L'allenatore rossonero, fresco vincitore del premio "Panchina d'oro" per la stagione 2016/17, ha presentato in conferenza la partita contro la Pro Vercelli: "Una squadra organizzata, ma noi dobbiamo vincere. Turnover? Niente esperimenti"
Una vittoria che avvicinerebbe il Foggia alla fatidica quota salvezza di 50 punti: la squadra rossonera cerca il riscatto dopo la sconfitta contro il Parma e attende allo "Zaccheria" la Pro Vercelli nel turno infrasettimanale valido per la 33^ giornata del campionato di B. Giovanni Stroppa, reduce dalla vittoria della Panchina d'oro per la stagione 2016/17, ha anticipato i temi del match nella conferenza stampa di vigilia: "Affrontiamo una diretta concorrente, una squadra organizzata contro cui dobbiamo vincere. La Pro gioca a viso aperto, cambia spesso formazione ma mai modulo o atteggiamento. Il clima in spogliatoio? Perfetto - continua Stroppa - non c'è nessun condizionamento negativo nella testa dei giocatori. Pensiamo solo al campo, siamo nelle condizioni migliori giocare per esprimerci". Stroppa parla poi delle possibili novità di formazione: "Ho delle idee, ma preferisco tenermele dentro. Turnover? Non possiamo fare troppi esperimenti, scelgo semplicemente i giocatori più pronti. Ramè? All'inizio ha avuto difficoltà, ho cercato di preservarlo per evitare per non fargli prendere delle bocciature: lo tengo comunque in considerazione".
"Salviamoci, poi si vedrà..."
Stroppa ha poi proseguito la conferenza stampa parlando degli obiettivi a medio termine della squadra e del gruppo che si è trovato ad allenare: "Resto concreto, una vittoria col Parma ci avrebbe permesso di volare ma ad oggi dobbiamo pensare a raggiungere i 50 punti. Questo è il nostro obiettivo e vogliamo raggiungerlo il prima possibile, poi una volta salvi vedremo cosa accadrà. La qualità del gioco non coincide con i punti in classifica? Sì, brucia non essere in alto pur giocando bene. Ma significa che stiamo facendo un buon lavoro". Che però, secondo l'allenatore rossonero, può essere migliorato: "Abbiamo ampi margini di miglioramento. Questo gruppo è composto da giocatori importanti, senza di loro non si va da nessuna parte. Dobbiamo solo correggere gli errori e avere più attenzione nei dettagli a partire da domani, una partita nella quale ci giochiamo tanto".