Foggia, Stroppa: "Bravi a soffrire. Sesta vittoria fuori casa, dato importante. Peccato per inizio stagione"

Serie B

Tutta la soddisfazione dell’allenatore rossonero al termine della prestigiosa vittoria sul campo del Palermo: "Sesta vittoria fuori casa, è un dato significativo. Duhamel ricorda Hubner. La classifica? C’è rammarico, era strano non riuscire a portare a casa i risultati pur imponendoci sempre"

PALERMO-FOGGIA 1-2, DUHAMEL E KRAGL SBANCANO IL BARBERA

Ancora una vittoria, la terza consecutiva: quella arrivata al Renzo Barbera, però, per il Foggia ha un sapore tutto particolare. Sotto di un gol per un rigore trasformato da Nestorovski, i rossoneri sono riusciti ad ottenere il prestigioso risultato grazie a due nuovi arrivati nel mercato di gennaio, Duhamel – entrato dalla panchina – e Kragl. Determinante anche l’uomo in più, come ha ammesso Giovanni Stroppa, intervenuto soddisfatto ai microfoni di Sky Sport. "Con l'uomo in più abbiamo tenuto meglio il campo, sotto di 1-0 con quel rigore avevamo la volontà di ribaltarla ma sarebbe stato sicuramente più difficile. La squadra mi è piaciuta per il coraggio – ha detto l’allenatore del Foggia -, abbiamo creato i presupposti per il risultato. I cambi? La differenza la fanno i giocatori, alla vigilia avevo presentato la gara dicendo che tutti mi avevamo messo in difficoltà, quelli che restano fuori stanno spingendo e meritano di iniziare la partita anche loro. Chiaro che ognuno fa le sue valutazioni, ma tutti hanno grande qualità e possono essere parecchio incisivi".

Duhamel ricorda Hubner: può fare ancora tanto

Decisivo con la rete del pareggio l’attaccante francese Mathieu Duhamel, arrivato a gennaio in rossonero. Stroppa ne ha parlato così: "A Nember ho detto che non capiva niente perché mi ha preso Duhamel (ride, ndr). A parte gli scherzi, ho detto che assomiglia a Hubner nelle movenze, ma non è ancora quello che potrebbe essere e questo ci fa ben sperare. Quando è arrivato era indietro di condizione e ha fatto un po' di fatica, in più non è abituato a fare certi allenamenti. Ma dalla seconda settimana è migliorato, è molto dentro al gruppo e questo fa sì che riesca ad inserirsi al meglio". 

Classifica? Rammarico per l’inizio di stagione

Terza vittoria consecutiva per un Foggia che non vuole fermarsi più. Fuori dalla zona playout, la società pugliese è risalita dopo un inizio di stagione parecchio complicato. "Nel primo tempo di sicuro ci è mancato qualcosa, questo Palermo è una squadra molto fisica e riesce a farti correre a vuoto, noi volevamo fare densità e coprire gli spazi. Nel primo tempo siamo stati meno bravi, ma non ricordo occasioni importanti del Palermo. Nel secondo siamo stati più bravi a difendere e ripartire, in questi campi bisogna essere bravi a soffrire perché non è facile portare a casa punti in questa maniera. La classifica? Tenendo conto di quello che stiamo facendo c'è rammarico – ha concluso Stroppa -, anche prima era strano riuscire ad imporci contro tutti e non riuscire a portare a casa risultati. Per noi è la sesta vittoria fuori casa e credo sia significativo. Anche allo Zaccheria le prestazioni sono sempre state all'altezza e non riuscire a portare punti dal nostro stadio è molto strano".