Novara, Corini: "Il primo tempo peggiore della mia gestione"

Serie B
Eugenio Corini, allenatore del Novara
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"Abbiamo permesso al Pescara di costruirsi le sue certezze nel corso di tutta la gara - ha detto l'allenatore - la squadra è come rimasta ad aspettare un evento negativo che poi purtroppo è capitato con il gol di Brugman. Poi ci siamo svegliati, ma non è bastato"

Una rete al 21’ minuto del primo tempo segnata da Brugman ha condannato il Novara di Eugenio Corini alla sconfitta contro il Pescara. La formazione piemontese, che era reduce da una serie di tre partite positive con due pareggi e una vittoria, interrompe così la sua striscia e rimane ferma a quota 23 punti in classifica dopo 19 partite, superata proprio dall’avversario di giornata. Nella prossima gara in programma contro il Perugia, giovedì sera alle 20:30, il Novara vorrà tornare immediatamente al successo, riscattando la giornata storta come lo stesso Corini e ha poi detto dopo il 90’. Queste le parole dell’allenatore al termine della gara.

"Ci siamo svegliati solo nella parte finale del primo tempo"

"Sinceramente l’atteggiamento con cui abbiamo approcciato al primo tempo non è stato quello giusto - ha ammesso l’allenatore del Novara - non abbiamo avuto la giusta cattiveria, importante per noi per cercare di portare a casa questo tipo di partite. Abbiamo permesso al Pescara di costruirsi le sue certezze nel corso di tutta la gara ed è come se la nostra formazione fosse rimasta in attesa di un evento negativo che poi purtroppo è capitato quando è arrivato il gol di Brugman che ci ha condannati alla sconfitta. La squadra, a parte nel finale di primo tempo, si è poi anche svegliata un po’ e ha cercato di costruire anche qualche cosa ma ritengo che quello di questa sera sia stato il primo tempo più negativo di tutta la mia gestione".

"Dispiace soprattutto per come avevamo preparato la gara"

E ancora: "Nella seconda frazione di gioco poi abbiamo giocato praticamente ad una porta sola e in 15 minuti abbiamo concesso praticamente solo un paio di ripartenze pericolose al Pescara, abbiamo anche provato ad andare dentro per sfruttare le capacità delle due punte oppure cercando cross da fuori ma nulla. C’è rammarico perché per come avevamo preparato questa partita - visto che sapevamo che avremmo affrontato un avversario complicato - non siamo riusciti a minare le certezze della formazione avversaria e a portare così a casa il risultato", ha concluso Corini.