Playoff Serie C, Pescara-Audace Cerignola: presentazione e dove vedere la partita
playoff serie c @ Foto S.S. Audace Cerignola 1912
Dopo il 4-1 in trasferta, ora l'entusiasmo del Pescara è a mille: la squadra di Baldini intravede la possibità di giocarsi la finale il 2 e il 7 giugno. Era la peggio classificata, sembra quella più in forma. Per l'Audace Cerignola servirà un'impresa. Il ritorno della semifinale playoff di Serie C si gioca mercoledì 28 maggio alle ore 20.00 e sarà trasmessa in diretta sul canale 253 Sky Sport e in streaming su NOW
PLAYOFF SERIE C, PESCARA-AUDACE CERIGNOLA E TERNANA-VICENZA: LIVE
Notizie da Cerignola: altri quattro gol segnati e terza vittoria consecutiva in trasferta, nei playoff. Ottava vittoria nelle ultime nove (unica sconfitta, indolore, contro il Catania nel ritorno degli ottavi di finale), la quattordicesima lontano dall’‘Adriatico’. A Pescara hanno riacceso il luna park. Anche al ‘Monterisi’, così come a Pesaro, alle sofferenze iniziali, è seguita la ‘presa di governo’, alla resilienza la scioltezza e la qualità del suo palleggio, tracimando nel finale.

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Quella di Baldini, ora, è squadra pienamente matura, florida, tremendamente efficace. Meglio, lo è ridiventata dopo che già all’inizio della stagione e fino a novembre aveva mostrato i suoi tratti migliori, prima di perdersi dentro le crepe del campionato, facendosi sorpassare da Entella, Ternana e pure Torres. A Catania gol di Merola all’86’, a Pesaro gol di Letizia e Bentivegna rispettivamente al 93’ e al 99’, a Cerignola doppietta di Tonini all’83’ e all’88’: è evidente che anche la condizione fisica e la capacità di restare brillanti fino all’ultimo siano valori aggiunti di questo Pescara. La peggio classificata tra le quattro semifinaliste ma quella che, adesso, sembra avere la condizione migliore.

Ne ha fatto i conti anche l’Audace per la quale la gara di ritorno appare una montagna altissima da scalare e i 15mila (almeno) che riempiranno l’‘Adriatico’ la faranno sembrare ancora più ripida. In città l’entusiasmo è alle stelle e già sognano la terza finale playoff di C della sua storia, dopo aver vinto quelle del 2002 (contro il Martinafranca, allenatore Ivo Iaconi) e del 2010 (avversario il Verona, allenatore Di Francesco). Raffaele dovrà fare a meno di Capomaggio, espulso domenica; Baldini ancora di Brosco (e con le condizioni di Pellacani, uscito dopo pochi minuti all’andata, da valutare) ma possono sembrare solo dettagli: da Cerignola è tornato un Pescara che viaggia a mille, tenere questa velocità sta diventando difficile. Per chiunque.