Monza, taglio del 50% degli stipendi di tutti i calciatori per il mese di marzo

Serie C - Lega Pro

La proposta è arrivata direttamente dai tesserati del club che hanno raggiunto l'accordo con la proprietà per questa riduzione dell'ingaggio. La situazione futura verrà valutata nelle prossime settimane

CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA

Oltre alla crisi sanitaria che il mondo sta affrontando in questa dura battaglia contro il Coronavirus, cominciano a emergere anche problematiche sul piano economico. In questa situazione di difficoltà, anche il mondo del calcio sta cercando di fare la propria parte per venire incontro alle società, messe a dura prova da questa emergenza. E' il caso del Monza, squadra in prima in classifica nel Girone A di Serie C, i cui giocatori hanno deciso di tagliarsi il 50% degli stipendi per il mese di marzo. La decisione è arrivata dopo aver raggiunto un accordo con il proprietario Silvio Berlusconi, in un quadro che verrà valutato ancora nelle prossime settimane prima di decidere per eventuali ulteriori tagli anche nei mesi futuri. Un gesto che è stato particolarmente apprezzato sia dal presidente dell'Assocalciatori, Damiano Tommasi, che dal numero uno della Lega Pro, Francesco Ghirelli: "Siamo in una situazione drammatica della vita di ogni persona e del Paese: in questo momento il primo problema e' la salute, lo stare insieme ai propri cari. Abbiamo bisogno della consapevolezza che tutti facciano sacrifici, a seconda delle proprie possibilita', perche' questo e' l'unico modo di poter tenere insieme questo bel giocattolo che e' il calcio. Non posso che essere contento sulla vicenda del Monza, perche' vuol dire che si e' trovato un punto di unita' in cui ognuno fa la propria parte. Il calcio e' fragilissimo e, se le aziende non dovessero tenere, il primo a essere spazzato via sarebbe questo sport e le societa', in particolare le nostre".