Serie B, il Consiglio Federale boccia il Chievo: è fuori dal campionato

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Il Consiglio Federale della Figc, a seguito della segnalazione della Covisoc, ha confermato l'esclusione dei veneti dal campionato di Serie B: annunciato il ricorso al Collegio di garanzia del Coni, ma il Cosenza è pronto a presentare la documentazione per la riammissione. In Serie C, invece, bocciati i ricorsi di Casertana, Carpi, Novara, Paganese e Sambenedettese

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Il ChievoVerona è fuori dal campionato di Serie B. È la decisione del Consiglio Federale della Figc che, a seguito della segnalazione da parte della Covisoc, ha dato parere negativo all'iscrizione della società veneta. Una bocciatura legata alla rateizzazione di alcuni debiti del club con il Fisco che adesso rischia di far scomparire il ChievoVerona dal calcio professionistico italiano dopo 35 anni consecutivi tra le prime tre serie. Resta un'ultima speranza per il club del presidente Campedelli, quella del ricorso al Collegio di garanzia del Coni. Nel caso in cui arrivasse anche lì un parere negativo, il Cosenza prenderebbe il posto del Chievo in quanto quartultimo classificato nell'ultimo campionato di Serie B.

Annunciato ricorso al Collegio di garanzia

La società gialloblù, intanto, ha annunciato che procederà con il ricorso al Collegio di garanzia del CONI: "Chievo Verona - recita una nota ufficiale emanata dal club - prende atto della decisione del Consiglio Federale della Figc e, ribadendo di aver operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B 21/22 annuncia di essere già al lavoro per il ricorso al Collegio di garanzia del CONI".

Cosenza pronto a depositare la documentazione per la riammissione in B

Nel caso in cui il ricorso non dovesse andare a buon fine, a prendere il posto del Chievo dovrebbe dunque essere il Cosenza. Il club calabrese, attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, ha fatto sapere di essere pronta a presentare tutti i documenti necessari all'iscrizione in B: "La Società Cosenza Calcio - si legge -, in seguito alle determinazioni del Consiglio Federale che si è tenuto in data odierna, comunica di essere in procinto di depositare tutta la documentazione necessaria per la riammissione al Campionato di Serie B 2021/2022 comprensiva della fideiussione di € 800.000. Lo scenario che si apre oggi per il Cosenza Calcio è il risultato di una gestione societaria decennale improntata sui principi di legalità, trasparenza e sul rispetto delle norme e dell’equilibrio economico".

Serie C, in cinque fuori

Non solo il ChievoVerona ha ricevuto parere negativo all'iscrizione da parte del Consiglio Federale, ma anche cinque club di Serie C. Si tratta di Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese. Anche queste società potranno ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni per evitare l'esclusione dal calcio professionistico. 

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Gravina: "Esclusioni segnali allarmanti"

"I ricorsi non sono stati accolti e oggi sei club non hanno conseguito la licenza nazionale. Hanno due giorni per fare appello e c'è ancora una partita aperta per quanto riguarda eventuali valutazioni da parte del Collegio di Garanzia". Lo dice il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, a margine del Consiglio federale di oggi. "Avevamo allontanato il rischio di perdere squadre iscritte e oggi perdiamo anche una squadra di B. Sono segnali allarmanti che richiamano comunque un intervento", ha aggiunto Gravina parlando di riforma dei campionati. "I tempi sono gli stessi, la necessità di un'accelerazione deriva da una maggiore serenità e positività che abbiamo assimilato in questi 50 giorni di Europei - ha concluso -. Non cambia il mio impatto psicologico in termini di convinzione nel dire che è indispensabile un percorso di riforma. Lo dicono i risultati di oggi".