Inizia con una sorpresa il girone di ritorno della Serie B: nell'anticipo della 20^ giornata al Barbera cade il Palermo capolista, imbattuto da 13 turni e mai sconfitto in casa. Impresa della Salernitana che rimonta il vantaggio di Jajalo: di André Anderson e Casasola in pieno recupero le reti che firmano il successo della squadra di Gregucci. Prima vittoria esterna per i granata in zona playoff
PALERMO-SALERNITANA 1-2
17' Jajalo (P), 41' A. Anderson (S), 93' Casasola
PALERMO (4-3-2-1): Brignoli; Rispoli, Szyminski, Rajkovic (49' Pirrello), Accardi (84' Salvi); Haas (60' Puscas), Jajalo, Chochev; Falletti, Trajkovski; Moreo. All. Stellone
SALERNITANA (3-4-2-1): Micai; Gigliotti, Migliorini, Perticone; Pucino, Akpa Akpro (73' Minala), Di Tacchio, Vitale; D. Anderson (80' Casasola), A. Anderson; Jallow (84' Djuric). All. Gregucci
Ammoniti: Migliorini (S), Pirrello (P), Jajalo (P), Chochev (P), Di Tacchio (P)
Alzi la mano chi avrebbe previsto una sorpresa nei primi 90 minuti del girone di ritorno della Serie B. Scivolone del Palermo capolista, squadra in serie utile da 13 turni e mai sconfitta in casa prima della rimonta targata Salernitana. Crolla al 93’ il fortino del Barbera, stadio della formazione leader del campionato che non perdeva dallo scorso 25 settembre (2-1 a Brescia). A rendere il 2-1 granata ancora più sorprendente è il trend recente dei campani, affidati da dicembre a Gregucci dopo l’addio di Colantuono: 4 punti in tre partite nel nuovo corso, bottino alimentato dalla trasferta in Sicilia che vale l’accesso in zona playoff. E pensare che la Salernitana non aveva ancora vinto in trasferta in questa stagione. Di contro il Palermo, saldamente al comando del torneo, resta a +5 sulla coppia di inseguitrici Pescara-Brescia in attesa degli impegni delle rivali. Certo è che il 2019 della squadra di Stellone inizia con il piede sbagliato.
Privi di diverse pedine tra infortunati e squalificati, Stellone e Gregucci si affrontano dopo che all’andata a darsi battaglia in panchina furono Colantuono e Tedino. Out Bellusci e Castiglia fermati dal giudice sportivo, quattro assenti per parte che tuttavia non scongiurano un primo tempo dalla buona intensità. Bastano 180'' a Trajkovski per fuggire sulla sinistra e presentarsi davanti a Micai, bravo a salvarsi con i piedi. Prova a reagire la Salernitana affacciandosi dalle parti di Brignoli, ma a mettere la freccia sono i rosanero: dagli sviluppi di palla inattiva l’assist di Haas è per Jajalo, puntuale al centro a ribadire in rete con il sinistro. Il 2° centro in campionato del bosniaco certifica la varietà della produzione siciliana, cooperativa del gol con campionato con 14 marcatori a segno. Padroni di casa che insistono con Falletti (botta alta dal limite) e soprattutto con Rispoli, coast-to-coast vanificato solo da Micai prodigioso ad allungarsi sul diagonale dell’avversario. E la squadra di Gregucci? Incassato il colpo ed evitato il raddoppio rosanero, la Salernitana cresce alla distanza e punge al 40’ con Jallow, tap-in che non sorprende Brignoli. Il portiere rosanero capitola tuttavia un minuto più tardi sulla conclusione deviata di André Anderson, 19enne brasiliano che firma il pareggio granata. Ripresa dalla girandola di cambi e dal nervosismo palpabile, occasioni sporadiche e un risultato che pare trascinarsi in parità fino al fischio finale. Provano a cambiarlo Jallow e Migliorini per gli ospiti, occasione quest’ultima che precede il contropiede dilapidato da Rispoli. Ecco quindi che al minuto 93’, dopo un calcio piazzato malamente gestito da Falletti, la ripartenza della Salernitana trova il gol-partita del neoentrato Casasola con un diagonale vincente. È la prima sorpresa nel 2019 targato Serie B, ko del Palermo che inciampa nel proprio bunker dopo un’imbattibilità lunga mesi.