La squadra di Grosso batte i campani e aggancia il Benevento in terza posizione. Ci pensa il solito Pazzini, al 70’ di gioco, a risolvere una gara con poche emozioni che lascia gli ospiti fuori dalla zona playoff. Nel recupero espulsi Empereur e Casasola
VERONA-SALERNITANA 1-0
70' Pazzini
Sempre nel segno di Pazzini. Il Verona vince ancora e fa un bel balzo in classifica, agganciando in terza posizione il Benevento a quota 39 (i giallorossi hanno due gare in meno). La squadra di Grosso batte di misura la Salernitana grazie al gol del suo bomber, arrivato a quota 9 centri in campionato. Il Pazzo sblocca di caparbietà al 70’ una partita piuttosto bloccata, con i portieri mai severamente impegnati e gli uomini offensivi di entrambe le formazioni poco incisivi nella fase d’attacco. Il primo tempo è all’insegna del poco equilibrio in campo che non regala, tuttavia, grandi occasioni da gol. Il Verona, poco prima del quarto d’ora, sembra sbloccarsi psicologicamente e crea due pericoli nel giro di pochi secondi: prima il colpo di testa alto di Bianchetti, poi la girata fuori misura di Pazzini. La Salernitana contiene l’offensiva e comincia a guadagnare metri col passare del primo tempo, trovando con Jallow il primo vero brivido del match. L’attaccante fa partire il destro a giro dal limite, con la sfera che termina fuori di un soffio. La formazione di casa sembra perdere la bussola, ma in chiusura di tempo si riaffaccia dalle parti di Micai, chiamando a uno splendido intervento il portiere che si distende e respinge il tiro a incrociare di Gustafson. Lo svedese sfiora di nuovo il gol in avvio di ripresa, ma questa volta è lui a divorarsi il vantaggio, calciando clamorosamente a lato dopo aver ricevuto la verticalizzazione illuminante di Lee. Entrambi gli allenatori provano a cambiare qualcosa con le mosse dalla panchina, ma a sbloccare il risultato a venti minuti è il solito Pazzini, ultimo a mollare su una serie di rimpalli. Il neo entrato Di Gaudio va al tiro da pochi metri, Pucino respinge in qualche modo sul ginocchio del Pazzo che colpisce il palo e poi ribadisce in rete per il suo nono centro in stagione. È il gol che spezza definitivamente l’equilibrio perché il forcing finale della Salernitana non produce alcun tentativo dalle parti di Silvestri. Non manca, invece, il nervosismo che costa l’espulsione di Casasola ed Empereur nella fase di recupero. Due rossi che, comunque, non cambiano le sorti del match e che ripropone con forza il Verona tra le grandi pretendenti alla promozione.
TABELLINO
VERONA (4-3-3): Silvestri; Faraoni, Dawidowicz, Bianchetti, Vitale; Gustafson, Colombatto (59' Di Gaudio), Zaccagni; Lee (83' Empereur), Pazzini (89' Tupta), Laribi. Allenatore: Grosso
SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Gigliotti (46' Pucino), Migliorini, Mantovani; Casasola, Minala (79' Anderson A.), Di Tacchio, Lopez; Mazzarani; Jallow (64' Anderson D.), Calaiò. Allenatore: Gregucci
Ammoniti: Lopez (S), Gigliotti (S), Pazzini (V), Mazzarani (S), Di Tacchio (S), Zaccagni (V), Mantovani (S)
Espulsi: Empereur (V) e Casasola (S) al 93'