bisoli che ha schierato un undici che potrebbe essere quello che scenderà in campo dal primo minuto contro il Cittadella.

Probabile anti Cittadella - Davanti a Benussi, la difesa a quattro era la stessa di Terni con Zaccardo a destra, Adejo ed Esposito centrali e Pucino a sinistra. In mediana Urso è stato schierato davanti alla difesa con Rizzo a destra e Signori, che rientra dopo aver scontato i due turni di squalifica, a sinistra. In attacco il trio era composto da Galano, Bellomo e Giacomelli, con l’ex pescarese impiegato a sinistra e Bellomo e Galano che si scambiavano spesso la posizione in campo. Orlando e Fabinho, che rappresentano le alternative in attacco, sono stati schierati con le riserve, con l’esterno tarantino che ha confermato di attraversare un ottimo periodo di forma, e l’esterno brasiliano di essere in crescendo