Serie B e Serie C, squadre non ammesse e ripescaggi: cosa succede adesso
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Dopo le decisioni prese dal Collegio di Garanzia del Coni sono scaduti i termini per le richieste di riammissione e ripescaggio in serie B e C. Il prossimo consiglio della Figc è stato anticipato dal 28 al 24 luglio e stabilirà la graduatoria di chi avrà diritto a giocare nei due tornei. I club esclusi potranno appellarsi al Tar, udienza il 2 agosto, e in ultima istanza al Consiglio di Stato del 29 agosto. Forte rischio di slittamento della serie B
Una matassa da dipanare con grande attenzione. La Federcalcio è alle prese con gli organici dei prossimi campionati di serie B e C che il Consiglio Federale fissato inizialmente per il 28 luglio ma ora anticipato al 24 luglio dovrà ratificare. In quella data verranno concretizzate le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni, ultimo grado della giustizia sportiva, stabilendo una graduatoria delle squadre che hanno diritto al ripescaggio. L'ultimo grado della giustizia sportiva ha confermato l'esclusione dalla prossima serie B della Reggina e ha accolto invece il ricorso del Perugia contro il Lecco che dopo la vittoria dei playoff di serie C non è riuscito a completare, nei tempi prestabiliti, l'iscrizione alla B con tutti i documenti necessari. In particolare mancava la firma del Prefetto di Padova sulla delibera per lo stadio Euganeo, sede designata per le gare interne del Lecco in attesa del restyling del "Rigamonti-Ceppi".
Le prossime tappe
Le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni hanno dato il via a una serie di reazioni a catena. Oltre ai ricorsi al Tar di Reggina e Lecco, di fatto le due escluse al momento dalla prossima serie B, sono arrivate in tempo utile anche le richieste di riammissione nella serie cadetta del Brescia, che dovrebbe beneficiare dell'esclusione della Reggina, del Perugia, come detto ai danni del Lecco, ma anche della Spal e del Benevento, le altre due retrocesse in base alla classifica finale e del Foggia che ha perso contro il Lecco lo spareggio promozione in B.
- Consiglio Figc 24 luglio (stabilirà graduatoria ripescaggi)
- Tar del Lazio 2 agosto (discuterà ricorsi)
- Consiglio di Stato 29 agosto (si saprà in via definitiva chi è dentro o fuori)
vedi anche
Reggina non ammessa in Serie B: cosa succede ora
Gli scenari
La Federcalcio e le due Leghe di B e C non vorrebbero toccare il format dei campionati (serie B a 20 squadre, serie C a 60 con tre gironi da 20) ma solo dopo le decisioni del Consiglio di Stato sarà possibile tirare le somme con certezza. Un'ipotesi molto plausibile, anche se ancora non è ufficiale, è lo slittamento di almeno due settimane del campionato di serie B il cui inizio è fissato con l'anticipo di venerdì 18 agosto. La serie C invece ha programmato il via dei campionati al 3 settembre. Le squadre coinvolte potrebbero usufruire di un'appendice sul mercato ma rischiano anche di restare escluse dalla coppa Italia se non ci saranno certezze sulla categoria di appartenenza. In serie C al momento dopo la mancata iscrizione del Pordenone e l'esclusione del Siena dovrebbero subentrare il Mantova e l'Atalanta under 23. Se il Brescia sarà ripescato in B allora si andrà a pescare fra le vincenti dei playoff di serie D con il Fano che al momento sembra avere i requisiti per salire. Se anche il Perugia dovesse salire in B allora salirà in C l'ultima delle retrocesse della scorsa stagione che è il Piacenza. La lunga estate dei ricorsi è solo all'inizio
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