Cagliari, esonerato Liverani: il sogno per la panchina è Ranieri

Serie B

Fabio Liverani non è più l'allenatore del Cagliari. Decisiva la sconfitta di Palermo. I sardi sono a quota 22 nella classifica di serie B lontani 4 punti dalla zona playoff ma con sole tre lunghezze di vantaggio dai playout. Squadra affidata al momento a Roberto Muzzi. Come successore di Liverani, il club sardo aspetta una risposta da Ranieri: "Cagliari è stata la mia nascita -le parole dell'allenatore romano- Una piazza che porto nel cuore". L'alternativa è D'Aversa, ancora sotto contratto con la Sampdoria

E' finita l'avventura di Fabio Liverani alla guida del Cagliari. La sconfitta subita dai sardi domenica scorsa a Palermo ha portato alla decisione della società che non ha voluto aspettare l'ultima partita dell'anno in programma il prossimo 26 dicembre in casa contro il Cosenza. Liverani lascia il club al 14° posto in classifica con 22 punti, con un bilancio di 5 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte in 18 partite. 4 i punti di distacco dalla zona playoff mentre sono tre le lunghezze di vantaggio dai playout. La società sarda ha affidato momentaneamente la squadra a Roberto Muzzi.

Contattato Ranieri, D'Aversa l'alternativa

Come successore di Liverani, il Cagliari pensa a Claudio Ranieri. L’allenatore che ha portato il Leicester a vincere la Premier è stato contattato nei giorni scorsi e sta riflettendo sulla possibilità di accettare la destinazione. Sarebbe un profilo gradito alla piazza e lo stesso Ranieri, intercettato in mattinata da Sky Sport, non ha nascosto la sua disponibilità: “Se sarei pronto per tornare nel 2023? Sarei pronto per tornare anche nel 2022, perché dobbiamo aspettare il 2023…. Il Cagliari? È stato la mia nascita, per cui la porto sempre nel cuore”. Il riferimento è all’inizio della sua carriera da allenatore, quando dal 1988 al 1991 Ranieri guidò il Cagliari a una doppia promozione dalla serie C1 alla Serie A. L’alternativa al ritorno in Sardegna di Ranieri è rappresentata da Roberto D’Aversa, che dovrebbe però prima risolvere il suo contratto ancora in essere con la Sampdoria.