Arriva Ribas? Il re del "Viareggio" piace al Chievo
Calciomercato
I gialloblù tornano a pescare in Ligue2, la serie B francese da cui prelevarono Constant un anno fa. Adesso interessa l'attaccante uruguayano del Digione, ex-Primavera dell'Inter, lanciato in Italia dalla "Coppa Carnevale" che ha già vinto due volte
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Due "Viareggio" nel curriculum, una presenza con l'Inter. E' il biglietto da visita di Sebastian Ribas, vecchia conoscenza del campionato italiano a livello giovanile, rilanciatosi ed esploso in Francia.
Tanto che, ora, il suo ritorno in Italia sembra imminente. Sulle sue tracce c'è il Chievo, alla ricerca di un attaccante centrale forte fisicamente come lui (che dice di ispirarsi a Drogba...).
Uruguayano, classe '88, in Francia si è fatto un nome giocando nel Digione: 44 reti in 100 gare, spalmate nell'arco di tre campionati di Ligue 2, la stessa serie da cui fu pescato Kevin Constant un anno fa. Tanto da venir eletto da France Football "miglior giocatore di Ligue2 dell'anno".
Ma è in Italia che la sua carriera calcistica ha inizio, grazie al Torneo di Viareggio, vinto nel 2006 con la maglia della Juventud di San Piedras (1-0 in finale alla Juventus, con suo gol decisivo). Da lì, il passaggio alla Primavera dell'Inter, con cui vince lo scudetto di categoria nel 2007, segnando 17 reti in campionato.
Un anno di prestito in C1, allo Spezia (con solo 4 presenze) e il ritorno tra i giovani dell'Inter, con cui vince nuovamente il "Viareggio" nel 2008 (primo giocatore a riuscirci con due squadre diverse). Poi il passaggio in Francia.
I dubbi, di conseguenza, riguardano la sua capacità di riuscire a farsi valere in un campionato difficile come la Serie A, in cui non ha mai esordito.
Con l'Inter dei grandi, infatti, vanta una sola presenza: 17 gennaio 2007, i nerazzurri giocano contro l'Empoli. Ma quella era "solo" la Coppa Italia.
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Due "Viareggio" nel curriculum, una presenza con l'Inter. E' il biglietto da visita di Sebastian Ribas, vecchia conoscenza del campionato italiano a livello giovanile, rilanciatosi ed esploso in Francia.
Tanto che, ora, il suo ritorno in Italia sembra imminente. Sulle sue tracce c'è il Chievo, alla ricerca di un attaccante centrale forte fisicamente come lui (che dice di ispirarsi a Drogba...).
Uruguayano, classe '88, in Francia si è fatto un nome giocando nel Digione: 44 reti in 100 gare, spalmate nell'arco di tre campionati di Ligue 2, la stessa serie da cui fu pescato Kevin Constant un anno fa. Tanto da venir eletto da France Football "miglior giocatore di Ligue2 dell'anno".
Ma è in Italia che la sua carriera calcistica ha inizio, grazie al Torneo di Viareggio, vinto nel 2006 con la maglia della Juventud di San Piedras (1-0 in finale alla Juventus, con suo gol decisivo). Da lì, il passaggio alla Primavera dell'Inter, con cui vince lo scudetto di categoria nel 2007, segnando 17 reti in campionato.
Un anno di prestito in C1, allo Spezia (con solo 4 presenze) e il ritorno tra i giovani dell'Inter, con cui vince nuovamente il "Viareggio" nel 2008 (primo giocatore a riuscirci con due squadre diverse). Poi il passaggio in Francia.
I dubbi, di conseguenza, riguardano la sua capacità di riuscire a farsi valere in un campionato difficile come la Serie A, in cui non ha mai esordito.
Con l'Inter dei grandi, infatti, vanta una sola presenza: 17 gennaio 2007, i nerazzurri giocano contro l'Empoli. Ma quella era "solo" la Coppa Italia.
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