Risultati e classifica Serie B: gol e highlights della trentaseiesima giornata

Serie B
Vola l'Empoli di Alfredo Donnarumma, 20 gol in stagione dopo la doppietta al Cesena (Foto LaPresse)

La 36^ giornata della Serie B riserva l'ennesimo scatto promozione dell'Empoli, imbattuto da 22 gare nonché a segno da 26 incontri di fila dopo il 3-2 al Cesena. Il Frosinone espugna Avellino e stacca al 2° posto Parma e Palermo. La bagarre playoff premia Perugia e Venezia ma non Bari e Foggia, Spezia ko contro il Brescia. Termina in parità a Cremona, colpo della Pro Vercelli

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Vietato fermarsi in Serie B, campionato nuovamente d’attualità dopo le fatiche del weekend. Nemmeno il tempo di archiviare i risultati dell’ultimo turno, punteggi che piuttosto hanno arrotondato il saldo realizzativo della stagione: sono 997 i gol segnati in 35 turni, ecco quindi che il traguardo delle 1000 reti è stato raggiunto e superato all’insegna della precocità. Nient’altro che un record come il dato relativo ai pareggi negli ultimi 90’, ben 8 in 11 partite a raggiungere una cifra inedita dall’avvento della formula a 22 squadre. Equilibrio e incertezza, spettacolo e gol fino ai primati centrati nel torneo che ha imboccato il rettilineo finale quando mancano 6 turni al termine della regular season. Dopo l’anticipo ad Ascoli, la 36^ giornata ha garantito novità nei 10 incontri serali targati Serie B.

TUTTI I RISULTATI DELLA 36^ GIORNATA DI SERIE B

Cesena-Empoli 2-3 
4' e 63' Donnarumma (E), 8' Bennacer (E), 38' Scognamiglio (C), 61' Moncini (C)

Cittadella-Palermo 0-0 

Avellino-Frosinone 0-2
85' Dionisi, 89' Paganini

Bari-Novara 1-1
46' Puscas (N), 62' Floro Flores (B)

Carpi-Perugia 1-2
14' Di Carmine (P), 59' Gustafson (P), 87' Concas (C)

Venezia-Virtus Entella 2-0
27' Geijo, 60' Falzerano

Ternana-Foggia 2-2
45' Montalto (T), 49' Beretta (F), 62' Carretta (T), 85' Mazzeo (F)

Spezia-Brescia 0-1
18' Torregrossa

Cremonese-Salernitana 1-1
29' Minala (S), 33' Canini (C)

Pro Vercelli-Pescara 3-1
20' rig. Vives (PV), 35' Machin (PE), 83' e 91' Raicevc (PR)

Ascoli-Parma 0-1 (giocata lunedì)
3' Calaiò

L’Empoli dei record in fuga

Impossibile fermare la capolista di Andreazzoli, squadra che marcia senza sosta verso l’immediato ritorno in Serie A. Traguardo in dirittura d’arrivo per i toscani dai record eguagliati: imbattuti da 22 gare di fila proprio come l’Empoli targato 2004/05 nonché a segno da 26 incontri consecutivi al pari del Pescara di Zeman nella stagione 2011/12. Numeri incredibili per la macchina da gol del campionato con 78 reti complessive, corazzata che non a caso taglia il traguardo dei 1000 gol di questa Serie B con le firme in avvio di Donnarumma e Bennacer. In realtà la sfida al Manuzzi contro il Cesena premia il ritorno dei romagnoli a segno con Scognamiglio e Moncini, reti tuttavia vanificate dal 20° centro stagionale dello scatenato Donnarumma: sono 43 i suoi centri in partnership con Caputo, premiata ditta che affianca la coppa da record nel passato azzurro costituita da Eder e Coralli. Si deve arrendere il Cesena di Castori confinato nei playout, chi non si ferma più è invece un Empoli da sogno.

Frosinone al 2° posto, Palermo a rilento

Se la capolista Empoli mantiene 11 lunghezze di vantaggio sul 2° posto, chi sale in solitaria a quota 62 punti è il Frosinone che ritrova una vittoria esterna lontana quasi tre mesi. Va in archivio al Partenio il 2-0 dei ciociari di Longo, spaventati in avvio di ripresa da Migliorini e Castaldo eppure implacabili nel finale: decidono Dionisi e Paganini, due reduci della vecchia guardia che spezzano le recenti difficoltà tra risultati e lacune realizzative. Cade invece Foscarini al primo stop dal suo avvento sulla panchina dell’Avellino. Il successo del Frosinone relega in terza posizione Parma e Palermo, squadra quest’ultima al 3° pareggio di fila dopo lo 0-0 a Cittadella. Infortuni in avvio per Dawidowicz e Nestorovski, tegole per Tedino che rischia al 33’ sul palo di Chiaretti e ringrazia Pomini sull’assalto dei veneti. Si allunga a 5 turni il digiuno da tre punti dei siciliani che rischiano davvero nella corsa alla promozione diretta.

Perugia e Venezia ok, Bari rimandato

Naturalmente accesa anche la bagarre playoff a partire dal Perugia, vittorioso a Carpi e saldamente al 5° posto. Va agli umbri di Breda lo scontro diretto al Cabassi, pratica risolta con il 18° gol in stagione per Di Carmine seguito dalla prima gioia di Gustafson. Tardivo il guizzo di Concas per il Carpi che non riscatta lo 0-5 dell’andata, d’altronde il Perugia è secondo solo all’Empoli per punti conquistati nel girone di ritorno (33). Dopo 4 turni da dimenticare torna a vincere anche il Venezia di Inzaghi, implacabile al Penzo contro l’Entella: un gol per tempo con Geijo e Falzerano, marcatori in Laguna dove i veneti hanno sempre vinto nel 2018 eccezion fatta per il ko targato Brescia. I liguri di Aglietti si confermano invece il peggiore attacco nel girone di ritorno con 8 reti, lacuna che costa il quartultimo posto della classe. Chi spreca il fattore casalingo è invece il Bari di Grosso bloccato sull’1-1 dal Novara: piemontesi avanti con l’ex Puscas, rimedia il neoentrato Floro Flores nella ripresa. I pugliesi ribadiscono il proprio smalto nei secondi tempi (21 i punti conquistati in stagione rispetto ai risultati dell’intervallo), tuttavia non festeggiano da 4 partite.

Foggia alle porte dei playoff, respirano Brescia e Pro Vercelli

Affacciato agli spareggi promozione, traguardo distante solo due lunghezze, c’è il Foggia che non tradisce le attese nel match contro la Ternana: si affrontavano infatti le due peggiori difese del torneo (63 e 59 reti al passivo) bilanciate da attacchi vivaci e da vittorie in serie. Il Liberati regala un divertente 2-2 con i gol di Montalto (18 in stagione) e Carretta da una parte, Beretta e Mazzeo (16 centri personali) dall’altra. Passo falso invece per lo Spezia, battuto a domicilio dal Brescia al 5° risultato utile di fila: Torregrossa va in doppia cifra e decide il duello tra reparti offensivi tutt’altro che prolifici. Annunciato alla vigilia, piuttosto, l’1-1 tra Cremonese e Salernitana trova conforto nelle statistiche: va rispettivamente in archivio il segno 'X' numero 19 e 17 per le due avversarie a segno con Minala e Canini. E pensare che i granata di Colantuono sprecano un rigore con Kiyine respinto da Ujkani, ribattuta sulla quale Bocalon si arrende al palo. Classifica relativamente tranquilla per entrambe, certo è che la 'Cremo' di Tesser non vince addirittura da 14 partite. Infine registriamo il fondamentale successo in coda della Pro Vercelli che supera 3-1 il Pescara: pesa eccome l’espulsione di Crescenzi all’11’, rosso seguito dal botta e risposta Vives-Machin. Grassadonia la spunta solo nel finale con la doppietta di Raicevic, ritrova una vittoria che mancava da 12 partite e inguaia gli abruzzesi di Pillon alla prima sconfitta dall’arrivo all'Adriatico. Se la Pro Vercelli aggancia la Ternana all’ultimo posto, gli abruzzesi mantengono un solo punto di margine sul baratro playout.