Il Consiglio Federale ha stabilito che dal prossimo anno il campionato cadetto sarà a 20 squadre. Una decisione presa dopo le polemiche che hanno accompagnato l'inizio del torneo in corso, a cui partecipano 19 squadre. Previste cinque promozioni dalla Serie C. Soddisfatto il presidente della Lega B, Balata: "Riforma epocale"
Lla Serie B sarà a venti squadre a partire dalla prossima stagione (2019-2020), con una promozione in più (5 invece che 4) dalla Serie C e una retrocessione in meno dalla C alla Serie D (7 al posto di 8). Lo ha deliberato il Consiglio federale, dopo le polemiche che hanno caratterizzato l'inizio del torneo in corso, a cui partecipano 19 club. Un format che costringe le squadre a un riposo forzato a testa, ma che è destinato a esaurirsi tra pochi mesi. La soluzione a 20, caldeggiata fortemente dalla Lega B, ha prevalso sull'opzione che prevedeva il ritorno a 22. Invariate le quattro retrocessioni dal campionato cadetto, arriverà una squadra in più proveniente dalla Serie C.
Gravina: "Riforma epocale"
"Si tratta di una decisione epocale e fa capire come i tavoli di confronto servano eccome - ha commentato il presidente della Figc, Gabriele Gravina -. Con un pizzico di orgoglio, credo sia un premio alla mia tenacia. La Federazione aveva questo obiettivo da anni. Ora sta alle leghe prendersi la responsabilità politica di poter determinare il proprio format. Per esempio, se la Lega di B vuole andare a 18 può chiederlo autonomamente ma si deve interfacciare con la Lega di A e con la Lega Pro". "Il calcio italiano ha svoltato. Questa è una riforma che ristruttura il sistema", ha aggunto presidente della Lega B, Mauro Balata, sulla decisione del Consiglio federale.
Serie B: le tappe del caos
La Serie B a 22 squadre? No, a 20. Anzi, a 19. Può essere riassunto così il ballo a cui hanno partecipato i club del campionato cadetto in un'estate vissuta nelle aule dei tribunali più che sul campo. Tutto inizia a luglio, con l'esclusione di Avellino, Bari e Cesena e l'apertura dei termini dei ripescaggi. Novara e Catania, le prime escluse, ottengono la riammissione dalla Caf, ma il 13 agosto il commissario straordinario della Figc, Fabbricini, blocca i ripescaggi e annuncia il format a 19 squadre. Ricorsi e controricorsi vanno avanti sino a ottobre, ma alla fine la Serie B resterà così, con tre squadre in meno rispetto alle 22 previste all'inizio. Oggi un nuovo ribaltone: si passa a 20.