Risultati e classifica Serie B: gol e highlights della quarantunesima giornata

Serie B
Gol numero 10 in campionato per Federico Dionisi, decisivo a Chiavari per il Frosinone (Foto LaPresse)

La 41^ e penultima giornata della Serie B riserva lo strappo al 2° posto che vale la promozione diretta: il Frosinone espugna Chiavari e sale a +2 sul Parma e a +3 sul Palermo bloccato dal Cesena. Inzaghi travolto a Cremona, solo un punto per Cittadella e Perugia sicure dei playoff. Nulla da fare per il Foggia, colpo dell'Ascoli in coda. Ternana e Pro Vercelli retrocesse in Serie C

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Ultime battute della regular season in Serie B, campionato destinato ai verdetti ufficiali a pochi passi dal traguardo. Solo 90’ alla bandiera a scacchi e un’unica grande certezza di casa ad Empoli, formazione saldamente al 1° posto e già promossa tra gol e record mai visti in categoria. Dici reti e il bilancio realizzativo del torneo va ritoccato a 1.162 centri totali in 41 giornate, 27 in meno del primato targato 2007/08 che resiste dal ritorno della formula a 22 squadre. Un obiettivo alla portata delle partecipanti ancora in ballo dalla seconda posizione alla griglia playoff fino alla bagarre salvezza, traguardi sospesi tra l’immancabile equilibrio e un’aritmetica generale quasi certificata. Gerarchie ancora da scrivere nel rush finale quando il calendario ammette l’ultimo appuntamento prima della post-season. Già inaugurata dall’anticipo ad Avellino, la 41^ giornata non poteva che riservare sorprese e ufficialità nei 10 incontri pomeridiani targati Serie B.

TUTTI I RISULTATI DELLA 41^ GIORNATA DI SERIE B


Brescia-Empoli 0-2
62' Caputo, 89' Donnarumma

Virtus Entella-Frosinone 0-1
46' Dionisi

Palermo-Cesena 0-0

Parma-Bari 1-0
59' Gagliolo

Cremonese-Venezia 5-1
2' aut. Modolo (V), 46' rig. Litteri (V), 50' rig. Piccolo (C), 81' Pesce (C), 94' Arini (C), 96' Macek (C)

Carpi-Cittadella 1-1
21' Schenetti (CI), 42' Melchiorri (CA)

Perugia-Novara 1-1
22' Volta (P), 65' Moscati (N)

Foggia-Salernitana 1-0
29' Mazzeo

Pescara-Ascoli 0-1
18' Bianchi

Pro Vercelli-Ternana 2-1
42' rig. Vives (P), 69' Germano (P), 77' Carretta (T)

IL RISULTATO DEL MATCH DELLA 41^ GIORNATA DI SERIE B GIÀ DISPUTATO


Avellino-Spezia 1-0
76’ Castaldo

Tre punti fondamentali per la permanenza in B dell’Avellino, vittorioso al Partenio grazie al 12° gol in stagione di Castaldo. È la bandiera campana a decidere la sfida contro lo Spezia ormai privo di velleità, match che viceversa restituisce un successo lontano 6 turni a Foscarini. I padroni di casa salgono a quota 45 punti, saldo che non concede ancora la salvezza poiché coincide con la soglia playout.

Empoli, ultimi passi da record

Dopo tre pareggi di fila, frenata comprensibile a promozione già archiviata con il 1° posto in largo anticipo, l’Empoli di Andreazzoli ritrova i tre punti al Rigamonti e aggiorna i primati di un’annata memorabile. Se i toscani avevano interrotto a Carpi il numero di gare consecutive a segno (28), la striscia d’imbattibilità va ritoccata a 27 turni di fila. Nient’altro che due record nella Serie B a 22 squadre, numeri d’eccellenza per un gruppo che ha riscritto la propria storia in categoria: 23 vittorie e 17 partite chiuse segnando almeno tre reti, vanti come il picco assoluto di punti (82) e di gol segnati (86) nella regular season. Difficile raggiungere il bottino realizzativo del Pescara 2011/12 (90 centri totali), impossibile invece eguagliare gli 86 punti finali raccolti dal Palermo targato 2013/14. Gloria piuttosto centrata dalla premiata ditta Caputo-Donnarumma, 48 centri in due a staccare il tandem Immobile-Insigne nel Pescara di Zeman. Proprio il capocannoniere 'Ciccio', decisivo contro il Brescia insieme al suo partner d’attacco, è lontano solo una rete dal miglior marcatore empolese di sempre in B, Éder, bomber da 27 reti nella stagione 2009/10.

Frosinone quasi in A, Parma e Palermo staccate

Alle spalle dell’Empoli capolista chi prepara la festa è il Frosinone, vittorioso 1-0 a Chiavari nel segno di Federico Dionisi: gol numero 10 in stagione per la bandiera ciociara che riscatta il rigore da lui calciato e parato da Paroni. Terza vittoria di fila per Longo che sale a quota 71 punti: qualora i gialloblù dovessero battere il Foggia privo di velleità, il ritorno in Serie A sarebbe ufficiale. Già, perché il ritardo dal 2° posto di Parma e Palermo si è fatto consistente: due le lunghezze in meno degli emiliani che si aggiudicano il big match contro il Bari, piegato dopo 8 gare utili grazie al 6° centro di Gagliolo. Sfortunato Grosso nel finale con i legni di Henderson e Nené intervallati dall’espulsione di Empereur. Pugliesi destinati quindi ai playoff, traguardo che verosimilmente riguarderà anche il Palermo bloccato sullo 0-0 dal Cesena. Pesa il rigore fallito da Coronado prima dell’intervallo, poi l’assalto degli uomini di Stellone non pregiudica il distacco di tre punti dal Frosinone 2° della classe e quasi ammesso nella massima serie.

Perugia ai playoff, Foggia fuori dai giochi

Se la corsa al 2° posto necessita degli ultimi 90’ per applaudire la seconda squadra promossa direttamente in Serie A, gli spareggi promozione accolgono l’ultima candidata ormai certa dell’8° posto. Parliamo del Perugia di Breda, lontano 5 turni dall’ultima vittoria eppure aritmeticamente inserito nella post-season dopo l’1-1 contro il Novara: apre Volta, rimedia Moscati per i piemontesi destinati all’ultima giornata per esorcizzare la retrocessione diretta. Un punto per gli umbri che esclude piuttosto dai playoff il Foggia, vittorioso 1-0 contro la Salernitana grazie al 17° gol in campionato di Mazzeo: applausi comunque meritati allo Zaccheria per la banda Stroppa protagonista di un superbo girone di ritorno. Spareggi promozione già blindati da Venezia e Cittadella, venete che raccolgono un punto in due. Va peggio ad Inzaghi, reduce da 5 successi di fila ma travolto allo Zini: la spunta per 5-1 la Cremonese di Mandorlini che non festeggiava da 18 partite, digiuno spezzato da una goleada che vale la salvezza. Il rigore di Litteri vanifica l’autorete di Modolo, poi la 'Cremo' prende il largo con il generoso penalty di Piccolo, Arini e Macek. Il Cittadella inanella invece il 7° risultato utile di fila pareggiando 1-1 a Carpi: a Schenetti replica Melchiorri, risultato che ritocca a 38 i punti conquistati in trasferta da Venturato.

Ternana e Pro Vercelli in Serie C

Eccezion fatta per lo strapotere dell’Empoli, l’equilibrio del campionato registra altri due verdetti ufficiali solo alla penultima giornata. Nient’altro che la coda della classifica, ultime due posizioni che costano la retrocessione in C per Pro Vercelli e Ternana opposte nello scontro diretto. La spuntano 2-1 i piemontesi del nuovo allenatore Grieco, successo dettato dalle firme di Vives e Germano prima dell’inutile guizzo di Carretta. Tre punti che costano la bocciatura agli umbri e che non risparmiano le lacrime della stessa Pro Vercelli condannata dal blitz dell’Ascoli all’Adriatico. Fondamentale il gol di Bianchi, altrettanto decisiva la folle espulsione di Coda al 26’ che lascia in 10 gli uomini di Pillon. La terza e ultima pericolante condannata alla C senza passare per i playout uscirà dall’incrocio drammatico tra il Novara e l’Entella terzultima, squadre separate da tre lunghezze nella zona che scotta. L’altra posizione che vale gli spareggi salvezza è occupata da Cosmi a quota 45, gli stessi punti dell’Avellino. Non poteva mancare il traffico nemmeno nella corsa salvezza a 90’ dalla fine della regular season.