Arezzo: il progetto di riqualificazione dello stadio da 12.500 posti sul modello inglese
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Il club (attualmente al settimo posto del girone B di Serie C) rinnoverà lo stadio "Città di Arezzo". Modello inglese per garantire una maggiore qualità di esperienza allo spettatore. 12.500 posti, tutti coperti. Spazi verdi all'esterno e una copertura dotata di pannelli fotovoltaici e la possibilità di raccogliere l’acqua, riutilizzandola. La previsione è quella di terminare la struttura nel 2030
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IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE
- Si tratta di un'opera di riqualificazione dello stadio "Città di Arezzo". il progetto è realizzato dallo studio M28Studio in collaborazione con Studio SPSK*, di Roma, coordinato dall'architetto Carlo Antonio Fayer (M28studio). La previsione è quella di terminare la struttura nel 2030. Si tratta di nuova visione come luogo aperto "a tutti i cittadini, tutto il giorno e tutto l’anno". In una parola: multifunzionale. Non solo calcio dunque, ma ideale anche per ospitare eventi, spettacoli e un’ampia gamma di attività.
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IL MODELLO INGLESE
- Il progetto propone un nuovo stadio sul modello inglese, garantendo una maggiore qualità di esperienza allo spettatore. È previsto il mantenimento della tribuna centrale (anche se oggetto di un profondo re-styling estetico e funzionale). Le due curve saranno demolite e sostituite con tribune laterali dritte, mentre la tribuna Maratona sarà completamente sostituita con una nuova.
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LA CAPIENZA
- 12.500 posti, tutti a sedere e tutti coperti, ma anche nuovi skybox (con aumento della dotazione esistente); vari servizi accessori (biglietteria, uffici, sala convegni, sala stampa, palestra, spogliatoi, locali arbitri, locali medici, punto ristoro e bar, servizi igienici, depositi, sala polifunzionale), oltre a una zona commerciale e una direzionale. Il progetto - si legge - punta ad ottenere le omologazioni previste dai criteri infrastrutturali indicati dalla FIGC, Lega Serie A, Serie B e UEFA.
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LA COPERTURA
- Lo stadio sarà caratterizzato da una nuova copertura che si raccorda con quella della tribuna centrale proteggendo tutti gli spettatori. Elemento non solo visivo ma anche tecnologico con un’importante dotazione di pannelli fotovoltaici e la possibilità di raccogliere l’acqua, riutilizzandola.
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L'ESTERNO
- Nel progetto è prevista anche una riqualificazione degli spazi esterni con un anello verde che circonda lo stadio e uno spazio verde flessibile per vari usi (eventi sportivi, parcheggio, parco urbano), oltre a un sistema pedonale, utilizzabile anche come area esterna a servizio delle funzioni commerciali.