L’ultima sconfitta interna ha convinto la società a cambiare. La squadra è al 12° posto in Serie B e ha conquistato sei punti nelle ultime sette partite. Finisce dopo quasi due stagioni l’esperienza di Nesta a Frosinone, per la successione è stato scelto Fabio Grosso
Il Frosinone ha deciso di esonerare Alessandro Nesta. Scelta drastica della società, che punta a rientrare nella zona playoff per cercare di rincorrere la promozione in Serie A. Al momento, la squadra è al 12° posto in classifica, a sei punti dal primo piazzamento utile per giocarsi il salto di categoria al termine della stagione. La sconfitta col Lecce ha convinto la dirigenza del club a dare una svolta al periodo negativo: nelle ultime sette partite, il Frosinone ha conquistato sei punti vincendo una sola volta sul campo del Cosenza. Troppo poco, per coltivare ambizioni legittime di promozione.
Pronto Grosso per la successione
Da un campione del mondo all'altro, da Alessandro Nesta a Fabio Grosso. La scelta del Frosinone è ricaduta sull'ex terzino sinistro, fino a qualche settimana fa alla guida del Sion. Grosso è ancora sotto contratto con il club svizzero nonostante il recente esonero e sta lavorando per liberarsi da questo accordo, per poi firmare con la società giallazzurra. Dopo aver scartato l'ipotesi Ventura, il Frosinone aveva valutato anche i nomi di Panucci e Sullo, ma alla fine la scelta è ricaduta su Fabio Grosso.
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Il messaggio di Nesta
Alessandro Nesta ha voluto ringraziare comunque la società e salutare i tifosi attraverso un messaggio sui social. "Saluto una società e una tifoseria straordinarie - ha scritto - Frosinone mi ha accolto fin dal primo momento. Ho potuto sentire il calore delle persone e il forte attaccamento verso questo club, ricco di entusiasmo e passione. Ci tengo a ringraziare il presidente Stirpe per avermi dato l’opportunità di allenare un gruppo di ragazzi fantastici, che hanno dato sempre tutto, testa e cuore per questi colori. Un’esperienza intensa che porterò sempre con me. Da oggi avrete di sicuro un tifoso in più. Grazie a tutti".
