Serie B, calendario e orari 36^ giornata: chi ferma l'Empoli?

Serie B

Archiviato l'anticipo ad Ascoli, la 36^ giornata della Serie B si completa martedì alle 20.30: l'Empoli capolista fa tappa al Manuzzi, Palermo e Frosinone di scena a Cittadella ed Avellino. Bari all'esame Novara, Perugia opposto al Carpi. Impegni casalinghi per Venezia e Spezia, attenzione a Ternana-Foggia. Cremonese a caccia della svolta, brividi a Vercelli

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Record nel destino per questa Serie B, campionato che a 7 turni dalla bandiera a scacchi rappresenta un inedito nella storia. I 27 gol segnati nel weekend hanno ritoccato a 997 le reti stagionali, soglia che permetterà di tagliare la quota dei 1000 centri nel turno infrasettimanale all’insegna della precocità. Mai era accaduto in passato così come il fattore 'X' nell’ultima giornata: ben 8 pareggi in 11 gare disputate, un altro primato di casa nel torneo. Non potrebbe essere diversamente tra equilibrio e incertezza, due costanti dalle battute iniziali senza trascurare ovviamente la verve realizzativa. La classifica è rimasta praticamente immutata alle porte della 36^ giornata già inaugurata ad Ascoli: diamo quindi uno sguardo tra incontri, numeri e curiosità.

Quando e a quali orari si gioca la 36^ giornata della Serie B?

Il turno infrasettimanale prende il via lunedì alle 20.30 con l’anticipo al Del Duca tra Ascoli e Parma e si completa martedì alle 20.30, orario d’inizio dei restanti 10 incontri in programma in contemporanea.

Dove si gioca il big match di giornata?

Il teatro è il Tombolato, impianto che ospita il confronto tra Cittadella e Palermo. Un punto per entrambe nell’ultimo turno a partire dallo 0-0 dei veneti al Tardini, pareggio che ha tamponato una striscia di 3 ko consecutivi per Venturato comunque abbonato agli spareggi promozione. A rilento anche la marcia verso la promozione diretta dei rosanero, bloccati sull’1-1 prima dal Pescara e poi dalla Cremonese nonché lontani 4 gare dall’ultima gioia. Se il Cittadella è la regina da trasferta in questa Serie B, i granata faticano eccome sul proprio campo con un solo successo nel 2018 (2-0 al Pescara a inizio marzo). All’andata fu clamoroso il 3-0 dei veneti al Barbera nel segno di Kouamé, Strizzolo e Salvi.

Chi ferma l’Empoli capolista?

È solo questione di tempo per l’immediato ritorno in Serie A dell’Empoli, capolista dai numeri eccezionali: macchina da gol con 75 centri dopo 35 giornate, un record dall’avvento della B a 22 squadre nel nome del capocannoniere Caputo a quota 23 reti. La squadra di Andreazzoli è imbattuta da 21 turni e va a segno da 25 gare di fila, vanti a 90’ da un duplice record qualora dovesse trovare il gol e non perdere a Cesena: si puntano infatti la striscia immacolata dello stesso Empoli targato 2004/05 (22 partite utili consecutive) nonché del Pescara di Zeman che nella stagione 2011/12 andò a segno per 26 incontri ininterrotti. A +11 sulle dirette inseguitrici, i toscani detengono inoltre il massimo di punti conquistati in casa (43) e nel girone di ritorno (36) ovvero gli ennesimi tasselli di un campionato da leader. Quanto scorre veloce il countdown per la festa dell’Empoli dal 2018 sensazionale.

Come procede la corsa alla promozione diretta?

Un discorso a parte quello dell’Empoli, d’altronde il 2° posto che concede l’altro pass per la A aggirando i playoff coinvolge ad oggi tre pretendenti dalle alterne fortune. Prendete Palermo e Frosinone appaiate a quota 59 punti, rivali a braccetto dopo i pareggi imposti nel weekend da Cremonese e Spezia vanificando così il fattore casalingo. Un confronto a distanza che boccia i ciociari con un solo successo e 3 gol segnati negli ultimi 6 incontri. Eppure nemmeno chi è stato fatale alle due corazzate, il Parma, ne ha approfittato impattando senza reti contro il Cittadella. A questo punto la domanda sorge spontanea: perché non aspettarsi il ritorno di Bari e Perugia nella bagarre per la promozione diretta?

Quali novità nella corsa alla salvezza?

Già apprezzati al debutto in panchina, Foscarini e Pillon hanno portato in dote un altro punto per la classifica di Avellino e Pescara. Proprio gli abruzzesi affrontano un crocevia fondamentale al Piola contro la Pro Vercelli, ultima della classe senza gioie da 12 turni. Chi ha abbandonato la coda è piuttosto la Ternana esaltante negli ultimi 180’ con 2 vittorie e 8 gol segnati, enormi passi avanti a differenza dell’Ascoli travolto a Foggia dopo 4 gare utili. Solo un pareggio per Cesena ed Entella attualmente destinate ai playout, male il Novara sconfitto a domicilio nonché a secco di reti da due giornate a questa parte. Proprio come ai vertici della classe, i giochi restano apertissimi pure nella lotta per la permanenza in categoria.

Chi può sperare nei playoff?

Sono otto le candidate agli spareggi promozione dai 57 punti del Parma ai 47 dello Spezia, intervallo di dieci lunghezze che tuttavia ha riconosciuto una sola squadra vittoriosa nel weekend. Parliamo del Foggia di Stroppa, formazione senza mezze misure dallo scorso 15 dicembre (2-2 contro il Venezia) alternando 10 successi e 6 ko: certo è che i pugliesi sono reduci da 6 punti, 7 gol segnati e nessuno incassato affacciandosi all’8° posto distante solo due punti. L’unica macchia rossonera è relativa alle vicende extra-campo che verosimilmente comporteranno una penalizzazione in classifica. Il programma riserva esami casalinghi e gestibili per Bari, Venezia e Spezia, sarà invece uno scontro diretto quello tra Carpi e Perugia.

Amarcord e incroci in calendario?

Punti pesanti in palio tra Pro Vercelli e Pescara, sfida speciale per il capitano dei padroni di casa: originario del capoluogo abruzzese e cresciuto proprio nel vivaio biancazzurro, Mammarella affila il suo mancino contro la squadra che lo lanciò tra i professionisti. In difficoltà il Novara targato Di Carlo atteso al San Nicola dal Bari, match dove i piemontesi si affideranno a un tridente costituito curiosamente da ex pugliesi: Puscas e Sansone si arresero ai playoff due anni fa nella formazione allenata da Camplone, gruppo nel quale faceva parte anche Maniero rimasto a Bari fino ad agosto nonché a segno all’andata. Significativo infine il caso di Fabio Gallo, allenatore dello Spezia opposto al Brescia: centrocampista azzurro dal 1992 al 1995, Gallo divenne il vice di Giampaolo a Brescia nel 2013 con un incarico di brevissima durata. Le frizioni con i tifosi legate ai trascorsi all’Atalanta provocarono infatti un addio quasi immediato.

Quali sono le curiosità legate ai numeri?

Prossimo al difficile esame Empoli, il Cesena dovrà fare attenzione soprattutto dopo l’intervallo: sono 21 i punti persi dai romagnoli nei secondi tempi. Chi nelle riprese ha costruito le proprie fortune, invece, è il Bari che ha raccolto più punti di tutti (20) rispetto ai risultati del 45’: ciò nonostante Grosso è reduce dalle rimonte confezionate da Salernitana e Pescara nelle seconde frazioni. Gol assicurati in Ternana-Foggia: si affrontano le peggiori difese del campionato con 61 e 57 reti al passivo, tuttavia i due attacchi (53 e 56 gol) hanno già palesato una limpida facilità realizzativa. E i pugliesi di Stroppa sono la cooperativa del gol con 17 marcatori stagionali al pari dell’Ascoli. Facile scommettere sul segno 'X' in Cremonese-Salernitana: di fronte le due squadre votate ai pareggi rispettivamente in 18 e 16 occasioni, certo è che la banda Tesser non vince da 13 turni e ha raccolto meno punti nel 2018 (solo 10). Vietato sbagliare infine tra Pro Vercelli e Pescara: se i piemontesi sono la formazione meno efficace in casa (17 punti), gli abruzzesi sono legati all’11 ovvero il numero di partite senza gioie nonché il saldo di punti conquistati nel girone di ritorno.

Chi è stato il protagonista dell'ultimo turno?

Tanti i big a segno nel weekend da Caputo a Coronado, da Dionisi a Pettinari fino agli eterni Rosina e Caracciolo, nessuno dei quali tuttavia è andato a segno due volte. Ci è invece riuscito Mirko Carretta, esterno offensivo 27enne, decisivo nel primo successo in trasferta della Ternana vittoriosa 3-0 a Novara. Nient’altro che l’ennesima goleada degli umbri dopo il 5-1 al Cittadella, squilli che pesano eccome nella rincorsa alla salvezza. Ebbene il suo colpo di testa su cross di Signori e un mancino chirurgico hanno spianato la strada a De Canio lievitando a 5 reti il suo bottino stagionale. Niente male per un esordiente in B in precedenza confinato in Lega Pro, arma in più per la Ternana a caccia dell’impresa in coda.

Tutta la programmazione Sky in diretta

Cesena-Empoli (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 4 HD)

Cittadella-Palermo (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 2 HD)

Avellino-Frosinone (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 3 HD)

Bari-Novara (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 5 HD)

Carpi-Perugia (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 8 HD)

Venezia-Virtus Entella (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 9 HD)

Ternana-Foggia (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 10 HD)

Spezia-Brescia (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 7 HD)

Cremonese-Salernitana (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 6 HD)

Pro Vercelli-Pescara (martedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 11 HD)