Leonardo Semplici torna a parlare della sconfitta contro il Frosinone nell’ultimo turno: "Abbiamo messo in campo grande personalità, siamo ancora più convinti di potercela giocare fino in fondo". Sull’Avellino: "Troveremo un ambiente caldo, non sarà facile"
"Sconfitta con il Frosinone? Sono dispiaciuto perché la prestazione che abbiamo fatto è stata penalizzata in maniera eccessiva dal risultato. La squadra ha giocato con personalità, provando a fare la partita – e riuscendoci in molti frangenti – ma gli episodi tutti negativi non ci hanno permesso né di andare in vantaggio, né di accorciare le distanze. Penso che la partita è stata preparata bene, nella maniera giusta: mi è piaciuta la grande personalità che la squadra ha messo in campo giocando alla pari contro una delle formazioni più forti del campionato; un aspetto, questo, che ci deve dare ancora più convinzione di potercela giocare con tutti e fino in fondo", un pensiero alla sconfitta con il Frosinone, poi testa rivolta alla prossima gara contro l’Avellino, messaggio chiaro quello lanciato da Leonardo Semplici in conferenza stampa alla sua Spal.
Verso Avellino - "I ragazzi hanno sempre reagito dopo una sconfitta? Mi auguro che anche questa volta sia così. Sappiamo benissimo che con l’Avellino non sarà semplice, affrontiamo una squadra che ha qualche problema, ma che dà sempre filo da torcere a chiunque, specialmente in casa. Bisogna andare ad Avellino con il massimo rispetto e la massima considerazione, affronteremo una squadra che ha dei valori e un allenatore bravo, preparato e molto esperto: servirà una prestazione veramente bella per far sì che si possa ottenere un risultato positivo. Al Partenio troveremo un ambiente caldo, questo è un periodo della stagione in cui c’è bisogno di tutti", le parole di Leonardo Semplici in conferenza stampa a due giorni dal match in programma venerdì con fischio d’inizio alle ore 19.
Panchina d’Oro - Leonardo Semplici che ha commentato così la Panchina d’Oro ricevuto nei giorni scorsi a Coverciano, premio conquistato dopo la cavalcata della scorsa stagione che ha portato la Spal ad ottenere la promozione in Serie B 23 anni dopo l’ultima volta. "E’ un premio che corona il lavoro non solo mio, ma della società, di tutto lo staff e di tutti i collaboratori che nello scorso campionato hanno contribuito a centrare la vittoria del campionato. E’ un riconoscimento per il lavoro di tutti, che fa sicuramente molto piacere: ne sono davvero molto orgoglioso", ha concluso l’allenatore della Spal.