Foggia, Stroppa vince il premio "Panchina d'oro" per la Serie C: "Grazie a società e calciatori"

Serie B

La grande stagione 2016/17, culminata con la promozione in B, vale il prestigioso premio. L'allenatore rossonero è felice e non troppo sorpreso "un po' me l'aspettavo" e parla anche del campionato in corso: "Dopo la sconfitta di Parma torniamo un po' con i piedi per terra"

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Un premio prestigioso, il riconosciomento della grande stagione disputata nella scorsa annata e che è culminata con la promozione in Serie B del Foggia. Giovanni Stroppa riceve la "Panchina d'oro" per la categoria Serie C, in buona compagnia visto che per le categorie superiori i vincitori sono Allegri e Semplici, entrambi vincitori dei rispettivi campionati. L'allenatore rossonero ha commentato il premio e ha parlato anche dell'attuale stagione della sua squadra: "Per me si tratta di una grandissima soddisfazione, l'anno scorso abbiamo fatto dei numeri straordinari. Un po' me l'aspettavo, ma è davvero gratificante essere eletto dai colleghi, vale doppio. Una dedica? Alla società e ai miei calciatori, come è giusto che sia - dice Stroppa - ma anche al mio staff tecnico e a Di Bari che mi ha scelto all'inizio di questa avventura. La vittoria di Allegri? Meritata, cosi come lo sarebbe stata per Sarri o Gasperini: tanti allenatori stanno facendo bene".

"Abbiamo sempre espresso un buon livello di gioco"

Inevitabile parlare anche della stagione attuale del Foggia. Il premio arriva dopo la sconfitta di Parma, che Stroppa aveva definito un'occasione per la sua squadra: "Il campionato di Serie B è così, prima di questa partita ci si aspettava un salto di qualità per andare oltre magari all'obiettivo salvezza, invece la sconfitta ci fa tornare con i piedi per terra e pensare nuovamente ai 50 punti da raggiungere". Ma nonostante il ko, Stroppa rivendica comunque una continuità almeno in quanto a prestazioni: "In questo senso il percorso è stato sempre uguale, abbiamo sempre espresso un buon gioco però non arrivavano i risultati. Una svolta? Non ne individuo una in particolare: il mercato di gennaio ci ha dato una linfa diversa, certo, ma è la nostra idea di calcio ad averci fatto svoltare, insieme ad innesti importanti che hanno dato più consapevolezza al resto della squadra".