Pro Vercelli, il presidente Secondo: "Fiducia a Grassadonia"

Serie B
Massimo Secondo, presidente della Pro Vercelli

Il presidente bianconero difende l'operato del suo allenatore: "Ho fiducia in Grassadonia, non credo ci siano ragioni per cambiare". Sulle critiche: "Sono immeritate, la squadra sta dando tutto"

La situazione in casa Pro Vercelli è tornata difficile. I piemontesi, dopo aver tirato su la testa in seguito a un avvio di stagione complicato, sono tornati a fare fatica: la sconfitta per 4-1 con il Foggia ha segnato la seconda sconfitta consecutiva, con la vittoria che manca da ormai quasi un mese (l’ultima volta 5-1 a casa del Perugia, ndr). Con 10 punti in classifica, la squadra di Grassadonia è ultima in solitudine, nonostante il risicato margine con le dirette rivali alla salvezza. Per l’allenatore ex Paganese, però, non è ancora tempo di esonero: “È normale che qualche tecnico senza squadra venga a vedere le partite: io non cambio mister”, ha assicurato il presidente del club, Massimo Secondo. “Veniamo dal fatto di aver giocato tre partite non in maniera positiva. Poi abbiamo disputato una partita non bella ad Avellino ma ci può stare, una partita sbagliata dopo sette buone. Contro il Foggia abbiamo offerto una buona prestazione, andando in vantaggio e colpendo una traversa. Stavamo facendo un’ottima gara, poi ci sono stati interventi di fattori esterni. Sotto di 2-1 i ragazzi hanno cercato di recuperare la gara, dopo è arrivato un rigore. Ci sono stati due rigori contro e una espulsione, niente invece a nostro favore. Diventa difficile rimontare così. Non credo sia una ragione per cambiare”.

"Critiche immeritate: la squadra sta dando tutto"

Alle porte, ora, per la Pro Vercelli c’è un’altra sfida importante: il primo derby della stagione contro il Novara. Una sfida da vincere, per la classifica e per il morale del gruppo: “Mi aspetto la stessa prestazione che abbiamo esibito col Foggia a inizio gara”, ha continuato Secondo. “Sono sicuro che possiamo giocarcela. Sono convinto che verrà un ottimo arbitro come del resto ieri. Ci può stare una giornata storta, ma ci ha condannato a una sconfitta che non abbiamo meritato”. Dal pubblico del Piola sono arrivate delle critiche, che secondo il presidente non ci stanno in questo momento della stagione: “Sono critiche immeritate, qualcuno mi deve spiegare cosa dovevano fare i ragazzi in più. Non riesco a capirlo, hanno dato tutto. In quelle condizioni altro non si può fare. Per noi è importante arrivare al nostro obiettivo, vogliamo restare in categoria e sono sicuro che lo faremo anche quest’anno”, ha concluso.