Va alla squadra di Tesser l'anticipo della 3^ giornata di Serie B, match vinto 1-0 alla Dacia Arena contro i liguri di Italiano. Spezia pericoloso nel primo tempo con Ricci e Capradossi, decisivo il colpo di testa di Barison al 49'. Maggiore spreca il pareggio e condanna lo Spezia al 2° stop consecutivo: vola invece a 6 punti il Pordenone, implacabile in casa come all'esordio con il Frosinone
PORDENONE-SPEZIA 1-0
49' Barison
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Barison, Camporese, De Agostini; Gavazzi, Burrai, Pobega (80' Pasa); Chiaretti (71' Zammarini); Monachello, Candellone (65' Ciurria). All. Tesser
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vignali, Terzi, Capradossi, Bastoni; Maggiore (76' Buffonge), M. Ricci, Mora (59' Bartolomei); F. Ricci, Galabinov (56' Ragusa), Gyasi. All. Italiano
Ammoniti: Galabinov (S), De Agostini (P), Mora (S), Terzi (S)
Una cinquantina di chilometri separano Pordenone da Udine, casa neroverde per il primo storico campionato in Serie B. E non è la distanza a frenare l’entusiasmo dei friulani, impeccabili alla Dacia Arena in questo avvio di campionato: dopo il 3-0 all’esordio contro il Frosinone ecco l’1-0 imposto allo Spezia, risultato dettato dal colpo di testa di Barison in avvio di ripresa. È nuovamente il difensore classe 1994, già a segno proprio con i ciocari, a trascinare gli uomini di Tesser a quota 6 punti in classifica archiviando lo stop di Pescara. Non svoltano invece i liguri di Italiano, decisamente lontani dall’esaltante 3-0 al battesimo sul campo del Cittadella: 2° stop consecutivo dopo il passo falso al Picco contro il Crotone, sconfitta che anticipa il prossimo impegno in casa con il lanciatissimo Perugia.
La cronaca della partita
Appuntamento coi tre punti per il Pordenone, vittorioso alla Dacia Arena contro il Frosinone e votato al 4-3-1-2 di Tesser: Chiaretti a sostegno di Monachello e Candellone, tris offensivo adottato anche dallo Spezia di Italiano. Tra i liguri c’è l’esordio tra i pali di Scuffet, portiere che proprio nello stadio friulano ha trovato spazio in Serie A. Pronti-via e dopo una ventina di secondi a provarci è Galabinov, chance ospite bilanciata dal tentativo di Monachello al 13’. Si rivedono i neroverdi con Gavazzi che impegna Scuffet, ma nello Spezia brilla il talento di Federico Ricci: doppia occasione per la punta di proprietà del Sassuolo, tuttavia l’opportunità più ghiotta la spreca il compagno Capradossi al 37’ fermato dal debuttante Di Gregorio. L’avvio di ripresa recita l’immediato colpo di testa di Gyasi, chi mette la freccia è però il Pordenone al 49’: calcio piazzato di Burrai e colpo di testa vincente di Barison, bravo a sovrastare Maggiore e ad insaccare il suo 2° gol stagionale nonostante i gradi di difensore. Non sta a guardare lo Spezia rivoluzionato da Italiano (dentro Ragusa e Bartolomei) e vicinissimo all’1-1 con Maggiore, autore dell’imperdonabile errore in area piccola. E nemmeno l’assalto finale scongiura il 2° ko di fila per i liguri.