Le parole dell’allenatore del Brescia dopo la vittoria esterna sul Foggia: "La classifica adesso ci rende più sereni, ma dobbiamo sempre guardarci le spalle". E Caracciolo pensa al futuro: "A giugno di sicuro non smetto"
SERIE B, I RISULTATI DELLA 27ì GIORNATA: GOL E HIGHLIGHTS
Vittoria importantissima e balzo notevole in classifica, continua il momento positivo del Brescia. Dieci punti nelle ultime quattro partite per la squadra di Roberto Boscaglia, che con una prestazione tutta cuore e grinta ha battuto in trasferta il Foggia. Successo in rimonta grazie alle reti di Torregrossa e Caracciolo, che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio rossonero firmato da Mazzeo per la soddisfazione di Boscaglia. "L’ho sempre detto, senza coraggio e convinzione delle proprie potenzialità non si va da nessuna parte – ha detto l’allenatore del Brescia nel postpartita -, adesso spero che i miei ragazzi lo abbiano capito. Il gruppo sta lavorando con tanta dedizione e questo fa piacere, ad esempio Caracciolo e Torregrossa si stanno sacrificando tantissimo e questo vuol dire avere spirito di squadra. Dobbiamo essere contenti per ciò che abbiamo fatto, ma non dobbiamo farci prendere da facili entusiasmi perché avremo già un’altra gara molto difficile martedì. In questo momento la classifica è più serena, stiamo respirando e questa continuità ci fa bene, però dobbiamo sempre guardarci le spalle".
Caracciolo: "A giugno non smetto"
Decisivo per la vittoria del Brescia il capitano Andrea Caracciolo, nuovamente in gol dopo due mesi di digiuno e adesso a quota 10 reti in campionato. "Oggi è andato tutto come volevamo – ha detto l’attaccante a fine gara -: abbiamo vinto contro una squadra reduce da quattro vittorie consecutive e ho fatto gol dopo tanto tempo. Questo successo ci dà fiducia e tanto entusiasmo. Noi non ci siamo mai tirati indietro, ma durante la stagione capita che ci siano dei momenti di difficoltà. Noi speriamo di averli superati definitivamente. I risultati in questo periodo ci stanno dando ragione, ma dobbiamo continuare su questa strada. Il mio futuro? Di sicuro a giugno non smetterò di giocare a calcio. Spero di poterlo fare ancora con il Brescia, ma io non voglio dare fastidio a nessuno. Fisicamente sto bene e, nonostante abbia 36 anni, finora ho segnato 10 gol. Questo vuol dire che posso ancora dare qualcosa".